Come accendere la luce della tua stella

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COME ACCENDERE LA LUCE DELLA PROPRIA STELLA

di Giampiero Ciappina

Sembra strano a dirsi, ma quando siamo insieme ad altre persone, le nostre
caratteristiche personali si estremizzano: diamo il meglio, o il peggio di
noi stessi.

Una sinfonia suonata da una grande orchestra, ha una suggestione
comunicativa, una “potenza” e un’energia davvero particolare ed unica.

Un progetto realizzato insieme ad altre persone ha una forza e uno spirito
di gran lunga più grande e potente di un’opera realizzata da soli.

In altre parole, il gruppo è un grande amplificatore delle dinamiche
personali, al punto che la capacità terapeutica di un gruppo (che dà il
meglio di se stesso) è di una forza straordinaria. I processi di crescita e
di trasformazione si accellerano, le terapie si abbreviano, i conflitti si
mitigano con una velocità che talvolta lascia sgomenti.

Il gruppo di Sophianalisi coglie al meglio le forti caratteristiche
terapeutiche dell’energia corale e le indirizza di volta in volta ai
partecipanti del gruppo.

Moltissimi sono i casi in cui il sophianalista consiglia alle persone in
consulto – a volte in alternativa, altre volte parallelamente alla
sophianalisi individuale – di utilizzare la metodologia della sophianalisi
di gruppo. Un esempio classico sono tutti quei casi in cui la “Relazione con
l’Altro” è uno dei nuclei di disagio interiore della persona. In altri casi,
il gruppo può invece riuscire a sbloccare situazioni stagnanti e ferme, dove
la persona non trova l’energia per uscire dal proprio “buco nero”.

La metodologia del gruppo di sophianalisi prende spunto dalle indicazioni
della Antropologia Esistenziale: dal punto di vista teorico si possono
individuare tre grandi fasi nella vita del gruppo, in analogia alla vita
delle stelle.

La nascita di una stella comincia dalla raccolta della polvere stellare e
dai gas cosmici intorno ad un nucleo centrale, ad opera della forza
gravitazionale. Questa fase viene chiamata “Condensazione”, ed analogamente
a quanto accade per le stelle, le dinamiche del gruppo – in questa prima
fase – sembrano proprio condensarsi intorno ad alcuni nuclei fondamentali.
Tali nuclei centrali sono – a grandi linee – quelli relativi al progetto che
quel gruppo desidera darsi, e alle problematiche che deve affrontare per
realizzarlo.

La fase di Condensazione è una fase di conoscenza reciproca e di definizione
di spazi e ruoli, in cui le persone cominciano a sperimentare – direttamente
e concretamente nella propria vita – i grandi benefici della terapia e
dell’energia di gruppo. Le dinamiche cominciano a “condensarsi” intorno al
progetto terapeutico di crescita, di trasformazione, di cammino verso il
proprio benessere.

Alla fase di Consensazione, segue la fase di “Collassazione”. La
proto-stella ha raccolto, intorno al proprio nucleo, moltissimo materiale
cosmico. All’aumentare del materiale sulla superficie della futura stella,
aumentano anche le pressioni degli strati più interni, raggiungendo valori
altissimi e temperature intorno ai 10000 gradi. Man mano che aumentano
pressione e temperatura, aumenta anche la forza gravitazionale del corpo
celeste, il quale ancora con maggiore forza attrae sulla propria superifice
ulteriore materiale circostante.

Tale ulteriore materiale non fa che aumentare ancora la pressione e la
temperatura interne. Molte persone quando chiedono l’aiuto di un terapeuta,
si trovano spesso già in fase di “collassazione”.

Il gruppo di sophianalisi segue un cammino simile: le dinamiche diventano
sempre più importanti e centrali. Le persone, superata la conoscenza
iniziale dove – magari per timidezza – parlavano solo di questioni
superficiali, cominciano a comprendere il valore e la forza del gruppo. Ecco
allora che le storie diventano sempre più personali e più intime: cresce la
fiducia reciproca, cresce l’amicizia, cresce il desiderio e la capacità di
affidarsi, confidando sia nell’amore per se stessi, sia nell’amore
dell’Altro, nel proprio Sè, e nel propri compagni di viaggio.

La terza ed ultima fase è quella che gli scienziati chiamano della “Reazione
Termo-nucleare”. Il materiale che la stella ha raccolto sulla sua superifice
ha sviluppato all’interno una pressione e una temperatura tali che la
struttura dell’atomo di idrogeno cede.

La forza elettromagnetica che tiene l’elettrone lungo la propria orbita
intorno al nucleo di idrogeno non è più sufficiente a sopportare le
grandissime pressioni e le altissime temperature. L’atomo collassa su se
stesso e si prepara a trasformarsi. La materia stellare è ora un Fluido di
materia ed energia che innesca la prima reazione termonucleare. Il nucleo
dell’atomo di idrogeno sottoposto a forze enormi si trasforma in un nucleo
di elio, e – a catena – fa scoppiare reazioni nucleari tutto all’interno del
corpo celeste: la stella si accende!

Il gruppo di sophianalisi segue una sorte simili: le dinamiche del gruppo si
sussuegono incessanti, finchè comincia a prevalere il desiderio di amore,
benessere, cura reciproca. Scatta il bisogno e il grande desiderio di
sostegno reciproco: ogni partecipante mette in gioco e spende la propria
energia per sostenere l’altro con il proprio affetto, sapendo che sarà a sua
volta sostenuto ogni volta che ne avrà bisogno e ogni volta che lo chiederà.
La consapevolezza dei partecipanti è fortemente aumentata: la conoscenza
delle proprie potenzialità nascoste e dei propri “talenti” è ad un livello
di gran lunga superiore. Ognuno è in grado ora di osservare e comprendere i
tanti comportamenti inefficaci che fino a quel momento ha inutilmente
adottato nella propria vita, ed è pronto a cambiarli con soluzioni nuove.

C’è un momento in cui, aiutato dai conduttori, uno dei partecipanti comincia
a trasformare la propria vita in direzione di un maggiore benessere. A
catena, questo “contagia” rapidissimamente e beneficamente le altre persone
del gruppo, che – ognuno a suo modo, ognuno con le proprie forze, capacità e
desideri – cominciano anche loro a trasformare la propria vita, cavalcando
l’onda dell’energia corale. La qualità della vita dei partecipanti è
aumentata enormemente. Un nuovo importantissimo elemento è ora presente
nell’esistenza delle persone: il proprio Sè. Il dialogo con le proprie parti
interiori è di una fluidità mai vista prima, e le tantissime domande hanno
trovato – non una – ma mille risposte, tutte vere e profondamente
autentiche. Gli strumenti – non solo di autoconoscenza, ma anche gli
strumenti di analisi e di intervento efficace nel mondo circostante – sono
stati acquisiti e “metabolizzati” dai partecipanti.

La reazione termonicleare è avviata: la stella si è accesa e continuerà a
splendere per miliardi di anni nei cuori dei partecipanti.

La forza terapeutica e trasformativa dei gruppi di sophianalisi è
sorprendente: un gruppo di sophianalisi “classico” può durare fino a quattro
anni, ma l’energia benefica del gruppo continua a farsi sentire ancora dopo
molti anni. E’ questa grande energia corale a cui ogni partecipante attinge
per trovare la forza di cambiare ciò che ritiene non vada nella propria
vita, per attuare quelle grandi trasformazioni che da solo non avrebbe mai
la forza o il coraggio di fare.

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