Aloe Vera: la regina delle piante medicinali
Come utilizzare l’estratto puro di aloe vera per manterene il corpo in salute e curare tanti disturbi
di Alice Beringer – 25/03/2014
Aloe Vera: la regina delle piante medicinali
Al mondo esistono più di 250 tipi di Aloe. Di questi solo lAloe Vera (Aloe Barbadensis Miller),
grazie alla sua composizione biochimica, possiede le migliori caratteristiche come pianta
officinale. Già gli antichi Greci conoscevano numerose ricette per la sua applicazione e le nostre nonne la chiamavano semplicemente «la pianta del primo soccorso».
LAloe si può difatti considerare una piccola farmacia casalinga: il succo guarisce tagli e
ustioni, protegge contro le punture di zanzara e le scottature solari, aiuta nella cura dellacne
oppure contro la caduta dei capelli ed è efficace contro i disturbi di stomaco, se si è mangiato troppo oppure troppo pesantemente.
LAloe è un rimedio miracoloso contro molti disturbi e malattie, che non produce effetti
collaterali. I nostri antenati necessitavano dellintera pianta per poter estrarre il succo curativo dalle sue foglie. Per fortuna noi possiamo comperarlo od ordinarlo in farmacia.
A seconda della malattia il succo è adatto per luso interno ed esterno allo stato puro, senza aggiunte chimiche.
Cosa contiene l’Aloe Vera
LAloe Vera Research Institute [LIstituto di ricerca sullAloe Vera; N.d.T.] negli USA ha studiato, negli anni e in maniera approfondita, la composizione chimica della pianta.
Oltre alla vitamina A, C ed E essa contiene soprattutto unalta percentuale di vari amminoacidi,
così importanti per la formazione delle proteine e per il quadro proteico. Alcuni di loro devono
essere somministrati attraverso lalimentazione, anche se in parte vengono prodotti dal nostro
organismo. A questo gruppo appartiene lamminoacido lisina, che lAloe vera contiene in alta concentrazione, come anche larginina e la metionina.
Ecco di seguito di amminoacidi contenuti nellAloe Vera, così importanti per la nostra salute: Alanina
Arginina
Acido aspartico
Acido glutammico
Glicina
Istidina
Lisina
Metionina
Prolina
Serina
Tirosina
Anche la composizione minerale è interessante:
Calcio 18,6 mg/l
Carbonato di potassio 31,4 mg/l
Ferro 44,0 mg/l
Manganese 4,5 mg/l
Magnesio 3,1 mg/l
Sodio 12,7 mg/l
Zinco 1,7 mg/l
LAloe contiene proprio quelle sostanze che si dimostrano essere importantissime per il buon funzionamento del sistema immunitario, in quanto lo rafforzano.
Aloe Vera per il rafforzamento del sistema immunitario e del corpo
Molto tempo prima dello sviluppo sintetico degli antibiotici era già noto leffetto antibatterico
dellAloe Vera che faceva di lei la pianta medicinale per eccellenza contro tutti i tipi di infiammazione. Questa conoscenza cadde in seguito nelloblio.
Tutti i processi infiammatori, a partire dal foruncoletto alla nefrite, rappresentano la parte
principale delle malattie nelle quali incorriamo abitualmente. Se si cura solo la sintomatologia,
anziché intervenire sulla causa, anche queste malattie possono avere un decorso lungo e difficile.
Nelle infiammazioni è perciò fondamentale rafforzare le funzioni fisiologiche dellorganismo, in modo da evitare conseguenze e danni di vasta portata.
LAloe si adatta egregiamente allo svolgimento di questo lavoro: nelluso estemo funge da
antibiotico, uccidendo i batteri; tramite lassunzione orale rafforza il sistema immunitario del corpo.
Nel nostro corpo vi sono delle immunocellule alle quali compete la difesa contro sostanze estranee
nel nostro organismo (antigeni), nonché leliminazione di cellule degenerate. Questo sistema di
controllo così complicato è in grado di funzionare solo se le cellule di difesa sono veramente
integre. Ogni squilibrio è subito avvertito, perché si diventa più predisposti a infezioni di tipo
batterico o virale. Per fare un esempio: ammalarsi di influenza o di qualche disturbo intestinale
sarà più facile. Soltanto quando la condizione enzimatica è perfetta, il nostro corpo può produrre abbastanza anticorpi, in quanto gli enzimi regolano la funzione cellulare.
È qui che si rivela lefficacia dellAloe Vera. LAloe dà una mano alla regolare costruzione degli
enzimi, mobilita la loro attività, rafforzando in questo modo il sistema immunitario. Ricordatevi
che ogni farmaco sintetico provoca nel nostro organismo unintossicazione più o meno grave,
disturbando di conseguenza il quadro enzimatico. Ciò si manifesta con i cosiddetti effetti
collaterali. LAloe viceversa non intossica in alcun modo lorganismo; al contrario, lo sostiene
direttamente alle fondamenta della nostra salute e cioè nellattività degli enzimi.
Curare la Cistite in modo naturale: con l’Aloe
A causa di un raffreddamento della vescica si possono insediare germi sulla sua mucosa e provocare
uninfiammazione. A questa malattia sono esposte di più le donne rispetto agli uomini, perché i
germi possono penetrare con maggiore facilità allinterno della vescica grazie alluretere più
corto. Linfiammazione si contraddistingue dalla forte pressione urinaria, accompagnata spesso da febbre. La malattia si dovrebbe risolvere entro due settimane.
Si consiglia, oltre a tenere ben coperto e al caldo il basso ventre, lassunzione di 1 cucchiaino di
succo dAloe per 3 volte al giorno, possibilmente diluito in acqua calda oppure nel tè.
Cosa si può curare con l’Aloe Vera?
Con l’Aloe Vera è possibile curare: abrasioni, acciacchi di vecchiaia, acne, acne rosacea,
actinomicosi, alitosi, allergia alle fragole, alopecia, anemia, aritmia, arteriosclerosi, artrite
urica (gotta), ascesso, ascesso delle ghiandole sudoripare, asma, carenza di acido gastrico, catarro
del cavo orale, cateratta, cheratite, cistite, colesterolo, congiuntivite, cura della pelle,
depurazione del sangue, dermomicosi, distonia neurovegetativa, disturbi del seno frontale, disturbi
gastrici, disturbi mestruali, doppie punte, eczema, eczema da contatto, eczema seborroico, ematoma,
emeralopia, emorroidi, eritema nodoso,erpes, ferite, ferite da taglio, foruncoli, gastrite, geloni,
giradito, glicemia, infiammazione dellano, ipertensione, mal di denti, mastite, meteorismo, micosi
del piede, neurodermatite, orticaria, orzaiolo, piaghe da decubito, psoriasi, rinite, afforzamento
della funzionalità renale, rughe, scottatura solare, stipsi, tonsillite, ulcera duodenale, ustioni, vene varicose, vesciche.
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Ricetta: Produrre in casa un’ottimo succo di Aloe
Nel caso in cui diffidiate delluso di prodotti dAloe già confezionati, ecco qui alcune indicazioni utili per la produzione del succo curativo a casa.
Procuratevi presso il vostro giardiniere una pianta dAloe Vera di almeno due anni. Letà ideale sarebbe di quattro anni.
La pianta dovrebbe essere collocata nel vostro appartamento in un posto soleggiato. Durante lestate può stare sul balcone.
Al momento dellutilizzo tagliate con un coltello ben affilato una delle foglie inferiori. Incidete la foglia sul suo lato inferiore e spremete il succo.
Il miglior modo di conservazione è nel vetro scuro (vetro bruno).
Il succo non utilizzato è da riporre in frigorifero, dove si conserva per alcune settimane.
Per lapplicazione di cataplasmi si utilizza la polpa della foglia intera, separando la stessa
dalla dura scorza esterna. La polpa va riposta in un contenitore e ridotta in crema con un passaverdure.
Anche questa crema può essere conservata per più settimane in frigorifero, posta in un contenitore di vetro scuro.
Come tutti i farmaci anche lAloe Vera è da assumere esclusivamente nei dosaggi prescritti e per non
più di due mesi. In caso contrario la sua forza terapeutica perderà efficacia e può addirittura produrre leffetto opposto.
Questo articolo è tratto dalla rivista:
Scienza e Conoscenza – N. 47 – Rivista >> http://goo.gl/nllqqM Nuove scienze, Medicina non Convenzionale, Consapevolezza
Editore: Scienza e Conoscenza – Editore
Data pubblicazione: Febbraio 2014
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__scienza-e-conoscenza-n-47-rivista.php?pn=1567
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