Scienza e Fisica Quantistica
Il cervello non crea la coscienza perché essa non è un fenomeno cerebrale: ce ne parla Alberto Lori
Alberto Lori – 03/07/2023
Tratto dal libro Coscienza Quantica di Alberto Lori
Nella sua essenza la quantistica è la fisica delle possibilità. Qualunque oggetto è fatto di
possibilità. Possibilità per chi? Per la coscienza che sceglie tra varie possibilità. Quando la
coscienza non sceglie, dice Amit Goswami, già professore di fisica teoretica dellUniversità
dellOregon, gli oggetti quantistici si comportano come onde di probabilità che si propagano come le
altre onde ordinarie. Ogni volta che la coscienza osserva, le onde collassano e diventano oggetti
dellesperienza cosciente.
Tutto ciò che sperimentiamo subisce questo processo e ciò non vale soltanto per gli oggetti
materiali, vale anche per i pensieri, i sentimenti, le intuizioni. La coscienza non è materiale. Il
cervello non crea la coscienza perché essa non è un fenomeno cerebrale.
In fisica quantistica, continua il professor Goswami, abbiamo delle possibilità, di conseguenza
possiamo dire che abbiamo possibili particelle elementari che creano possibili atomi, che compongono
possibili molecole, che a loro volta, creano possibili reti neurali che formano un possibile
cervello che ci dà una possibile coscienza. Può allora una possibile coscienza convertire
possibilità di particelle elementari in eventi concreti? Puoi sognare di vivere in una nuova casa e
risvegliarti in una villa principesca? «Possibilità unite ad altre possibilità possono fornirci
soltanto altre possibilità, mai fatti concreti», dichiara convinto Goswami.
Chiediamoci allora in che modo la coscienza interagisce con la materia. In fondo sono due cose
diverse e due cose che non hanno niente in comune non possono interagire, nel senso che non possono
comunicare e per farlo hanno bisogno di un mediatore. E allora? Materialismo e dualismo non sono la
soluzione. Dobbiamo ritenere la coscienza, non la materia, come fondamento dellesistenza. È un
cambio radicale di paradigma. E se pensiamo che la materia sia fatta di possibilità di coscienza,
allora dobbiamo ritenere che non sia il cervello a creare la coscienza, bensì che sia contrario: è
la coscienza stessa a creare il cervello. È evidente allora come in questo modo possa comprendersi
che la scelta di coscienza non è più un atto dualistico di coscienza e materia. Il dualismo scompare
perché la coscienza nellinteragire con il campo quantico sta scegliendo una sola possibilità che di
per sé è la propria possibilità.
Scopri il libro di Alberto Lori
eBook – Coscienza Quantica >> bit.ly/3NYnk09
Un percorso quantistico di sviluppo evolutivo
Alberto Lori
www.macrolibrarsi.it/ebooks/ebook-coscienza-quantica-pdf.php?pn=1567
<www.macrolibrarsi.it/ebooks/ebook-coscienza-quantica-pdf.php?pn=1567>
Lascia un commento