12 regole per liberare l’energia interiore

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12 regole per liberare l’energia interiore

di Staci Backauskas

1) Cantate

Non fa niente se siete stonati come campane arrugginite. Cantare permette
all’energia che è dentro ognuno di noi di vibrare. Non importa se quel che
cantate è un brano d’opera o una polka. Cantare è una forma di preghiera
musicale che ci permette di sentire la nostra unità con Dio.

2) Rilassatevi e lasciate andare

Stringete forte le vostre mani a pugno. Sentite la tensione negli
avambracci, nelle mani stesse e nelle spalle. Quindi fate un bel respiro e,
mentre espirate, rilassate le dita, rivolgete le palme delle mani al cielo e
lasciate andare tutta quella tensione. Sentite quanta meno energia ci voglia
per lasciar andare che per trattenere.

3) Distaccatevi dalle vostre emozioni

Visualizzate le vostre emozioni, attribuendo loro dei colori. Per esempio,
rosso per la rabbia, porpora per la passione, blu per la tristezza,
qualunque cosa funzioni per voi. Quindi, ammucchiate tutte queste emozioni
colorate nell’angolo della stanza in cui vi trovate e rendetevi conto che
non siete quelle emozioni, le provate soltanto. Quando vi rendete davvero
conto di questo, le emozioni non hanno più il potere di controllarvi, e
perciò potete essere più obiettivi e risolvere più rapidamente le situazioni
emozionali negative.

4) Apritevi alla verità

Talvolta la verità ci fa paura. Ci sono magari dei cambiamenti che non
vogliamo affrontare. In situazioni del genere, provate allora questa
affermazione: “Sono aperto e ricettivo allo spirito di verità vivente di
Dio”. In realtà, siamo tutti figli di Dio, pieni di gioia e di prosperità. E
questa è davvero una verità che, come diceva Gesù, ci rende liberi.

5) Smettetela di sentirvi in colpa

Se avete fatto qualcosa che non vi sembra giusta, correggetela. Scusatevi.
Compensate chi ha eventualmente subito un torto da voi. Se invece vi sentite
in colpa per abitudine, è opportuno cambiare il modo di pensare che è alla
base di questo atteggiamento. Finché vi prendete cura di voi stessi con la
compassione e sensibilità per i sentimenti degli altri di cui siete capaci
al momento, non avete nulla di cui sentirvi in colpa. Il senso di colpa è
una delle forme di energia più basse, e ci tiene separati da Dio, bloccando
l’amore e la fede.

6) Smettete di combattere le vostre paure

La maggior parte di noi prova paura. Ciononostante, la prima cosa che
facciamo è cercare di convincerci che non dovremmo mai provare paura. In
realtà, la paura è uno strumento che ci porta più vicini a Dio, perché
quando proviamo paura e riusciamo a superarla attraverso la fede in Dio,
allora sentiamo il nostro potere creativo in unione con quello divino.

7) Respirate

Provate questa antica tecnica indiana chiamata Nadi Sodhana. Mettetevi
seduti comodi con le gambe incrociate e sollevate la mano destra verso il
naso. Chiudete le narici con una sorta di pinza formata dal mignolo e dal
pollice. Liberate la narice sinistra togliendo la pressione del mignolo e
inspirate per circa 10 secondi. Quindi chiudete di nuovo la narice sinistra
con il mignolo e aprite la destra rilasciando la pressione del pollice.
Fatto questo, espirate per lo stesso numero di secondi. Ripetete questo
esercizio per quanto tempo volete. E’ in grado di bilanciare i livelli di
ossigeno e di anidride carbonica, rilassando ogni organo e riequilibrando i
livelli di energia.

8) Preparatevi

Trascorrete un pomeriggio a scegliere i libri da colorare, i pennarelli da
usare, oppure la corda da saltare. Non prendete nulla che implichi
competizione, soprattutto con voi stessi. Quando vi sentite di giocare, è
necessario che abbiate gli strumenti giusti. Sappiate che ci saranno dei
giorni in cui non riuscire a tenere a bada lo stress, ma anche che disponete
comunque di modi per scaricarlo.

9) Non siate ossessivi

Quando il nostro cuore desidera qualcosa, è facile lasciarsi ossessionare da
essa. Molti usano tecniche di visualizzazione per manifestare i loro
desideri. Si tratta senz’altro di uno strumento meraviglioso, ma attenti a
non passare dalla visualizzazione all’ossessione, altrimenti l’energia si
blocca. Se non ci manteniamo aperti, non possiamo ricevere ciò che Dio ha in
serbo per noi. Quindi, visualizzate pure quel che credete di volere, ma
aggiungete alle vostre affermazioni questa frase: “Che possa manifestarsi
questo o qualunque altra cosa sia meglio per me”.

10) Smettete di gareggiare.

In verità, soltanto noi stessi abbiamo il potere di sabotarci. E non esiste
la competizione. C’è il bene in abbondanza per tutti, e nessuno può
togliervi niente, perché il bene che vi spetta vi appartiene già per diritto
divino. Sappiate questo, accettatelo, e non vi preoccuperete più di
gareggiare con nessuno.

11) Ballate

Muovere il corpo permette davvero all’energia bloccata dentro di noi di
sbloccarsi. Scegliete un brano musicale che non riuscite ad ascoltare senza
battere i piedi, quindi alzatevi e lasciate che il vostro corpo si muova
liberamente a tempo di musica. Schioccate le dita, muovete il collo, le
braccia, i fianchi e le gambe. E non preoccupatevi di come potete apparire:
state offrendo una preghiera musicale a Dio. Se vi sentite particolarmente
coraggiosi, provate a ballare nudi sotto la pioggia. E’ una cosa
straordinaria.

12) Spegnete la televisione

Guardare la televisione fa sì che la vostra energia rimanga inerte. Fate
qualcos’altro allora. Leggete un buon libro, prendetevi cura di voi stessi
in qualche modo. Non c’è nulla di male nel guardare un po’ di televisione
ogni tanto, ma gran parte delle cose che vengono trasmesse sono negative:
violenza, dettagli di come le persone si fanno reciprocamente del male. Che
tipo di energia positiva pensate che tutto questo possa portare nella vostra
vita?

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