Combattere il mal di testa secondo la scienza

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Combattere il mal di testa secondo la scienza

I mal di testa si presentano in molte forme e alcuni, come l’emicrania, sono spesso invalidanti.
Cosa suggerisce di fare la scienza in questi casi? Scopriamolo.

Dolore alle tempie, vertigini, un fastidio pulsante come se ci colpissero con un martello… Come
combattere il mal di testa? Esiste qualche rimedio oltre al ricorso ai farmaci?

Poche condizioni sono tanto fastidiose quanto invalidanti. Inoltre, non dimentichiamo che si tratta
di uno dei motivi più frequenti nelle consultazioni dei medici generali e dei neurologi.

Un detto popolare dice che se hai un mal di testa, mangiare bene lo curerà. È vero che questo tipo
di alterazione di solito ha molti fattori scatenanti e che, spesso, fattori come la cattiva
alimentazione, lo stress quotidiano, la stanchezza o una malattia sottostante sono di solito le
cause più comuni.

Pertanto, prima di ricorrere al classico paracetamolo o ibuprofene, è sempre opportuno consultare
dei professionisti per realizzare un’azione adeguata. Diamo un’occhiata a ciò che i neuroscienziati
hanno da dire su come trattare il mal di testa.

3 consigli per combattere il mal di testa

Chiunque può avere un attacco di mal di testa. Si stima, di fatto, che 2 bambini su 3 soffrono di
mal di testa prima dei 15 anni. Sappiamo inoltre che quasi il 90% delle persone soffre di mal di
testa almeno una volta nella vita.

Come possiamo vedere, siamo di fronte a una delle condizioni più comuni, tuttavia, e qui arriva la
cosa che colpisce, continua a nutrire un certo stigma e ignoranza.

Il tipo di mal di testa più comune tra la popolazione è quello primario, cioè quello che non deriva
da nessuna malattia specifica. L’emicrania e il mal di testa sono i più comuni. Una ricerca
pubblicata su The Lancet sottolinea come molte persone si sentano spesso incomprese quando soffrono
di mal di testa.

Molte persone si sentono incapaci di lavorare. È comune sentirsi scoraggiati, esausti e desiderosi
di stare da soli e in un posto tranquillo. Questo può essere un motivo di critica agli occhi degli
altri.

Tuttavia, la scienza conosce sempre meglio questo disturbo e offre strategie appropriate per
trattarlo. Scopriamo allora cosa ci dicono le neuroscienze su come combattere il mal di testa.

1. Guardare oltre il mal di testa: qual è il vero problema?

Quando soffriamo di mal di testa, emicranie o semplicemente fastidio alla testa quando ci alziamo o
torniamo a casa dal lavoro, dobbiamo fare qualcosa.

Invece di ricorrere subito ai medicinali, pensiamo, guardiamo oltre il dolore stesso e osserviamo
noi stessi.

Il mal di testa è la conseguenza di molteplici processi fisiologici: vasi sanguigni e nervi che
inviano segnali di dolore al cervello, neurotrasmettitori che generano cambiamenti nell’attività
delle cellule nervose… Allora, cosa lo scatena?

Per calmare il mal di testa, è necessario innanzitutto sapere cosa lo causa. Può succedere
altrimenti che questo dolore diventi più frequente se ci limitiamo a consumare antidolorifici per
camuffarlo.

Come ci sentiamo? Approfondite quello che sta succedendo nella vostra vita negli ultimi giorni:
state lavorando troppo? State facendo troppi lavori insieme? Siete preoccupati per qualcosa? La
cefalea da stress è la causa più comune di mal di testa.

Attenzione alla dieta. Ci sono sostanze chimiche infiammatorie in alimenti come il formaggio, il
vino, gli insaccati o il caffè stesso che attivano anche direttamente il nervo trigemino e questo
porta all’emicrania.

Controllate lo stato di salute. La carenza di qualsiasi minerale o nutriente può portare in molti
casi a stati di spossatezza e mal di testa. Non fa mai male fare un controllo medico.

Tenete a mente che tutte le forme di dolore, compreso il mal di testa, sono un sintomo di un
problema sottostante di cui dobbiamo essere consapevoli.

2. Antidolorifici naturali nel cervello

Sappiamo che molte di queste condizioni richiedono un trattamento farmacologico. Tuttavia, un altro
modo per combattere il mal di testa, o almeno ridurre il suo impatto, consiste nell’attivare i
nostri antidolorifici naturali.

Neurotrasmettitori come l’ossitocina, la dopamina e la serotonina sono alla nostra portata. A volte,
un modo sensazionale per disattivare quel disagio, quella sofferenza, è favorire il suo rilascio. In
che modo? Non esiste un solo metodo, bensì diversi:

Andate a fare una passeggiata. Lasciate che l’aria fresca vi abbracci, vi calmi, vi rilassi.

Passate del tempo con buoni amici che vi fanno ridere.

Riposatevi, concedetevi del tempo per fare ciò che amate tanto. Prendete la vita con un ritmo
diverso.

3. Come combattere il mal di testa prestando attenzione a 5 dettagli

Il dottor Seymour Diamond è stato presidente e amministratore delegato della National Headache
Foundation e uno dei maggiori esperti di mal di testa.

La sua eredità, con libri come Hope for Your Headache Problem. More Than Two Aspirin, sono un
riferimento nel campo. Pertanto, è sempre opportuno ricordare i suoi consigli su questo argomento:

Bibliografia

Diamond, Seymour (1988) Hope for Your Headache Problem. More Than Two Aspirin. Intl Universities

Goadsby PJ. Headache research in 2020: disrupting and improving practice. Lancet Neurol. 2021
Jan;20(1):7-8. doi: 10.1016/S1474-4422(20)30457-9. PMID: 33340486.

www.thelancet.com/series/migraine

da lista mente gg

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