Al ritmo del respiro
di Manuela Maria Mancini
Tra la nascita e la morte le nostre vite vengono scandite dal ritmo della respirazione, dal ricevere
e dal dare.
Il nostro arrivo in questo spazio-tempo e in questo corpo si manifesta attraverso larchetipo della
respirazione, legato al nostro dare e ricevere. Questo pulsare, questo ritmo vitale ci accompagna
per tutta la vita, insegnandoci che è necessario lasciar andare prima di poter ricevere e che è
necessario prima dare a noi stessi per poter restituire al mondo.
Così, fra le due tappe esistenziali della nascita e della morte noi continuamente inspiriamo ed
espiriamo. Il mondo e gli elementi che lo costituiscono vivono di questo inspiro-espiro. Secondo
la Terapia Archetipale nata in Francia negli anni 90 dallesperienza di Bernard Chaumeil e
sintetizzata nei “Tarocchi degli Archetipi”, ogni volta che inspiriamo captiamo delle informazioni
dallesterno: insuffliamo nel nostro corpo e nelle nostre cellule una forza nuova. Linspirazione
consapevole porta al nostro corpo fisico e alla nostra anima un programma di rinnovamento; ci
apriamo ad una forza, ad una spirale dinamica di vita. Inspirare è ricevere le forze vitali
delluniverso, le forze cosmiche che si diffondono nel campo eterico della Terra, è captare
lenergia della natura che nutre laria che respiriamo.
Nellinspirazione cè il riconoscimento della Madre Terra e del regno vegetale che ci arricchiscono
del loro ossigeno. Siate quindi consapevoli dellinspirazione, lavorateci sopra con delle tecniche
di respirazione attraverso il suono, il ritmo, il cammino o grazie ad una respirazione profonda e
consapevole. Ideale è il Respiro del Cuore, un percorso basato su una tecnica di Respiro
Consapevole, chiamato Transformational Breath® che ho il piacere di condividere in gruppi di
consapevolezza e sessioni individuali. Transformational Breath apre gli schemi ristretti di respiro,
rieducando il nostro sistema respiratorio, permettendoci così di integrare tutti gli schemi
energetici ristagnanti della mente conscia e inconscia e aprendoci così a nuove consapevolezze su
chi siamo e dove stiamo andando.
Nellespirazione, invece, cè un lasciar andare le tensioni e leliminazione di un contenuto.
Lespirazione permette la liberazione, lespressione, offrendo una via duscita alle nostre emozioni
e ai nostri stati danimo. Attraverso le parole espresse liberiamo i mali trattenuti. Lespirazione
è un atto di fede, con fiducia accettiamo il rischio di perdere, osiamo concepire che ciò che viene
liberato sarà accolto e trasformato dallinvisibile.
Nel ciclo dellinspirazione-espirazione entriamo a far parte del movimento del mondo che riceve e
dà, si riempie e si svuota, in comunione con il cosmo. Il respiro ci sostiene e ci invita a fare
attenzione e ad ascoltare ciò che nutre il nostro corpo, ci aiuta a concederci il tempo di
respirare, per impegnarci a cambiare la nostra capacità di ricevere e dare. Fondetevi nei
movimenti di inspirazione-espirazione del mondo, eme il ritmo più adatto per voi, così avanzerete
senza ostacoli.
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