“AVANZATI NELLA STUPIDITA'”

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“AVANZATI NELLA STUPIDITA'”

SRILA PRABHUPADA PARLA CHIARO

Questo colloquio tra Sua Divina Grazia A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada ed alcuni suoi discepoli
ebbe luogo a Mayapur, in India il 16 gennaio 1976.

(da Movimento ISKCON di settembre-ottobre 2004)

Srila Prabhupada: Un uomo che non legge lo Srimad-Bhagavatam resta un mascalzone.

Discepolo: Allora Srila Prabhupada, in ultima analisi non ci può essere vera conoscenza al di la’
dei Veda.

Srila Prabhupada: No. Ci possono essere frammenti di conoscenza, ma se nella vita si vuole la piena
conoscenza, bisogna leggere il Bhagavatam — i passatempi e il rapporto del Signore con i Suoi
devoti. La Bhagavad-gita costituisce la conoscenza preliminare — l’ABCD — in modo che si possa
distinguere la materia dallo spirito. Dopo si può leggere lo Srimad-Bhagavatam.
In passato i grandi leader della società conoscevano tutte queste cose. Ad ognuno veniva dato questo
insegnamento. Ora invece, andha yathandhaih: un magniloquente oratore cieco guida tutti i piccoli
uomini ciechi direttamente verso la rovina. Qualcuno viene considerato un grande leader — grande nel
dare alle persone le indicazioni sbagliate, con cui esse possono sprecare le loro vite. Il grande
leader non riesce nemmeno a salvare se stesso. Egli può perdere se stesso — e gli altri — con grande
facilità.

Discepolo: Questi leader ciechi hanno creato un grande caos, Srila Prabhupada. La mente delle
persone ne èterribilmente disturbata.

Srila Prabbupada: Ma per mezzo del Bhagavatam possiamo offrire la scienza della pace e della
serenità trascendentale. Innanzi tutto possiamo dimostrare a tutti, scientificamente, in che modo
hanno lasciato il mondo spirituale e come sono stati ricoperti dalla materia.
Una mente influenzata dalla materia è il primo passo per il piacere materiale. I sensi materiali
vengono creati dalla mente: cinque sensi per raccogliere le informazioni, cinque sensi per agire ed
insieme cinque arie all’interno del corpo. E dopo panca­maha-bhuta, i cinque elementi materiali
fondamentali: la terra, l’acqua, il fuoco, l’aria e l’etere. Poi l’intelligenza influenzata dalla
materia ed infine ahankara, il falso ego, la capacità di identificare erroneamente la propria vera
realtà spirituale con tutte queste coperture materiali.

In questo modo perciò le atma o jiva, anime spirituali che risiedevano nel mondo spirituale dotate
di piena conoscenza, ora vivono nell’ignoranza. Alcune di esse sono immobili come gli alberi e le
piante ed alcune di esse si muovono come insetti, animali ed esseri umani. Ma nella vostra
cosiddetta società civile esiste la conoscenza scientifica di come l’anima venga disorientata da
questa copertura materiale che in realtà le è completamente estranea?
Allora quanto vale la vostra conoscenza? Mmm? Se non conoscete queste cose fondamentali, allora
quanto vale la vostra conoscenza? La vostra analisi è solo superficiale, esterna.
Ma c’è una buona speranza. Le persone stanno ricevendo questi libri. Perciò noi possiamo cogliere
l’occasione di predicare questo Bhagavatam e le lezioni dovrebbero essere tenute regolarmente. Fate
in modo che le persone studino il Bhagavatam e la Bhagavad-gita ed esse li accetteranno. Non sono
degli sciocchi. Dobbiamo soltanto presentare questa grande scienza. Gli Occidentali non sono degli
sciocchi. Sono solo mal guidati. Allora voi fatevi carico di guidarli: in questo modo il Movimento
per la Coscienza di Krishna avrà successo. Le persone sapranno apprezzare, accetteranno questi
insegnamenti con cui modificheranno la loro vita che diventerà piena di successo.

Ma se essi useranno l’intelligenza solo per trovare modi migliori per uccidere un bambino nel grembo
della madre dichiarando: “Il bambino nel grembo della madre non ha anima —l’anima viene dopo la
nascita,” allora che cos’è questa sciocchezza? Se il bambino nel grembo della madre non avesse
un’anima, come potrebbe manifestare i sintomi della vita?

Discepolo: Giusto, Srila Prabhupada, è ovvio che poiché il bambino nel grembo cresce e reagisce agli
stimoli, allora deve avere un’anima.

Srila Prabbupada: Sì. Quello stesso processo di crescita che osserviamo successivamente nella vita
di una persona, fuori del grembo materno, è il proseguimento di quello originario iniziato nel
grembo della madre. Il corpo materiale si sviluppa. Questo è tutto. Tutti sanno che il bambino fuori
del grembo materno ha un’anima, perciò come si può affermare che il bambino all’interno del grembo
non abbia l’anima? Se non avesse l’anima come potrebbe il suo corpo crescere e svilupparsi?
Questi mascalzoni — vengono considerati come grandi scienziati. In base a quali ragioni possono
affermare che il bambino nel grembo della madre non ha l’anima?

Discepolo: In realtà non hanno argomenti validi.

Srila Prabbupada: Fate attenzione.
Tutto è dogmatico. E solo stupidità dogmatica quella che essi stanno diffondendo. E questo viene
proposto col nome di vijnana, la scienza. Dovrebbero enunciare la vera vijnana.
Vijnana: vi e jnana. In realtà vijnana ha due significati. Il primo è visista-jnana, cioè vera
conoscenza, pienamente realizzata e articolata o enunciata. Potete prendere questo significato. E
l’altro significato di vijnana è vigata-jnana o falsa conoscenza, conoscenza perduta o portata via
dall’illusione.

Allora questi “scienziati” — la loro “vijnana” o “scienza” è vigata-jnana, conoscenza portata via
dall’illusione, cioè una conoscenza priva di ogni vera conoscenza. Questo significato si trova nella
Bhagavad-gita: mayaya­pahrita-jnanah — maya, l’illusione ha portato via completamente la conoscenza
di queste persone e tuttavia la loro cosiddetta conoscenza viene proposta come vijnana, la scienza.
Maya ha fatto di queste persone dei mascalzoni, ma essi si presentano come uomini dalla conoscenza
avanzata. Questo è il difetto del Kali-yuga, quest’era di ipocrisia.

Discepolo: Un’avanzata conoscenza demoniaca.

Srila Prabbupada: Sì. Demoni avanzati. In realtà sono demoni avanzati. Asura. Asurah-bhavam asritah
— essi sono contaminati dall’ateismo, dalla mancanza di Dio.

Discepolo: Certamente, Srila Prabhupada, una cosa si può dire a proposito di questi cosiddetti
scienziati: essi conoscono la scienza per evitare i veri problemi, in questo senso sono veramente
esperti.

Srila Prabbupada: Anche un bambino può evitare i veri problemi. Certamente non è un esperto. Anche
un bambino non guidato può avanzare molto facilmente nella stupidità. E quando il bambino sciocco
tocca il fuoco e si brucia la mano, un altro sciocco può dire: “Oh, questo è un avanzamento nella
conoscenza.”
Allo stesso modo, in questo mondo materiale tutti questi mascalzoni si sforzano per far avanzare la
loro sciocca conoscenza. Stanno seguendo le orme dell’antico demone Hiranyakasipu. Anche lui cercava
di ignorare l’anima e l’Anima Suprema e si sforzava di ottenere l’immortalità del corpo materiale,
cosa impossibile. Ma proprio come Hiranyakasipu, i mascalzoni odierni sono diventati molto avanzati
nella loro stupidità.

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