Di Alessandro Martorana
02.09.2013
Ascoltare musica fa bene al cuore: non stiamo parlando della gioia di ascoltare il proprio gruppo
preferito, o il piacere che può dare una canzone legata a ricordi particolari, ma dei risultati di
uno studio che ha mostrato come la musica possa avere effetti benefici sul cuore e persino
migliorare il recupero fisico di persone con problemi cardiaci.
La ricerca è stata condotta dalla professoressa Marina Deljanin Ilic dell’istituto di cardiologia
dell’università di Nis (Serbia): i risultati sono stati presentati nel corso del congresso annuale
della European Society of Cardiology ad Amsterdam.
Nel corso dello studio 74 pazienti con problemi cardiaci sono stati suddivisi in tre gruppi, con
istruzioni differenti: al primo gruppo è stato prescritto un programma di esercizi fisici di tre
settimane; anche il secondo gruppo ha ricevuto un programma di allenamento, ma gli è stato anche
richiesto di ascoltare musica di loro scelta per 30 minuti al giorno; infine, ai membri del terzo
gruppo è stato semplicemente richiesto di ascoltare le loro canzoni preferite, senza fare esercizio.
Dopo tre settimane, i pazienti che si erano allenati ed avevano ascoltato musica avevano riportato
un miglioramento significativo dei principali parametri della funzionalità cardiaca (ad esempio la
funzionalità endoteliale), e la loro capacità negli esercizi fisici era migliorata del 39%. La
capacità fisica di chi invece aveva fatto solamente esercizio fisico aerobico era migliorata
“soltanto” del 29%.
Una possibile spiegazione di questi risultati potrebbe essere il rilascio di alcuni ormoni: “Quando
ascoltiamo musica che ci piace – ha affermato la Ilic – il cervello rilascia endorfine, e questo
migliora la nostra salute vascolare. Non esiste una musica che vada bene per tutti, ciò che importa
è che alla persona piaccia, e che la renda felice”.
“È anche possibile – precisa la dottoressa serba – che sia meglio della musica solamente
strumentale, in quanto le parole potrebbero scombussolare le emozioni”. Anche se lo studio è stato
condotto su pazienti con problemi cardiaci, la Ilic ritiene che i risultati possano essere validi
anche per persone sane.
www.escardio.org/about/press/press-releases/esc13-amsterdam/Pages/music-therapy-endothelial-f
unction-coronary-heart-disease-rehabilitation.aspx
Fonte: European Society of Cardiology www.escardio.org
visto su: it.ibtimes.com
—
La musica ‘fa battere’ il cuore, l’ascolto lo tiene in salute
Studio al congresso della European Society of Cardiology
ANSA 03 settembre, 16:42
La musica fa bene al cuore, basta ascoltarla mezz’ora al giorno per vedere migliorata la propria
funzionalità cardiaca e la capacità di svolgere esercizio fisico.
Lo dimostra uno studio presentato da Marina Deljanin Ilic dell’Università di Nis in Serbia al
congresso annuale della European Society of Cardiology in corso ad Amsterdam.
L’ascolto della musica preferita, non servono studi a dimostrarlo, procura benessere al corpo e alla
mente. A livello organico è associata alla produzione di endorfine e altre sostanze benefiche da
parte del nostro corpo. I cardiologi hanno studiato per alcune settimane un gruppo di pazienti
cardiopatici sottoponendoli a tre diversi ‘regimi’ di esercizio: l’ascolto della propria musica
preferita, esercizio fisico e una combinazione dei due. Poi hanno studiato come queste attività
incidevano sulla funzionalità cardiaca del campione.
E’ emerso che il gruppo che ascoltava musica e faceva esercizio aveva un aumento della capacità di
esercizio e della salute cardiaca del 39%, 10 punti percentuali in più del solo esercizio fisico. Il
gruppo che doveva solo ascoltare musica ha mostrato miglioramenti della salute cardiaca del 19%.
La musica, insomma, se è quella che piace, fa ‘battere il cuore’.
Lascia un commento