Che cos’è l’Astrologia?

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Che cos’è l’Astrologia?

Studi Rosacruciani di Padova

L’Astrologia non ha nulla a che vedere con la cosiddetta “astrologia
mondana”: quella che troviamo sui rotocalchi e alla televisione. In
realtà quest’ultima ha lo stesso valore della moneta falsa in
confronto con quella buona.

L’Astrologia è forse la scienza più antica dell’uomo, perché discende
dalla relazione con le Gerarchie creatrici, nell’epoca antichissima
nella quale l’umanità aveva ancora la possibilità di essere diretta
dalle Guide divine, e non era ancora stata dispersa nel “deserto” del
mondo.

Tutte le civiltà più antiche hanno lasciato vestigia della loro
scienza astrologica, e di quanto fosse per loro importante. Ma anche
senza andare così tanto indietro nel tempo, nel Medio Evo l’Astrologia
era la scienza principe, e tutti i più grandi studiosi dell’epoca la
conoscevano e praticavano. La moderna astronomia non è altro che una
discendente dell’Astrologia; possiamo affermare che l’Astrologia sta
alla astronomia come la fisiologia sta all’anatomia: l’astronomia
studia solo il movimento del cielo nella sua dimensione fisica;
l’Astrologia lo studia tenendo in considerazione la “vita” che si
evolve in esso.

Tutto ha avuto una origine comune. La scienza moderna si sta
arrovellando nella ricerca della formula che possa riunificare tutte
le teorie sulle quali si basa nelle sue ricerche. Ma non si rende
conto che se trovasse la formula che sta all’origine di tutto, ciò
equivarrebbe ad annullare, d’un sol colpo, l’esistenza del “caso”,
oggi così posto a base delle concezioni filosofico-scientifiche
moderne.

Se tutto ha un’origine comune, allora le Leggi fondamentali che
compongono e reggono l’universo sono le stesse, e si ripercuotono in
ogni dimensione e in ogni cosa che esso contenga. E’ questo
ragionamento che è alla base del famoso principio occulto: “Ciò che
sta in alto è come ciò che sta in basso, e viceversa”.

L’Astrologia è quella scienza che sa trovare le leggi che legano fra
loro tutte queste relazioni. E’ perciò una “scienza divina”, nel senso
che il suo limite non sta nella scienza stessa, ma piuttosto nella
capacità – sempre limitata – dell’uomo di comprenderla pienamente.

In altre parole, l’Astrologia è una scienza che parla per simboli, i
quali contengono tutte le indicazioni utili. Ma la difficoltà sta
nell’interpretarli compiutamente e usarli correttamente. Per questo il
vero astrologo è sempre inserito nella ricerca spirituale interiore.

– Il Destino e la Libertà –

Un antico detto recita: “l’Astrologia è l’orologio del destino”.
Subito a questa affermazione il nostro pensiero si ribella, e reclama
la propria libertà d’azione e di scelta. Ma chiariamo che Destino non
è sinonimo di Fatalità: perché il destino dipende (è dipeso) da noi,
non è il capriccio o la vendetta Divini che la parola “Fato” evoca.
Scopo del destino è farci conoscere le conseguenze delle nostre stesse
azioni; azioni effettuate nelle vite precedenti, ma che portano con sé
il carico di debiti ancora da pagare alla Banca Universale.
L’esercizio della libertà usato contro le leggi dell’universo produce
destino; l’esercizio della libertà usato in armonia con le leggi
dell’universo produce più libertà.

Noi stessi, prima di rinascere, abbiamo contribuito alla scelta dei
debiti/crediti da pagare/riscuotere in questa vita, valutandoli in
base alle nostre necessità evolutive e alla capacità di superarli.

L’uomo più primitivo è totalmente succube del destino, perché impara
incoscientemente sulla base di una memoria automatica; l’uomo
spiritualmente avanzato può liberarsi anche dal destino, se agisce
volontariamente e coscientemente in armonia con l’universo.

La nostra mappa natale non segnala dei fatti, degli avvenimenti, come
il cultore dell’Astrologia mondana crede e chiede, ma delle tendenze,
delle forze in movimento, che possono realizzarsi in molti modi,
dipendendo anche dal nostro atteggiamento.

Dev’essere chiaro che il solo modo possibile e corretto di usare
l’Astrologia non è quello di predire avvenimenti, ma di aiutarci a
conoscere meglio noi stessi, trovando quale leva (gli aspetti
“benefici”) usare per affrontare e superare i difetti (gli aspetti
“malefici”), aspetti che entrambi sono sempre presenti in noi.

L’Astrologia studia i legami col nostro passato. Verrà un tempo in cui
saremo liberi anche da quei legami. Per ora dobbiamo imparare ad
utilizzare la volontà – facoltà Divina – come una risorsa interiore
che può anche – se molto forte – vincere il destino, purché venga
usata nella direzione dell’evoluzione spirituale. Per questo la
Volontà non è mai rintracciabile nella mappa natale.

Il destino può prevedere i fatti principali, ma le modalità con cui
arrivarci dipendono dal singolo, che potrà così produrre nuovo
destino, o maggiore libertà.

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