Quando si fuma, il cervello lotta per recuperare l’ossigeno di cui viene privato. Questa e altre
cause spiegherebbero perché gira la testa quando si fuma.
Perché capita di avere capogiri quando si fuma? Questo sintomo dipende dagli effetti del tabacco sul
sistema respiratorio, ma anche da altri che sveleremo in questo articolo.
Soprattutto chi ha iniziato a fumare da poco ha maggiori probabilità di provare questo stordimento,
ma anche le persone che abbandonano il fumo allimprovviso (e affrontano la sindrome da astinenza) e
quelle che hanno una malattia respiratoria sottostante.
Gli effetti della nicotina
La nicotina è un composto organico, un alcaloide presente nella pianta del tabacco (chiamato
Nicotiana tabacum). Questa sostanza genera una grande dipendenza fisica e psicologica.
Allo stesso modo, è una sostanza altamente tossica. A tal proposito lOrganizzazione Mondiale della
Sanità ha dichiarato che il consumo frequente di tabacco è una delle principali cause mondiali di
disabilità e morte prematura.
A basse dosi, la nicotina genera un aumento dellattività colinergica, determinando così un aumento
dei livelli di attivazione e di vigilanza (quindi è classificata come farmaco psicostimolante).
Un aumento della dose genera sensazioni piacevoli, come conseguenza dellattivazione del sistema
limbico attraverso la sintesi della dopamina.
Ha anche un effetto sui livelli di cortisolo, ACTH, prolattina, vasopressina e ormone della
crescita.
In seguito a ciò, molti fumatori abituali sentono che il tabacco li rilassa e tendono a fumare di
più quando sono nervosi. Tuttavia, alcuni esperti affermano che tale sensazione si deve ai respiri
profondi che si fanno quando si fuma e non alla nicotina.
Perché si hanno i capogiri quando si fuma?
I capogiri nei fumatori sono piuttosto comuni, soprattutto in chi ha iniziato a fumare da poco
tempo. È anche comune nelle persone che hanno smesso di fumare dopo diversi anni e hanno una
ricaduta, così come in chi abbandona il fumo dalloggi al domani.
Le cause sono diversi. Da un lato, bisogna considerare che il fumo consiste nellinalazione ripetuta
di una sostanza che entra direttamente nei polmoni. La sostanza in questione, tra laltro, è tossica
e irritabile, dunque compromette la corretta attività respiratoria.
In particolare, non consente al sistema respiratorio di inviare sufficienti livelli ossigeno al
cervello. I capogiri quando si fuma, dunque, dipendono in gran parte dalla mancanza di ossigeno.
Daltro canto, la nicotina ha un effetto vasocostrittore e il suo effetto immediato si traduce nella
compressione dei vasi sanguigni. Ciò significa che il sangue si muove più velocemente, dunque può
causare ipertensione.
Intossicazione e altre sostanze
Ma cè di più: i capogiri quando si fuma possono dipendere da una possibile intossicazione nel caso
di eccessivo consumo di nicotina per cui lorganismo non riesce a tollerarla.
Allo stesso modo, se insieme al tabacco si consumano altre sostanze, i capogiri possono acuirsi. Il
caso più comune è associare fumo e alcol, per esempio.
In molti casi ciò si verifica a causa dellinterazione tra il tabacco e laltra sostanza tossica.
Dobbiamo pensare che il corpo è abituato a un certo equilibrio interno che risulta alterato a
seguito dellintroduzione di sostanze esterne, il che provoca capogiri e altri sintomi.
Capogiri quando si fuma: chi è più vulnerabile?
Oltre alle categorie già elencate, anche le persone che soffrono di malattie polmonari possono
avvertire capogiri quando fumano. Il suddetto sintomo è direttamente correlato agli effetti del fumo
sul sistema respiratorio.
Daltro canto, diversi studi hanno dimostrato che la genetica, in particolare i geni del recettore
neuronale nicotinico (nAChR), è associata a una varietà di comportamenti legati al fumo.
I più importanti riguardano la risposta soggettiva al tabacco durante le prime esposizioni, il
numero di sigarette al giorno, la dipendenza da nicotina e lesperienza di capogiri delle prime
sigarette, tra gli altri.
I capogiri quando si inizia a fumare dipendono anche dalla genetica del singolo.
Astinenza da nicotina
La persona che abbandona il fumo dopo molto tempo, e che dunque ha sviluppato tolleranza alla
nicotina, può andare incontro ai sintomi dellastinenza. Tra questi vi sono anche i capogiri.
In questo caso la causa e lo squilibrio del corpo, abituato a una sostanza di cui improvvisamente
viene privato. I cambiamenti si verificano anche a livello cognitivo: il cervello si abitua a una
sostanza di cui poi ha bisogno per garantire la corretta attività. In caso contrario, reagisce con
capogiri e altri sintomi come:
Fisiologici: diminuzione della frequenza cardiaca, aumento della circolazione periferica, aumento di
peso, diminuzione delladrenalina, disturbi del sonno.
Emotivi: irascibilità, rabbia, ansia, depressione, ostilità.
Altri sintomi: sonnolenza, irrequietezza, difficoltà di concentrazione, mal di testa.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo presentato solo alcune cause che spiegano il motivo per cui si hanno
capogiri quando si fuma, ma a livello fisiologico e biochimico esistono altri fenomeni.
In generale, possiamo dire che quando si fuma il cervello lotta per ottenere lossigeno di cui ha
bisogno e che il tabacco gli sottrae. Daltra parte, i capogiri compaiono anche a causa di un
sovraccarico di fumo nei polmoni.
Infine, altri fenomeni legati ai capogiri da fumo sono un aumento del rilascio di dopamina
(ricordiamo che la nicotina è una sostanza psicostimolante) e un aumento della pressione sanguigna
che restringe i vasi sanguigni, tra molti altri.
Bibliografia
Pozuelos, J.; Martinena, P.; Monago, L.; Viejo, D. y Pérez, T. (2000). Farmacología de la nicotina.
Medicina Integral, 35 (9): 409-417. Elsevier
Stahl, S.M. (2002). Psicofarmacología esencial. Bases neurocientíficas y aplicaciones clínicas.
Barcelona: Ariel.
it.wikipedia.org/wiki/Recettore_nicotinico
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