Arteterapia

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Arteterapia

L’arteterapia è l’insieme di trattamenti terapeutici attuati mediante la musica, la scrittura, la
danza, la pittura, la scultura, il teatro e altre espressioni artistiche: “Attività effettuata col
corpo e con la mente che rappresenta sia una forma di educazione alla sensibilità e alla percezione,
sia una tecnica con valenza psicoterapica”.

E’ utilizzata in una ampia gamma di situazioni: Cura di disturbi psichici, anche gravi; nel
trattamento dei portatori di handicap; nell’ambito di programmi riabilitativi o di recupero dei
tossicodipendenti;con i bambini o con gli anziani, per un miglioramento del rapporto mente-corpo. Il
trattamento può essere, oltre che individuale, anche di gruppo, agendo in quest’ultimo caso anche
sulla socializzazione. Spesso queste tecniche si affiancano a quelle farmacologiche o
psicoterapeutiche, con funzione di integrazione.

L’atto artistico può favorire l’espressione di sentimenti, conflitti, disagi interiori, talvolta non
esprimibili verbalmente attraverso il dialogo, può scaricare ansie e tensioni,può rendere più
coscienti le emozioni veicolate dalle esperienze sensoriali, migliora il rapporto con sè stessi.
L’uso della danza e del movimento favorisce un miglioramento del rapporto col proprio corpo, del
quale si acquista maggiore consapevolezza. L’uso della musica, dei suoni o dei rumori,può avvenire
secondo due modalità: attraverso una attività di ascolto, usata prevalentemente per un esame
successivo di quanto evocato, oppure attraverso l’uso diretto del canto o di strumenti musicali.

L’arteterapia, a differenza della musicoterapia, non è riconosciuta ancora dallo stato italiano,
così come non lo è la figura dell’arteterapeuta. Occorre quindi particolare cautela da parte
dell’utenza, in quanto, allo stato attuale, tutti possono fregiarsi del titolo di operatore , senza
alcuna garanzia di serietà e adeguata preparazione professionale. Un punto di riferimento a cui si
può ricorrere è la Federazione Italiana Arteterapeuti, che si propone di garantire gli utenti sugli
operatori iscritti. Questa, che è una associazione privata, riconosce le scuole inserite nelle sue
liste, prevede che possano essere iscritti come arteterapeuti soltanto i laureati in Medicina, in
Psicologia e in materie letterarie e artistiche, che abbiano seguito un corso quadriennale in una
delle suddette scuole, prevede un codice deontologico.

Alcune delle regole che gli arteterapeuti iscritti alla federazione debbono rispettare sono:
-Divieto di consigliare o somministrare farmaci o medicamenti.
-Divieto di intervento su cure e indicazioni dei medici.
-Obbligo di consigliare al paziente, se necessario, visita medica.
-Obbligo di riservatezza su quanto vengono a conoscenza nell’ambito delle sedute.
-Divieto di minacciare la volontà e l’autonomia delle persone con opera di suggestione,
convincimento o manipolazione.

Approfondimento sul sito www.sublimen.com

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