Alte dosi di cannabinoidi possono promuovere la neurogenesi ippocampale

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Alte dosi di cannabinoidi possono promuovere la neurogenesi ippocampale

“La recente scoperta che l’ippocampo è in grado di generare nuovi neuroni per tutta la durata della
vita di un essere umano ha cambiato il nostro modo di pensare i meccanismi dei disturbi psichiatrici
e della tossicodipendenza”, hanno dichiarato Wen Jian e colleghi in uno studio pubblicato sul
Journal of Clinical Investigation nel 2005.

Sembra che i cannabinoidi siano in grado di modulare dolore, nausea, vomito, epilessia, ictus
ischemico, traumi cerebrali, sclerosi multipla, tumori e molti altri disturbi.
I cannabinoidi agiscono su due tipi di recettori, i recettori CB1 (che si trovano soprattutto nel
cervello) ed i recettori CB2 (che si trovano principalmente nel sistema immunitario).

La neurogenesi ippocampale è soppressa in seguito all’assunzione delle principali droghe d’abuso
(compresi oppiacei, alcool, nicotina e cocaina). Tuttavia, topi knockout per il CB1 hanno mostrato
una significativa diminuizione della neurogenesi ippocampale, suggerendo che i recettori CB1,
attivati per via endogena, da derivati vegetali, o da cannabinoidi sintetici, possano promuovere la
neurogenesi ippocampale.
Wen Jiang e colleghi hanno fornito la prima evidenza che i cannabinoidi possono regolare la
proliferazione di cellule ippocampali, agendo sui recettori CB1 (in particolare sia il cannabinoide
sintetico HU210 e l’endocannabinoide anandamide).

fonte : Chronic High Doses of Cannabinoids Promote Hippocampal Neurogenesis
www.associatedcontent.com/article/2641371/chronic_high_doses_of_cannabinoids.html?cat=58

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