Ansietà spirituale
L’ansieta` e l’inquietudine di un uomo animato dalla fede si basano su una comprensione pessimistica
della realta`. Quanto piu` vede come la vita materiale sia vuota e fallimentare, tanto piu` diventa
ansioso di realizzare se, in un altro tipo di vita, si possano incontrare pienezza e successo.
E` ansioso allora di ricevere segni dai ‘piani superiori’ dell’esistenza. Egli vorrebbe porre fine
alle sue ansieta`, ottenere la liberazione. Se i segni giungono, tuttavia, l’ansieta` cresce invece
di fermarsi. Essa pero` non e` di natura materiale. L’ansieta’ materiale e` distruttiva e illusoria,
quella spirituale consuma l’uomo di fede, ma in ultimo lo eleva.
La determinazione di un uomo ansioso di trovare l’amore per Dio non conosce smarrimento. Egli si
arrende come una foglia secca alla merce` del vento. Sa che la vita materiale e` futile e distrugge
le piu` alte aspirazioni di un individuo. Prende rifugio in Dio. Egli elimina l’idea di ‘io’ e ‘mio’
con l’aiuto della conoscenza trascendentale.
Sa che nulla gli appartiene perche` ogni cosa appartiene a Dio soltanto. In questo modo non vive
nell’illusione di raccogliere e accumulare oggetti per il proprio piacere. Egli non va affatto in
cerca del piacere materiale sapendo bene che esso e` solo fonte di sofferenza. E` disposto a tutto
pur di poter raggiungere il suo obbiettivo. Dio e` attratto dalla determinazione di un tale devoto.
La storia di Raghunath Das Goswami ce lo dimostra.
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