Coltiva la consapevolezza spirituale
di Roy Eugene Davis
La mancanza di comprensione è l’ostacolo principale alla crescita
spirituale. Rimpiazza l’ignoranza con l’intuizione nella tua vera natura e
nella tua relazione con l’infinito. Sei un’unità di un campo di coscienza
( Dio ). Medita su questo fino a che non comprenderai questo concetto.
Nonostante crederci sia utile, realizzare queste verità ( conoscerle e
sperimentarle ) è fonte di redenzione poiché ristabilisce la consapevolezza
dell’anima nella completezza. Lascia stare la nozione errata che esista una
separazione tra le realtà spirituali e materiali. L’universo è una
manifestazione di forze cosmiche emanate e sostenute da un unico campo di
coscienza.
Coltiva la consapevolezza spirituale utilizzando i tuoi poteri di
intelligenza ed intuizione per discernere la differenza tra la tua essenza
dell’essere, gli stati ordinari di consapevolezza ( annebbiati e
frammentati ) ed i vari umori che puoi a volte sperimentare. Osserva la
distinzione tra te, in qualità di osservatore, e quello che osservi. E’
solamente l’abitudine acquisita di identificarti con gli stati mentali
modificati ed i fenomeni oggettivi che causa e sostiene l’illusione ( errata
percezione ) di esistenza indipendente. Sostituisci quest’abitudine
problematica con quella liberante di avere una costante, divina rimembranza
del Sé e una consapevolezza di Dio.
Medita quotidianamente fino allo stadio della supercoscienza, quindi siedi
nel profondo silenzio. Quando la tua consapevolezza sarà resa chiara, la tua
innata conoscenza del campo di coscienza e dei suoi processi, farà sì che il
velo si abbassi. Emergeranno poteri eccezionali di percezione e abilità
funzionali straordinarie. Scoprirai che qualsiasi cosa tu possa vivacemente
immaginare e credere come vera, può essere manifestata in accordo con le
leggi della natura, espressa o sperimentata.
Utilizza e sviluppa le tue capacità mentali.
Il potere di percepire, il senso illusorio di identità ( ego ), la facoltà
dell’intelligenza e la mente sono i quattro aspetti della consapevolezza
individualizzata. La tua mente si emana da te. Essa registra e processa le
percezioni ed è superiore al cervello. La tua mente è mescolata con ( ed è
anche una parte de. ) l’onnipresente mente cosmica che risponde agli stati
mentali che assumi o che lasci prevalere in te, i pensieri che hai, i
desideri e le aspirazioni che mantieni in essere.
Alcuni condizionamenti mentali causa di problemi, che sono comuni quando la
propria consapevolezza è ordinaria sono: confusione, agitazione, dubbio,
pessimismo, fantasia, illusione, errate percezioni e incapacità di
concentrarsi, unitamente a condizionamenti subliminali ( oltre la soglia
della consapevolezza cosciente ), tendenze ed influenze esterne. Essi
annebbiano e frammentano la consapevolezza, contribuendo così al pensiero
irrazionale.
Elimina la confusione acquisendo informazioni precise e coltivando
l’abitudine
del pensare razionalmente.
Sostituisci l’agitazione con la contentezza dell’anima.
Sostituisci il dubbio con l’autostima, la sicurezza in se stessi e la fede.
Rinuncia all’abitudine di essere pessimista coltivando l’ottimismo, ossia
aspettandoti sempre il miglior risultato per tutte le situazioni. Immagina
ed anticipa il tuo più alto bene e crea circostanze ideali o attirale nella
tua vita.
La fantasia è immaginazione non controllata. Evita le fantasie, con l’aiuto
del pensiero razionale e della padronanza sia dell’attenzione sia degli
stati mentali.
Le errate percezioni sono idee, opinioni o credenze sbagliate. Alcune di
esse possono essere:
· Siamo esseri materiali invece di anime che si esprimono attraverso
una mente ed un corpo.
· Dio non esiste. Dio esiste, ma non è coinvolto nelle faccende
umane. Dio è una persona cosmica. Dio non può essere conosciuto o
sperimentato. Dio ricompensa le persone buone, punisce quelle cattive e crea
per noi delle sfide da superare con lo scopo di farci crescere.
· Esiste una forza del male che causa disgrazie e fa sì che le
persone facciano delle brutte cose.
· Siamo limitati da caratteristiche ereditate, dalle esperienze
sfortunate che abbiamo avuto, da false informazioni che abbiamo acquisito
durante l’infanzia o successivamente, dal karma ( condizionamenti
subcoscienti ), dalle influenze planetarie, dal nostro sesso o dalla nostra
razza, dalle nostre caratteristiche etniche e culturali, dalle condizioni
sociali, politiche ed economiche.
Acquisisci conoscenze valide ( logiche o verificate ). Non considerare idee,
opinioni e credenze non basate sui fatti. Evita le illusioni attraverso
l’osservazione
intuitiva e l’analisi di ciò che è osservato, pensato, sentito o
sperimentato.
L’incapacità di concentrarsi può essere dovuta ad una mancanza interesse,
ad agitazione emotiva e mentale, a insufficiente riposo, a stanchezza o
debolezza fisica, a mancanza di autodisciplina o ad una riluttanza
nell’usare
la forza di volontà, Sostituisci la curiosità e il gusto per la vita
all’indifferenza.
Coltiva la pace mentale ed emotiva. Riposa a sufficienza. Vivi in maniera
sana. Disciplina i tuoi pensieri, umori e comportamenti. Evitando
comportamenti e atteggiamenti egocentrici ostinati, sii decisionista e
intenzionale nei pensieri e nelle azioni.
Ci sono quattro categorie di influenze subliminali che possono causare
problemi:
1) condizionamenti dormienti o inclinazioni che possono o meno diventare
attivi in un futuro vicino o lontano.
2) Deboli influenze alle quali è facile resistere.
3) Influenze più forti alle quali si può resistere con decisione, forza
di volontà e il compimento intenzionale di azioni costruttive.
4) Influenze alle quali è permesso determinare gli stati di
consapevolezza, pensieri, sentimenti e comportamenti.
Quello che è percepito, pensato o sentito, è impresso nel livello
subcosciente della mente come ricordo. Riferendoci ai nostri ricordi,
possiamo essere consapevoli degli eventi passati e acquisire conoscenza.
La capacità della mente di registrare e immagazzinare le impressioni ci
permette anche di acquisire abitudini costruttive di pensare e di
comportarci e di compiere azioni di routine senza dover pensare
intenzionalmente al come compierle.
Anche impressioni mentali causa di problemi possono essere acquisite. Se
vogliamo vivere liberamente, queste devono essere indebolite, rese
inoffensive o trascese. Se si permette ad esse di essere influenti,
potrebbero manifestarsi tendenze di dipendenza, comportamenti e pensieri
pericolosi o poco saggi, nonché reazioni emotive non appropriate.
Quando si permette alle influenze subcoscienti di prevalere, queste possono
diventare molto forti. La via più efficace per indebolirle e neutralizzarle
è:
1) Coltivare un atteggiamento obiettivo e non emotivo nei confronti di
esse
2) Sostituirle implementando azioni, pensieri e sentimenti costruttivi.
3) Nutrire la consapevolezza spirituale, che ti permetterà di
trascenderle
4) Praticare la meditazione supercosciente con lo scopo di calmarle, e
rimuovere temporaneamente la tua attenzione da esse. Le influenze mentali
negative sono gradualmente ( e a volte velocemente ) indebolite quando la
mente è purificata o illuminata. Gli stati supercoscienti ti permettono
inoltre di discriminare e sperimentare la differenza tra essi e gli stati
ordinari di consapevolezza. Con la pratica, sarai in grado di mantenere uno
stato supercosciente durante le circostanze di tutti i giorni. La
supercoscienza, mescolata con gli stati ordinari di consapevolezza e i
processi mentali, diventa progressivamente dominante, culminando
nell’illuminazione
della mente e nella chiarificazione della consapevolezza fino allo stadio di
coscienza cosmica.
Evita di dire, sentire, o pensare di non poter regolare i tuoi stati
mentali, pensieri, umori o comportamenti. Poiché sei un essere spirituale
relazionato all’esperienza umana, sei superiore alla tua mente ed ai suoi
contenuti. Tu puoi scegliere di osservare, pensare, sentire e agire in
accordo con l’utile conoscenza che hai acquisito, e il tuo innato sapere
diverrà disponibile in maniera più ovvia mentre continuerai a risvegliarti
attraverso gli stadi di crescita spirituale.
Osserva i ricordi in maniera oggettiva. Ricorda gli eventi piacevoli e le
belle esperienze, senza concentrare troppo a lungo la tua attenzione su di
esse. Ricorda le tue precedenti azioni di successo e, se necessario,
ripetile per vivere efficientemente.
Se ricordi di cattiva fortuna, o traumi, fanno nascere sensazioni di
vergogna, sensi di colpa o di perdita, sensazioni di non meritare qualcosa o
di dolore, vieni a patti con gli eventi passati e rilascia i pensieri e le
sensazioni debilitanti associati a questi ricordi. Se l’impatto emotivo è
veramente fastidioso o disturbante, mentre osservi il ricordo che attiva
questa risposta, inala ed esala profondamente, fino a che non raggiungerai
nuovamente uno stato di calma e obiettività. Respirare profondamente, e il
piacere fisico che ne consegue, indeboliranno in qualche modo e
neutralizzeranno la condizione emotiva squilibrata.
Se il respiro profondo non ti ristabilisce in uno stato mentale più
obiettivo e meno emotivo, cammina velocemente per venti o più minuti,
prestando attenzione a quello che avviene intorno a te, fino a quando non ti
sentirai rinfrescato e un po’ più allegro. Un’altra possibilità è di
compiere altre azioni fisiche che focalizzeranno la tua attenzione e
produrranno sensazioni piacevoli: fare esercizio all’aria aperta con pesi
leggeri, fare esercizi di distensione muscolare, nuotare, giocare a golf o a
tennis, praticare hatha yoga o tai chi. Concentra la tua attenzione e le
azioni sui tuoi doveri personali e sul raggiungere scopi importanti che
hanno un valore per te.
Azioni godibili e costruttive sostituiscono sensazioni disturbanti associate
a ricordi di sfortuna, fallimento, perdita e dolore. Sarai presto in grado
di relazionarti a tutti i tuoi ricordi senza avere nessuna reazione mentale
o emotiva indesiderata. La forza psichica ( anima ) che era precedentemente
identificata con ricordi che producevano un senso di fastidio e che
annebbiavano la tua consapevolezza, sarà rilasciata e utilizzata per scopi
costruttivi e migliorativi.
Lascia un commento