24 aprile 2016
Rosmarino è un meravigliosa erba con una tradizione di uso che abbraccia millenni. Ha innumerevoli
usi sia in cucina che in erboristeria.
Lo sapevate che il rosmarino è stato associato con la valorizzazione della memoria fin dai tempi
antichi? E vero e da tempi remoti è stato denominato erba del ricordo In Amleto di Shakespeare,
Ophelia, dice, Cè il rosmarino, questo è il ricordo. (Amleto, iv. 5) E anche stato a lungo
utilizzato come simbolo per il ricordo durante i matrimoni, commemorazioni di guerra e funerali in
Europa e in Australia.
Sembra che questa tradizione del Rosmarino possa avere le sue origini nel mondo arabo di epoca
medievale, che è stato molto specialistica in Scienza: In Henry Lyte 1578 Niewe Herball, una
versione inglese del trattato Francese Rembert Dodoens , è scritto i Arrabians ei loro successori
Physitions, dico che Rosemarie consola il Brayne, la memoria ei sensi interiori, e che ristora
lintervento, in particolare la conserva fatta di fiori, di cui con lo zucchero, andrebbe presa
tutti i giorni.
A causa di questa associazione apparentemente esoterica, il rosmarino è a volte stato usato come
erba-amuleto, e si riteneva che luso del rosmarino in questo modo potesse proteggere il dormiente
da incubi, così come aumentare la sua memoria.
Cosa cè di affascinante è che diversi studi scientifici hanno ora trovato notevoli risultati per
gli effetti del rosmarino sulla memoria:
Il ruolo dellolio essenziale di Rosmarino in aromaterapia come un agente che favorisce la chiarezza
mentale è stato convalidato dallo studio di Moss, Cook, Wesnes, e Duckett (2003), in cui
linalazione di olio essenziale di rosmarino mostrò di migliorare notevolmente le prestazioni per la
qualità complessiva della memoria e la memoria secondaria.
Più di recente, nel 2012, uno studio su 28 persone anziane (in media 75 anni) ha trovato
miglioramenti statisticamente significativi nelle prestazioni cognitive con dosi di foglia secca in
polvere di rosmarino.
Un altro studio condotto da Mark Moss e Lorraine Oliver alla Northumbria University, Newcastle ha
individuato 1,8-cineolo (un composto di rosmarino) come agente potenzialmente responsabile per le
prestazioni cognitive e lumore.
Ulteriori studi di Mark Moss e la squadra hanno trovato miglioramenti di memoria fino a un
sorprendente 75% di diffusione di olio essenziale di rosmarino.
Ora, se ti stai chiedendo Come è possibile che un profumo possa migliorare la memoria? Beh,
questo è una grande domanda. Ecco una citazione interessante da una delle pubblicazioni scientifiche
di riferimento: composti volatili (ad esempio, terpeni) possono entrare nel flusso sanguigno
attraverso la mucosa nasale o polmonare. Iterpeni sono piccole molecole organiche che possono
facilmente attraversare la barriera emato-encefalica e quindi possono avere effetti diretti nel
cervello, agendo su recettori o sistemi enzimatici.
I terpeni sono componenti primari di oli essenziali e spesso hanno un forte odore, responsabile di
una gamma diversificata di aromi naturali. È stato anche riscontrato che 1,8-cineolo entra nel
flusso sanguigno dei mammiferi dopo inalazione o ingestione.
Mi interessa sapere se qualcuno usa il rosmarino come un potenziatore della memoria. Forse si
potrebbe prendere un po’ con voi la prossima volta che si dispone di un esame e vedere se aiuta con
richiamo? Un ultimo bocconcino da ispirare ulteriormente: la Lavanda
In uno studio del 1998 pubblicato sul Journal of Neuroscience, il rosmarino è stato ritenuto utile
per aumentare la vigilanza, ma la lavanda è stata addirittura trovata utile non solo nellaumentare
la vigilanza, ma anche per aumentare la precisione nei test di matematica!
Il Rosmarino è molto facile da coltivare in molti giardini e fornirà una abbondante raccolto
Un pensiero che viene in mente da questi studi riguarda appunto le antiche tradizioni a base di erbe
che hanno avuto convalidata da esperimenti moderni. Questo sempre più spesso, tuttavia molti
prodotti di erboristeria, tesori perduti del mondo antico, sono considerati inadeguati dalla
medicina moderna. Se le erbe sono state in uso per millenni per una condizione, va considerato
probabile che qualcosa buon segreto lo nascondessero.
Questa scoperta scientifica è stato portato alla nostra attenzione dalla notevole Robert Tisserand,
il cui lavoro di oli essenziali è considerato da molti come fra i migliori. Scopri le sue pagine
originali che riportano gli effetti di memoria di rosmarino qui
roberttisserand.com/2013/04/new-rosemary-memory-research/ e qui
roberttisserand.com/2012/03/rosemary-boosts-brain-power/
Riferimenti:
– Henry Lyte Niewe Herball, 1578, p.264
– rosemary
– Moss M., Cook J., Wesnes K., e Duckett P. (2003). Aromi di rosmarino e oli essenziali di lavanda
influenzano in modo differenziale cognizione e umore negli adulti sani. International Journal of
Neuroscience, 113 (1): 15-38. Estratto 24 Marzo 2013. Aromas of rosemary and lavender essential oils
differentially affect cognition and mood in healthy adults
– Short-term study on the effects of rosemary on cognitive function in an elderly population
– Plasma 1,8-cineole correlates with cognitive performance following exposure to rosemary essential
oil aroma
– Sniffing Rosemary Can Increase Memory By 75%
– Blood levels of 1,8-cineole and locomotor activity of mice after inhalation and oral
administration of rosemary oil
– Aromatherapy positively affects mood, EEG patterns of alertness and math computations
Fonte: younetspiegalevele.info
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