Chi sono gli operatori di Luce?

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Chi sono gli operatori di Luce?

da )*(Stazione Celeste)

Chi sono gli operatori di Luce?
di Reindjen Anselmi

Molti sono esperti nell’aiutare i pianeti ad ascendere nella luce

In senso generale, tutti gli uomini sono oggi operatori di luce poiché dalla Convergenza Armonica in
poi l’intero pianeta e l’intera umanità si trovano in un processo di trasmutazione e, a qualsiasi
livello, tutti quanti stanno trasformando, oggi più che mai, l’energia cupa e densa in energia
luminosa e fine.

Rientrano in questo processo – anche se non ne hanno l’aspetto – perfino le manifestazioni di paure,
aggressività, odio e violenza tra popoli e religioni, manifestazioni che servono a sprigionare – sia
individualmente, sia collettivamente – le vibrazioni delle energie karmiche collettive già
esistenti, nonché quelle dei serbatoi energetici della Terra che vibrano a basso livello, e sono
componenti dello scioglimento globale del karma.

Scioglimento del nuovo karma
Come conseguenza della nuova griglia magnetica del pianeta e di un atto di grazia emanato dal piano
divino, non possono più essere memorizzati nuovi schemi karmici che vengono invece immediatamente
sprigionati per vibrazione con le esperienze di vita, oppure ne viene fatta grazia. (Per
quest’ultimo caso occorre soltanto invocare in una meditazione il Raggio Argenteo della Grazia.
Visualizzato, esso ha l’aspetto di neve iridescente).

Gli operatori di luce veri e propri
Nel frattempo c’è una definizione più specifica del termine operatore di luce. Appartengono a questo
gruppo quei circa otto milioni di persone (*) che sono incarnate sul pianeta Terra con il preciso
compito di aiutarlo ad ascendere nella luce. Questi operatori di luce erano già incarnati parecchie
volte in altri sistemi stellari dove hanno anche trascorso l’infanzia e la gioventù della loro
coscienza animica.

Molti hanno raccolto le loro prime esperienze per esempio nelle Pleiadi, sulla Proxima Centauri, su
Arturio, nonché nel sistema di Sirio e/o di Orione. Essi recano in sé l’intero programma energetico
(il che significa, sotto l’aspetto biologico, anche genetico) della loro linea di evoluzione
extraterrestre.

(*) Questo numero viene indicato dall’arcangelo Ariel nel libro What ist Lightbody? di Tashira
Tachi-ren. Trattasi di una cifra che oscilla tra i sette e i nove milioni.

Tre programmi energetici principali
Inoltre, recano in sé anche altri due programmi energetici principali, ovvero quello della loro
linea di discendenza angelica e della loro discendenza dai Maestri Ascesi. Nessuno di questi
programmi energetici è migliore dell’altro, essi si integrano a vicenda. A giudizio dell’anima
superiore, di volta in volta viene particolarmente attivata in ogni vita, una di queste energie.
Sulla base dell’energia attivata, l’operatore di luce assume determinate funzioni nell’ambito
dell’evento globale di ascensione.

Parecchie specializzazioni
Gran parte degli operatori di luce, ovvero le loro anime superiori, si sono incarnati in tali
aiutanti d’ascensione in molti dei 383 pianeti che stanno adesso ascendendo nella luce. Essi hanno
già aiutato parecchi altri pianeti e continueranno sempre a farlo, sono per modo di dire aiutanti
esperti di ascensione.
Molti operatori di luce sono specialisti in un determinato campo e questo diverrà sempre più
evidente man mano che il corpo di luce si svilupperà.

È così che alcuni possono essere esperti in diplomazia intergalattica, oppure avere esperienza nello
sviluppo di nuove strutture familiari, nel progettare nuove forme governative, oppure essere
specialisti per l’equa distribuzione delle risorse globali. Possono essere molto abili nel creare
nuove forme di convivenza comunitaria, oppure nello sviluppare nuovi rituali per la spiritualità
risvegliata. Oppure hanno particolare ingegno per lo sviluppo di nuove tecnologie basate sulla luce,
o nel trovare nuove forme di espressione artistica che dilatano il cuore.

Lavoro nel sonno
Come regola di base possiamo presupporre che tutti gli uomini che mostrano adesso un interesse
spiccato per l’esoterismo e la spiritualità facciano parte di questo gruppo.

La maggior parte degli operatori di luce si trovava nella quinta dimensione di densità energetica
prima di incarnarsi sulla Terra. Per compiere questo dovettero lasciarsi alle spalle una parte della
loro energia galattica e acconsentire ad una restrizione della loro coscienza, restrizione che è
maggiore di qualsiasi altra da essi mai vissuta, trovandosi la Terra all’estremo capo della scala di
densificazione (separazione dalla Fonte pura). Il procedimento significò per le coscienze della
quinta dimensione qualcosa come sprofondare in un pesante sonno e dimenticare tutto quello che era
prima.

Numerosi operatori di luce sono infatti caduti in un profondissimo sonno e hanno assorbito molti
attributi karmici della popolazione terrena indigena. Molti si trovano ancora adesso in un sonno
profondo e dovranno ben presto venir scossi e svegliati dalla loro anima, affinché possano assolvere
il loro mandato. Una volta svegliati potranno sviluppare molto rapidamente la loro luce.

Molti operatori di luce particolarmente incentrati mentalmente si trovano oggi ancora in uno stato
di letargo spirituale. Può perfino capitare che attacchi intellettuali assai violenti contro tutto
ciò che è esoterico e spirituale provengano proprio dagli operatori di luce che non sono ancora
completamente svegli e che al loro primo contatto con la via della luce manifestano reazioni di
rifiuto e difesa.

Alcuni resteranno
Molti operatori di luce, dopo essere discesi sulla Terra passando dalla quinta alla terza dimensione
di densità energetica, hanno avuto numerose incarnazioni e hanno aiutato le popolazioni indigene
nella loro evoluzione. Alcuni di loro resteranno sulla Terra con particolari compiti, anche dopo la
loro riascesa nella quinta dimensione.
Non pochi operatori si sono invece incarnati soltanto per questa fase di transizione del pianeta
fino alla sua ascensione nella quinta dimensione per poi abbandonarlo. Tra loro ci sono molti
cosiddetti walk-in.

Gli operatori di luce hanno molti nomi. Nei libri di Barbara Marciniak per esempio vengono
semplicemente definiti membri della famiglia di luce. Kryon li chiama guerrieri della luce. Altri li
chiamano guerrieri dell’arcobaleno, guerrieri spirituali, oppure figli della luce. L’arcangelo Ariel
li definisce teams della transizione planetaria (planetary transition teams). Parecchi autori li
chiamano semplicemente nati dalle stelle oppure semi delle stelle oppure membri dell’Ordine di
Melchisedek. Questi ultimi sono operatori relativamente avanzati che hanno già molta esperienza e
perizia. Al loro risveglio debbono però reintegrare nuovamente, nel corso di un processo di fusione
dell’anima, tutto il loro sapere multidimensionale.

Particolari colori dell’aura
Dopo la loro riascesa nella luce, il campo energetico degli operatori di luce che ebbero una
missione sulla Terra presenterà, dal punto di vista universale, caratteristiche straordinarie che li
distinguerà come coloro che hanno operato nel massimo grado di densificazione dell’energia divina.
L’aura reca nastri variopinti, pari ad un marchio registrato Made on Earth (Prodotto sulla Terra).

Quanto appena detto, in particolare, ma anche tutto quanto detto in precedenza, è valido
naturalmente anche per il successivo stato di evoluzione dei nativi della Terra che hanno iniziato
lo sviluppo della loro coscienza animica sul livello fisico di questo pianeta.

“Se imparate a conservare maggior luce in voi e a irradiarla,
fate un dono a voi stessi e al mondo.
Quanto più siete carichi di luce e quanta più luce irradiate,
tanto più le persone si sentiranno attratte da voi.
Grazie alla sola vostra presenza, chi è già maturo
giungerà ad un livello di coscienza superiore”.
Orin

articolo estratto da
Il Corpo di Luce
di Reindjen Anselmi
[Macroedizioni]

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