7 modi (non per tutti) per smettere di sudare

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7 modi (non per tutti) per smettere di sudare

Con l’arrivo del caldo il nostro corpo inizia a sudare, ma per alcuni l’ipersudorazione è una vera e
propria patologia: ecco come combatterla.

21 luglio 2023 – Chiara Guzzonato

Stiamo vivendo giorni di caldo record, e il nostro corpo lo sente: sudiamo anche solo stando seduti,
e l’unico sollievo sembra essere (per i più fortunati) fare un tuffo in mare oppure rintanarsi in
edifici con aria condizionata. Sembra strano, ma il sudore è il modo che il nostro corpo ha per
rinfrescarci: «Quando abbiamo caldo, l’ipotalamo invia dei segnali a dei piccoli nervi sulla nostra
pelle affinché ordinino alle ghiandole sudoripare di produrre sudore», spiega al New York Times la
dermatologa Whitney Bowe.

SUDORAZIONE ECCESSIVA. Alcune persone, a prescindere dalla stagione, sudano sempre eccessivamente:
questo può essere dovuto a infezioni, farmaci (come gli antidepressivi) o alla menopausa, ma anche a
una patologia chiamata iperidrosi, che colpisce tra il 2 e il 3 % degli italiani. Non è ben chiaro
quale ne sia la causa, ma è una malattia che emerge durante l’infanzia o durante la pubertà, e
accompagna chi ne viene colpito per tutta la vita. L’ipersudorazione può essere fonte di disagio e,
nei casi più gravi, obbligare chi ne soffre a cambiarsi i vestiti più volte al giorno. Ecco che cosa
consigliano i dermatologi per combatterla e dire addio a imbarazzi e cattivi odori.

1. INDOSSA VESTITI TRASPIRANTI. Indossare vestiti in grado di far traspirare la pelle è fondamentale
quando il caldo non ci dà tregua. I tessuti in poliestere fanno sudare di più trattenendo il calore,
mentre quelli naturali come cotone e lino fanno respirare meglio la pelle. Molti marchi di
abbigliamento sportivo offrono magliette e pantaloni a rapida asciugatura, ma può essere anche
un’idea acquistare dei dischetti assorbenti da applicare sotto le ascelle.

2. UTILIZZA DEGLI ANTITRASPIRANTI. Esistono in commercio dei trattamenti topici antitraspiranti, che
normalmente contengono sali di alluminio, in grado di tappare i dotti escretori delle ghiandole
sudoripare, impedendo al sudore di uscire: a differenza dei deodoranti, che coprono solo l’odore di
sudore, questi agiscono direttamente sulla produzione di sudore e possono essere usati non solo
sulle ascelle, ma anche sui palmi delle mani, il viso o i piedi. «Il momento ideale per applicarli è
la sera prima di andare a dormire, piuttosto che la mattina dopo la doccia», spiega Bowe. «Il
trattamento è più efficace se applicato sulla pelle asciutta».

3. OCCHIO AL CIBO. La regola numero uno per non andare a fuoco (letteralmente) è evitare i cibi
piccanti, che sul nostro organismo hanno lo stesso effetto dell’alta temperatura – ci fanno sudare
per raffreddarci.

Sconsigliata anche la caffeina, che stimola le ghiandole surrenali e fa sudare mani, piedi e
ascelle; meglio infine fare più pasti ridotti, che non sederci a tavola davanti ad antipasto, primo,
secondo e dolce: per digerire, infatti, l’organismo produce calore – e questo ci fa sudare.

4. IONOFORESI – UN TRATTAMENTO FAI DA TE. Per chi soffre di ipersudorazione, la ionoforesi può
essere un trattamento risolutivo da fare a casa: consiste nell’immergere la pelle in acqua e,
successivamente, utilizzare un apposito apparecchio che produce corrente elettrica in grado di
bloccare le ghiandole sudoripare. La procedura va normalmente effettuata tre volte a settimana nelle
prime settimane, e poi una volta a settimana per mantenere l’effetto.

5. RICORRI AL BOTOX. Il botulino (sì, lo stesso usato per distendere le rughe) riesce a bloccare la
sostanza chimica del cervello che attiva le ghiandole sudoripare. Gli effetti durano dai quattro ai
sei mesi per le ascelle, mentre dai due ai tre mesi per le mani. Uno degli effetti collaterali è
che, dopo diversi cicli di trattamento, si può sviluppare una resistenza al botox.

6. DISTRUGGI LE GHIANDOLE SUDORIPARE. Un altro trattamento medico si chiama miraDry, e serve per
ridurre in particolare la sudorazione ascellare: dopo aver anestetizzato la pelle con la lidocaina,
i dottori utilizzano un dispositivo per applicare calore sull’area interessata e distruggerne le
ghiandole sudoripare. Possono essere necessari da uno a tre sedute per ottenere risultati duraturi.

7. AFFIDATI AL CHIRURGO. Se nessuna delle soluzioni qui sopra fa al caso vostro, non resta che
affidarsi alla chirurgia: si chiama simpatectomia endoscopica toracica, ed è un’operazione che
consiste nell’effettuare piccole incisioni sulle ascelle e poi tagliare, pinzare o asportare i nervi
che stimolano le ghiandole sudoripare. È questo è l’unico rimedio efficace che risolve
definitivamente l’iperidrosi.

www.nytimes.com/2023/06/26/well/live/excessive-sweating-treatment.html

da focus.it

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