Affermazioni sceintifiche di guarigione di Yoganandaji – Parte quarta e fine

Affermazioni sceintifiche di guarigione

di Yoganandaji

Parte quarta, e fine

MIGLIORARE LA VISTA

Ad occhi chiusi, concentrate l’attenzione sul midollo allungato e rendetevi conto del potere visivo
che fluisce negli occhi lungo il nervo ottico fino alla retina. Dopo aver fissato l’attenzione sulla
retina per un minuto, aprite e chiudete gli occhi alcune volte. Volgete i globi oculari verso
l’alto, poi in basso, indi a sinistra e a destra. Spostateli quindi da sinistra a destra e
viceversa.
Fermate lo sguardo nel punto situato fra le sopracciglia, visualizzando il flusso di energia vitale
che, dal midollo allungato, fluisce negli occhi rendendoli simili a due riflettori. Questo esercizio
è utile sia fisicamente che mentalmente.

AFFERMAZIONE PER GLI OCCHI

Raggi di cielo, io ve lo ordino: scivolate lungo i miei nervi ottici e dimostratemi che la sua luce
è presente, che è qui presente.

Coi miei occhi Lui vede. Vede! Sono sani e perfetti. Tre sono gli occhi. Tre.

Uno (Nota: L’occhio “singolo”, o spirituale, situato nella fronte tra le due sopracciglia. Fine
nota) sopra e due sotto.

Quale luce s’irradia da voi non vista! Quale luce s’irradia! Occhi di loto, non piangete più.

Non piangete. Le bufere non gualciranno più i vostri petali. Venite presto
e scivolate via come cigni sulle acque splendenti di beatitudine, nel soave lago della pace,
nell’ora in cui sorge l’alba della saggezza.

La tua luce, o Dio, mi rischiara in ogni tempo, passato, presente e futuro. Io ve lo ordino, o miei
due occhi, di diventare uno.

Uno solo che vede e conosce tutto, che illumina il mio corpo, che illumina la mia mente, che
illumina la mia anima.

ESERCIZIO PER LO STOMACO

Ponetevi di fronte a una sedia; piegatevi in avanti e appoggiatevi reggendovi al sedile. Espirate
completamente. Durante l’espirazione fate rientrate l’addome quanto più possibile verso la spina
dorsale. Poi inspirate, spingendo l’addome in fuori al massimo. Ripetete dodici volte
quest’esercizio. Gli yoghi sostengono che esso favorisce il buon funzionamento dell’apparato
digerente (l’azione peristaltica degli intestini e la secrezione delle ghiandole che regolano la
digestione) e che quindi contribuisce a eliminare i mali di stomaco.
ESERCIZIO PER I DENTI

Tenendo gli occhi chiusi, stringete forte i denti della parte sinistra della mascella. Rilassatevi e
poi fate la stessa cosa dalla parte destra. Rilassatevi ancora e stringete i denti anteriori.
Stringete infine tutti i denti assieme. Mantenete ciascuna posizione per uno o due minuti,
concentrandovi sulla sensazione prodotta dai “denti stretti”. Visualizzate l’energia vitale che
rinvigorisce le radici dei denti e che elimina tutte le condizioni di disordine.

L’EDEN INTERIORE

Il corpo è un giardino che contiene gli attraenti alberi dei sensi: vista, udito, gusto, olfatto,
tatto. Il Signore Iddio, o il Divino che risiede nell’uomo, ammonisce quest’ultimo contro l’uso
immoderato di qualsiasi frutto dei sensi e specialmente contro l’uso errato del “frutto”
dell’energia sessuale, posto nel centro del giardino corporeo.

Il serpente della curiosità malsana ed Eva, cioè la natura emotiva femminile presente in tutti gli
esseri umani, tentano questi ultimi affinché disobbediscano all’ingiunzione divina. Essi perdono
così la gioia della padronanza di sé e vengono allontanati dall’Eden della purezza e della divina
beatitudine. L’esperienza del sesso porta con sé la conoscenza del peccato e il senso di vergogna
(donde la “foglia di fico”).

Le coppie sposate che desiderano dei figli durante l’unione fisica dovrebbero rivolgere la loro
attenzione al solo fine procreativo. Se intende evitare numerose sofferenze, l’umanità non dovrebbe
cercare la comunione sessuale come un fine a sé.

METODI PER IL CONTROLLO SESSUALE

La sera, prima di coricarvi, passate con una pezza bagnata e fredda tutti gli orifizi del corpo e
anche le mani, i piedi, le ascelle, l’ombelico e la nuca, sopra il midollo allungato. Fatevene una
pratica regolare. Nei momenti di eccitazione fisica inspirate profondamente da sei a dodici volte,
espirando ogni volta fino in fondo. E cercate subito la compagnia di chi vi incute rispetto, delle
persone che sanno dominarsi.

AFFERMAZIONI PER LA PUREZZA

Mediante gli stami e i pistilli tu crei i fiori che sono puri. E mediante i miei puri genitori tu mi
hai dato un corpo. Come sei tu, Creatore di tutte le cose buone così siamo anche noi. Insegnaci a
procreare,
con sacro rispetto e con innocenza, delle nobili idee o dei figlioli d’elezione. Tu non hai sesso,
né lo abbiamo noi. Tu ci creasti nella purezza. Insegnaci a procreare, con sacro rispetto, delle
nobili idee o dei figlioli d’elezione, fatti secondo la tua immagine.

* * *

Per vincere le tentazioni allontanerò la malizia dei miei pensieri. Distoglierò la mente dalle zone
dei sensi che si trovano alla superficie del corpo, le quali suscitano il desiderio nella mente e
cercherò l’interiore beatitudine della presenza di Dio.

CURARE LE CATTIVI ABITUDINI

Le buone abitudini sono il vostro maggior sostegno. Mantenetele operanti compiendo continue azioni
buone.

Le cattivi abitudini sono i vostri maggiori nemici. Contro la vostra stessa volontà esse vi
impongono una linea di condotta che vi nuoce. Pregiudicano la vostra vita fisica e di relazione e la
vostra stessa vita morale, mentale e spirituale. Indebolite le cattive abitudini negando loro
l’alimento di ulteriori azioni cattive.

La vera libertà consiste nel compiere sempre ogni azione in armonia col retto intendimento e la
libera scelta. Per esempio, cercate di mangiare solo ciò che sapete che è indicato per voi e non ciò
che avete preso l’abitudine di mangiare.

Sia le buone che le cattivi abitudini impiegano un certo tempo per consolidarsi realmente. Alcune
cattive abitudini di vecchia data possono venir rimpiazzate da abitudini buone, se queste ultime
vengono coltivate con pazienza.

Scacciate le abitudini cattive sostituendovi delle abitudini buone in ogni settore della vostra
vita. Di fronte a qualunque coercizione interiore rafforzate la consapevolezza della vostra libertà
in quanto figlio di dio.

AFFERMAZIONI PER OTTENERE LA LIBERTA’ Tu sei nella legge e sei al di là di ogni legge. Al di là di
ogni legge. Anch’io come te, sono al di là di ogni legge.

O miei valorosi soldati delle buone abitudini! Cacciate via le abitudini oscure! Cacciatele via!
Via! Io sono libero. Libero! Non ho abitudini. Non ne ho. Farò quel che è bene. Solo quel che è
bene. non costretto dalla forza dell’abitudine. Sono libero. Libero! Non ho abitudini. Non ho
abitudini.

Affermazioni brevi. Padre Celeste, rafforza la mia determinazione di eliminare le abitudini
sbagliate, che attirano vibrazioni cattive, e di formare invece delle abitudini corrette, che ne
attirano di buone.

La vita eterna di Dio si riversa in me. Sono immortale. Dietro l’onda della mia mente si estende
l’oceano della Coscienza Cosmica. Padre Divino, dove tu mi hai messo, là devi venire. Nella vita
nessuna rappresentazione filmata si compone di un unico attore o di un unico episodio. La mia parte
scenica è importante, perché senza di me la rappresentazione cosmica sarebbe incompleta.

Preghiere al Padre divino

Le preghiere che seguono vi invitano a volgere il pensiero a Dio, che è la fonte di ogni bene e la
forza racchiusa in tutte le affermazioni. La funzione della preghiera non dovrebbe essere quella di
implorare temporanei favori, ma quella di mettere l’uomo in grado di reclamare il divino tesoro che
egli, nella sua ignoranza, credeva perduto.

Poiché la tua indelebile immagine di perfezione è in me, insegnami a togliere le macchie
superficiali dell’ignoranza e a rendermi conto che tu ed io siamo Uno.

O Spirito, insegnami a guarire il corpo ricaricandolo con la tua energia cosmica, a guarire la mente
con la concentrazione e la gioia, a guarire l’anima con l’intuizione che nasce dalla meditazione.
Fai che il tuo regno, che è dentro di noi, si manifesti anche fuori di noi. Padre Celeste, insegnami
a ricordarmi di te ugualmente in condizioni floride o disagiate, nella buona o nella cattiva salute,
nell’ignoranza e nella saggezza. Dammi di poter aprire i miei occhi che la mancanza di fede tiene
chiusi e di vedere la tua luce che risana immediatamente. Divino Pastore, metti in salvo gli
agnellini dei miei pensieri, smarriti nella landa desolata dell’irrequietudine e conducili nel suo
sacro ovile di pace.

Amato Signore, dammi di riconoscere che sono sempre avvolto dal tuo manto di invisibile protezione,
nella gioia e nel dolore, nella vita e nella morte.
PREGHIERE PER OTTENERE UNA DIVINA GUARIGIONE

Dio vive in ciascun atomo della creazione. Se Egli ritirasse la sua presenza che alimenta la vita, i
mondi si dissolverebbero nell’etere senza lasciare traccia.

L’uomo dipende dal suo creatore in tutto. Come la salute, la felicità e il successo che egli riesce
ad attrarre a sé risultano dalla sua osservanza delle leggi volute da Dio, così egli può ottenere
direttamente da Lui, con la preghiera, l’aiuto e la guarigione di cui ha bisogno. I rinuncianti
dell’ordine monastico della Self-Realization Fellowship offrono ogni giorno preghiere di guarigione
di malattie fisiche, disarmonie mentali e ignoranza spirituale. Con divino amore migliaia di persone
sono state aiutate spiritualmente.

Le persone che lo desiderano possono far richiesta di preghiere per loro e per i loro cari scrivendo
o telefonando a: SELF-REALIZATION FELLOWSHIP 3880 San Rafael Ave., Los Angeles, CA 90065 USA
Telefono: (Area Code 231) 225-2471 Indirizzo telegrafico: Selfreal, Los Angeles, CA.

FINE

Tratto dalla mailing list Sadhana