26 maggio 2016
Consiglio a tutti di osservare una dieta varia e bilanciata, molta verdura, cereali integrali e poca
se non pochissima carne, soprattutto di mammifero (se ne può fare anche a meno), un consumo
moderatissimo di zuccheri, usare preferibilmente miele integrale e biologico (attenti alle
contraffazioni), succo dacero canadese o zucchero di canna (non zucchero bianco con caramello)
pochissimi eccitanti nervini come il caffè o te nero. Ridurre al minimo il consumo di bibite gassate
e bere molta acqua naturale lontano dai pasti ma, soprattutto, una rigida astensione dal consumo di
carne di maiale nonché derivati ed insaccati di carne suina, strutto, grassi animali e sangue
animale.
Consiglio a tutti di osservare una dieta varia e bilanciata, molta verdura, cereali integrali e poca
se non pochissima carne, soprattutto di mammifero (se ne può fare anche a meno), un consumo
moderatissimo di zuccheri, usare preferibilmente miele integrale e biologico (attenti alle
contraffazioni), succo dacero canadese o zucchero di canna (non zucchero bianco con caramello)
pochissimi eccitanti come il caffè o te nero. Ridurre al minimo il consumo di bibite gassate e bere
molta acqua naturale lontano dai pasti ma, soprattutto, una rigida astensione dal consumo di carne
di maiale nonché derivati ed insaccati di carne suina, strutto, grassi animali e sangue animale. Una
visita approfondita, da un medico olistico, meglio se esperto in parassitologia, dovrebbe essere
indispensabile onde evitare, in futuro, la disbiosi intestinale e la proliferazione di vari
parassiti che potrebbero minare la crescita e lo sviluppo del bambino e la salute delladulto.
Mai il maiale in tavola
Consiglio, vivamente, a tutti voi una rigidissima astensione dal consumo di carne di maiale nonché
dei suoi derivati come gli insaccati di carne suina, grassi animali ma anche e sopratutto il sangue
animale (vedi il sanguinaccio). Vi spiego, in poche righe, il perché della rigida astensione dal
consumo di carne suina, da parte delle popolazioni mediorientali ed orientali, sopratutto di fede
ebraica e mussulmana ma anche quelli di moltissime confessioni orientali. Alcuni gruppi integralisti
religiosi e confraternite spiritualiste proibiscono anche solo di toccare la carne suina.
Pensate bene: ci sarà pure una ragione, no?
.mi rifiuto di pensare a pura follia
.vi racconto ora
cosa cè sotto. Le leggi Bibliche, come del resto in parte anche il Corano, dispongono che si possa
mangiare rispettando, tuttavia, rigidi rituali di macellazione (dissanguamento), soltanto carne di
ruminanti, volatili e non animali con unghie bipartite. Questo precetto non è assolutamente frutto
di stupide e vecchie superstizioni infatti, oltre ad un principio legato allimpurità del suino, in
tutti i sensi, si può fare, come scriveva anche il Prof. H.Reckeweg nel suo straordinario libro di
Omotossicologia, un lungo e complesso discorso di similitudine biologica della carne di maiale con
quella umana, che creerebbe reazioni cellulari complesse ed improprie.
Lezioni di anatomia
Gli studenti di medicina, fin dal medioevo, per le loro esercitazioni di anatomia, utilizzavano un
animale di disposizione, forma, pelle e struttura degli organi interni molto simile a quella umana:
ovviamente usavano il maiale, in quanto la sua pelle si presenta molto simile alla nostra. Questa
analogia anatomica e funzionale tra luomo e il maiale è un fattore in più che contribuisce ad
assimilare la struttura cellulare e facilitare un interscambio biochimico tra le sostanze e i
materiali che costituiscono entrambi gli organismi.
Mangiando carne di maiale ingeriamo, purtroppo, oltre le tossine suine, un elevato tasso di
mucopolisaccaridi, presenti in una grande quantità di strutture del tessuto connettivo dellanimale
che, una volta penetrate nel nostro organismo, si dirigono soprattutto verso quelle strutture a cui
biologicamente appartengono. Devo farvi notare inoltre che, chi si è abituato a consumare questa
carne, rimane sottoposto ad una specie di assuefazione (come nel caso di tabacco, alcool, caffè ed
altre droghe). Il Prof. H. Reckeweg, grande scienziato omotossicologo ci ricorda, nei suoi scritti,
le afflizioni dei suoi pazienti quando venivano informati di dover rinunciare a questa carne: Però,
dottore, è così buona! come posso farne a meno?.
Da parte sua, ho letto, anni fa, che il Dr. Hoffmann, psichiatra di Mannheim, affermava che chi
gode di questa carne inventa tutti i tipi di scuse per continuare a mangiarla (come succede spesso
anche per il tabacco, lalcool ed il caffè). Daltra parte chi è riuscito a liberarsi
dallassuefazione, in presenza di questa carne sente una vera ripugnanza nel mangiarla ancora. E
simile al caso dellex-fumatore al quale risulta insopportabile lodore proveniente da un posacenere
pieno di mozziconi, specialmente al mattino.
Non tutti sanno, infatti, che il maiale maschio viene sterilizzato settimane o mesi prima di essere
ucciso per poter utilizzare una carne che altrimenti risulterebbe non commestibile, per il suo
cattivo odore. H. Reckeweg dichiara, con cognizione di causa, che lazione di questi ormoni non è
stata studiata sufficientemente, in quanto da sempre sospetta una loro azione cancerogena. Sapete
che i maiali non vivono molti anni? In primo luogo perché la loro età biologica è limitata a pochi
anni, e poi, perché vengono creati per essere uccisi intorno ai sei anni al massimo. Come ho letto
nelle mie ricerche degli anni passati e come mi hanno riferito alcuni esperti di allevamento, se i
maiali vivono più di sei anni sviluppano inevitabilmente qualche tipo di tumore o degenerazione. Non
senza ragione, per tutto ciò che abbiamo detto finora, possiamo affermare che oggi come oggi il
maiale può essere considerato una fonte di tossine (sutossine) a volte pericolose per luomo.
Tossine suine (sutossine).
Il Dott. H.Reckeweg affermò che un effetto tossico è caratteristico di alcune sostanze contenute
nella carne di maiale, specificando che alcune di esse possono provocare processi di difesa che
potrebbero apparire come malattie. Le normali azioni terapeutiche (soppressive di certi sintomi
come ad esempio diarrea, vomito ecc
) eliminano i processi di guarigione naturale attraverso le
reazioni infiammatorie e le secrezioni (questo processo si chiama vicariazione regressiva) e ne
potrebbe seguire una vera e propria reintossicazione (vicariazione progressiva).
Principali sutossine descritte da Reckeweg sono:
Colesterolo di maiale:
a) macromolecole nel sangue cariche di colesterolo (ipertensione arteriosa, arteriosclerosi,
pletora)
b) colesterolo sulle pareti delle cellule cancerose (fase neoplastica)
Composti di istamina ed imidazolo (in eccesso):
a) casi di prurito (orticaria, herpes, dermatite, eczema, e altri)
b) responsabili di infiammazioni (foruncoli, carbonchio, appendicite, colangite, colecistite
tromboflebiti, spurgo, flemmone)
Ormone della crescita (che favorisce infiammazioni e crescita):
Adiposità, acromegalia, fasi neoplastiche, ingrossamento organi ecc
anche altri ormoni, specialmente
ormoni sessuali, sono responsabili di molti effetti negativi della carne di suino, devono però
essere ulteriormente studiati.
Muco mesenchimale contenente zolfo (glucosamina, esosamina, ecc ):
a) gonfiore mucoso del mesenchima (miogelosi, adiposità e altri)
b) depositi di muco sui tendini, cartilagini, legamenti (reumatismo, artrite, artrosi,
osteocondrosi, ecc
)
Acidi grassi con tossine suine (anche intercellulari):
Adiposità, ipertensione arteriosa, policitemia, ecc
Agenti oncogenici:
Endobionti (come sosteneva Enderlein), sifonospora polimorfa (come evidenziò Brehmer), inclusioni di
eritrociti (come dimostrato da Sheller) cioè importanti fattori iniziatori nelle fasi neoplastiche.
I virus dellinfluenza trascorrono lestate soprattutto nei polmoni dei maiali, per cui chi mangia
salsicce ha una risonanza maggiore verso i virus dellinfluenza epidemica. Hans Reckeweg scrive
inoltre che
gli effetti della carne di suino sono vari; il maiale è biologicamente simile alla
carne umana ed il gusto, pare, sia anche simile. Nel Medio Evo il maiale era usato nelle lezioni di
anatomia, per la somiglianza biologica alla carne umana. Anatomicamente, questo è sotto gli occhi di
tutti ed è dimostrato dalla somiglianza fisica di chi mangia maiale con il maiale stesso.
Più prosciutto si mangia più la parte corrispondente del corpo rispecchia la pienezza e la forma
del maiale mangiato. I calcoli biliari sono, fra le altre cause minori, provocati dal consumo di
carne e grasso sopratutto di maiale. Ovviamente il colesterolo gioca un importante ruolo, poiché
calcoli biliari consistono di colesterolo e questo, contenuto nel maiale in grande quantità, è
secreto nella cistifellea (vescica biliare), dove si deposita e si può trasformare in calcolo,
specialmente quando la fluidità della bile non è delle migliori. I pazienti che soffrono di calcoli
biliari non possono essere guariti se non con la chirurgia, a meno che essi non si astengano
fermamente dal mangiare maiale in qualsiasi forma (incluse salsicce, prosciutto, speck, pancetta,
strutto ecc
). Solo allora il trattamento, sopratutto quello omotossicologice ed omeopatico o
naturale può essere efficace. Poiché, inoltre, il virus influenzale alberga primariamente nel
polmone del maiale (anche secondo lautorevole Prof. Shope dellIstituto di Virologia di Londra), si
può spiegare come i pazienti grandi mangiatori di maiale e specialmente salsicce (che contengono
polmone di maiale) soffrono in particolare di influenze epidemiche.
Lazione del muco mesenchimale è degna di nota, esso tende a sostituire saldi tendini e legamenti
umani con viscidi e molli tessuti mesenchimali di origine suina. Il maiale contiene grandi quantità
di zolfo, cosa dimostrata da esperimenti di purificazionein laboratori di chimica organica. In
questi esperimenti si sono viste sviluppare grandi quantità di solfuro di idrogeno, riconoscibile
dal classico odore di uova marce. Il Prof. Bier ha stabilito che più una cartilagine umana contiene
zolfo, più essa è debole e facile alle lesioni. La salda e resistente sostanza della cartilagine
umana viene trasformata, quando si mangia molto maiale, in una forma molle e viscida. La conseguenza
è lartrosi, con una più o meno marcata degenerazione della cartilagine stessa.
Obesità
Il maiale è una carne con molte calorie per il suo grande contenuto di grasso. La conseguenza è
lobesità, poiché il corpo non può bruciare tutto il grasso in eccesso (specie se è della stessa
qualità di quello umano).
Infiammazione
Lormone della crescita e listamina, fra laltro, sono responsabili della tendenza alle
infiammazioni che si manifestano come foruncoli, carbonchi, spurgo, fistole, suppurazioni, ecc
In un
certo senso, il maiale non può essere fisiologicamente bruciato dal metabolismo delluomo; esso
viene o immagazzinato o bruciato nella meccanica delle fasi di reazione, cioè con linfiammazione.
Per questo motivo i pazienti che soffrono di fistole, ascessi sudoriferi, foruncolosi, cronica, o in
generale di qualsiasi suppurazione cronica, anche spurghi, non possono essere guariti, in modo
definitivo, senza una rigida astensione dal consumo di carne di maiale. Certamente ai pazienti non è
permesso consumare prosciutto, pancetta, braciole, qualsiasi tipo di salsiccia, poiché tutte le
normali salsicce contengono maiale. Anche quelle spacciate come salsicce di vitello contengono
grandi quantità di grasso di maiale (così come lo strutto presente in molti prodotti da forno,
persino nelle piadine, nel pane in cassetta, ecc
).
Il maiale è fortemente imputabile di molti e svariati disturbi ed il suo consumo favorirebbe, anche
secondo Reckeweg, la diminuzione della capacità di risposta biologica del nostro organismo ed il
conseguente sviluppo di parassiti, batteri e virus.
Origini igienistiche del divieto di consumare carne di maiale tratte dai Libri Sacri:
Lastensione assoluta dal mangiare grasso animale e soprattutto di maiale la troviamo raccomandata,
fra laltro, nella Bibbia: parla ai figliuoli dIsraele e dì loro: non mangerete alcun grasso, né
di bue, né di pecora, né di capra, il grasso di una bestia morta da sé, o il grasso duna bestia
sbranata, potrà servire per qualunque altro uso; ma non ne mangerete affatto.(Levitico 7:23-24
L).
Oggi la ricerca scientifica ha ampiamente documentato la responsabilità dei grassi saturi
nellinnalzamento del tasso di colesterolo nel sangue e, quindi, nella genesi dellarteriosclerosi,
con conseguenti rischi per cuore e cervello. Paul Dudley White, il cardiologo che ebbe in cura il
Presidente Eisenhower, negli anni della Casa Bianca, citò una volta Levitico 7:23, ed affermò:E
concepibile che, tra alcuni anni, noi medici dovremo ripetere ai cittadini degli Stati Uniti
dAmerica il consiglio che Dio comandò a Mosè di dare ai figli dIsraele tremila anni or sono
Un altro precetto da non scordare: Lastensione assoluta dal mangiare sangue:
e non mangerete
affatto alcun sangue, né di uccelli, né di quadrupedi, in tutti i luoghi dove abiterete
(Levitico
7:26 l).
Questa legge sul sangue era ancora più antica, risaliva infatti a dopo il diluvio, quando si
tramandò che iddio permise a Noè per la prima volta di nutrirsi di carni animali: ma non mangerete
carne con la vita sua, cioè col suo sangue
(Genesi 9:4 l). Tale divieto fu ripetuto dagli
Apostoli ai pagani convertiti, dopo il concilio di Gerusalemme:
che vasteniate
dal sangue, dalle
cose soffocate
(Atti 15:29 l).
Oggi è ben nota alle popolazioni che sono solite fare uso di sanguinaccio, la possibilità
dintossicazioni collettive, se il sangue non è più che ben conservato o se proviene da animali già
ammalati. La scienza ci dice che proprio nel sangue, come nei reni, nel fegato e nelle ossa, si
ritrovano elevate concentrazioni di sostanze tossiche esogene (antibiotici, cortisonici, calmanti:
tutte sostanze largamente usate negli allevamenti di animali da macello) ed endogene (per esempio,
si pensi a quanta adrenalina e informazioni sottili di ogni tipo possono circolare nel sangue degli
animali, dovuti allo stress dei moderni metodi di allevamento e macellazione).
Lorigine della prescrizione nella religione ebraica è scritta nel sacro libro del Levitico
11,7-8:
il porco, perché ha lunghia bipartita da una fessura, ma non rumina, lo considererete
immondo
.
Inoltre: Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri; li considererete immondi
come, del resto, nel Deuteronomio 14,8 è scritto: anche il porco, che ha lunghia bipartita ma non
rumina, lo considererete immondo. non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri
Lorigine della prescrizione nella religione islamica è fondata nei seguenti versi del Corano, Sura
II, 173: in verità vi sono state vietate le bestie morte, il sangue, la carne di porco e quello su
cui sia stato invocato altro nome che quello di Allah.
Questa proibizione religiosa ed illuminata conteneva, quindi, un primitivo concetto di controllo
igienico-sociale per bloccare la diffusione dei parassiti intestinali e di patologie, anche
gravissime, causate da consumo di sangue animale e tossine suine. Né Mosè tantomeno Maometto,
credetemi, avevano una particolare antipatia per il povero maialino ma dovevano codificare Leggi di
igiene sociale che, per essere imposte alla popolazione dellepoca, si dovevano vestire con
lautorevolezza della legge religiosa, si dovevano, in parole povere, sacralizzare. Queste leggi,
come avrete visto qui sopra, si basavano su elementari principi di igiene e medicina preventiva che
Essi non avrebbero potuto spiegare, in maniera diversa, ai loro sudditi, discepoli e fedeli
dellepoca. Essendo questi Profeti, dotati di un animo ispirato nonché colmo di grandi conoscenze e
di illuminazioni divine, non potevano non capire che, il modo migliore per evitare ai loro fedeli e
credenti epidemie, infestazioni, malattie pericolose, mentali ed infiammatorie ecc
, era quello
proibire a tutti, con severi precetti, la carne di maiale che ritenevano, anticipando Reckeweg, una
fonte di impurità, di tossicità fisica, psichica e ovviamente spirituale.
Parassiti e Virus che può trasmettere il maiale alluomo:
Quella del maiale è fra le carni più indigeste che si conoscano e potrebbe provocare, fra laltro,
la Trichinosi (patologia mortale tempi fa), come anche la Teniasi, la temibile Cisticercosi,
linfestazione da Macracanthorhyncus hirudinaceus (Acantocefalo), inoltre (come dimostrato dal
solito Reckeweg) molti ricercatori internazionali hanno riscontrato una maggior facilità a contrarre
linfluenza epidemica.
Come abbiamo visto nel polmone del maiale albergano i virus influenzali della famiglia dei Myxovirus
ma anche altri tipi che completano, in un luogo particolarmente accogliente e simile a quello umano,
il loro ciclo annuale di mutazione del capside antigenico. Linfluenza, come ben saprete, è una
malattia respiratoria acuta dovuta allinfezione da virus influenzali. È una malattia stagionale
che, nellemisfero occidentale, si verifica durante il periodo invernale. Il primo isolamento di
virus influenzale nelluomo risale al 1933 in Inghilterra (ma in precedenza erano stati isolati
virus influenzali sia in volatili che, guarda caso, nel polmone dei suini). Da allora, ne sono stati
identificati tre tipi differenti, costituenti il genere Orthomixovirus: il virus Tipo A ed il virus
Tipo B, responsabili della sintomatologia influenzale classica, ed infine il Tipo C, di scarsa
rilevanza clinica (generalmente asintomatico).
Le conferme sulla tossicità del maiale ci provengono da Israele, dai Paesi Arabi e da qualche centro
medico dellestremo oriente
da noi, in occidente, nessun segnale di allarme, perché?
Meglio non lasciarsi tentare, quindi, dal sangue o dalla carne suina, ve lo consiglio vivamente .
Autore: Claudio Viacava
Fonte: viacavaclaudio.it
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