Il tuo cervello preferisce la routine alla forza di volontà. Scopri come creare un’abitudine ed
evitare gli errori che portano la maggior parte delle persone ad arrendersi prima di vedere i
risultati.
Laura ha provato più volte a integrare lesercizio fisico nella sua routine quotidiana, ma poi è
sempre tornata alla vecchia routine. Allinizio si sentiva motivata e convinta che questa volta
sarebbe stato diverso, ma con il passare dei giorni le scuse si accumulavano: Sono stanca, Oggi
non ho tempo, Ci tornerò domani. Non capivo perché fosse così difficile creare unabitudine
partendo da unazione semplice come muoversi di più.
Secondo James Clear, autore di Atomic Habits, il problema non è la mancanza di disciplina, ma
piuttosto la strategia sbagliata. Per creare una nuova routine è necessario un metodo che riduca
lattrito e renda facile ripeterla finché il comportamento non diventa automatico. In questo
articolo esploreremo il loro approccio, passo dopo passo, affinché tu possa applicare gli stessi
principi e trasformare qualsiasi ambito della tua vita.
1. Definisci chiaramente la tua abitudine
Uno degli errori più comuni quando si cerca di creare unabitudine è stabilire obiettivi vaghi e non
strutturati. Dire Voglio fare esercizio o Voglio leggere di più non fornisce indicazioni chiare
su quando, come o con quale frequenza lazione avrà luogo. Senza una direzione specifica , la
mancanza di chiarezza porta al dubbio, alla mancanza di impegno e, infine, allabbandono.
Per evitare ciò, è essenziale definire con precisione labitudine. Quanto più dettagliato è il
piano, tanto maggiore è la probabilità di realizzarlo. Invece di uno scopo generico, formula
unazione concreta e strutturata. Ad esempio: Ogni mattina, dopo essermi lavato i denti, mediterò
per 10 minuti. Questa specificità elimina lincertezza e facilita la ripetizione del comportamento.
La formula SMART è efficace per definire unabitudine, poiché aiuta a rendere gli obiettivi
specifici, misurabili, raggiungibili, pertinenti e limitati nel tempo. Ricorda, più chiaro sarà il
tuo scopo fin dallinizio, più facile sarà integrarlo nella tua routine e renderlo una parte
naturale della tua vita.
2. Inizia in piccolo
Quando cerchiamo di adottare un nuovo comportamento, spesso commettiamo lerrore di affidarci
esclusivamente alla motivazione. Frasi come Ho solo bisogno di più disciplina riflettono lerrata
convinzione che la forza di volontà sia sufficiente per sostenere il cambiamento. Tuttavia, uno
studio pubblicato sullInternal Medicine Journal sottolinea che la forza di volontà può esaurirsi,
riducendo la capacità di fare scelte consapevoli.
Con il passare della giornata, il sovraccarico cognitivo logora la mente, rendendo difficile
persistere in qualsiasi abitudine.
Per evitare questa usura, Clear consiglia di ridurre al minimo lattrito iniziando con uno sforzo
talmente piccolo da non richiedere motivazione. Invece di provare a correre per cinque chilometri
fin dal primo giorno, indossa semplicemente le scarpe da ginnastica e cammina per cinque minuti. Ciò
non solo rende più facile ripetere il comportamento, ma crea anche un immediato senso di
realizzazione che incoraggia la continuità.
Mette in guardia anche dallondata di motivazione: quando siamo entusiasti di un cambiamento,
tendiamo a prefissarci grandi obiettivi, ma quando la motivazione cala, mantenerli diventa
difficile. Invece di affidarsi allentusiasmo iniziale, è più efficace stabilire un punto di
partenza accessibile, assicurandosi che labitudine duri anche nei giorni in cui si ha meno energia.
3. Associa labitudine a un fattore scatenante
Una delle sfide più grandi quando si adotta un nuovo comportamento è ricordarlo e metterlo in
pratica con costanza. Un approccio efficace consiste nel collegare il nuovo comportamento a
unazione che si esegue già automaticamente, il che elimina lattrito mentale e ne facilita
lintegrazione.
Questo metodo, noto come accumulo di abitudini, si basa sulla psicologia del condizionamento e della
ripetizione. Consiste nellutilizzare attività preesistenti come stimoli per una nuova abitudine. Ad
esempio, invece di dire Voglio leggere di più, puoi stabilire una regola: Dopo essermi lavato i
denti la sera, leggerò cinque pagine. Integrandolo in una struttura esistente, si riduce la
possibilità di dimenticarlo e si favorisce lautomazione.
Per far sì che funzioni, scegli un fattore scatenante solido e costante nella tua giornata. Può
trattarsi di qualcosa di semplice come bere un caffè, spegnere la sveglia o tornare a casa dal
lavoro. Quanto più chiara e specifica è lassociazione, tanto più facile sarà mantenere labitudine.
Con il tempo, questo processo farà sì che il nuovo comportamento diventi naturale.
4. Aumenta progressivamente la tua abitudine
Per consolidare una nuova abitudine non è necessario agire troppo in fretta. Molte persone si
aspettano cambiamenti drastici e, quando non vedono risultati immediati, si frustrano e rinunciano.
La chiave sta nei piccoli progressi quotidiani che, nel tempo, generano una vera trasformazione.
Clear introduce il concetto di miglioramento dell1% al giorno, una strategia basata sulleffetto
composto, che dimostra come piccoli miglioramenti duraturi generino una crescita esponenziale.
Proprio come gli investimenti finanziari si moltiplicano con linteresse composto, anche le
abitudini si rafforzano se sviluppate in modo graduale e costante.
Ciò significa che invece di puntare a un allenamento di unora in palestra fin dal primo giorno, è
meglio iniziare con 15 minuti e aumentare gradualmente il tempo. Se stai imparando una nuova lingua,
puoi iniziare con cinque minuti al giorno e aumentare il tempo di studio man mano che la tua routine
si adatta. Questo metodo facilita la transizione e riduce la resistenza mentale.
Il successo non si basa su cambiamenti radicali, ma sulla creazione di un sistema in cui il
progresso è inevitabilmente mantenuto. Concentrandoti su miglioramenti piccoli ma costanti,
rafforzerai il tuo impegno e rafforzerai lidentità della persona che stai diventando.
5. Dividere le abitudini in parti per facilitare i progressi
Il nostro cervello tende a rifiutare ciò che percepisce come opprimente. Se il tuo obiettivo è
meditare per 20 minuti al giorno, cercare di farlo tutto in una volta può causare disagio e
distrazione. Al contrario, dividere la pratica in due sessioni da 10 minuti facilita ladattamento e
previene la sensazione di esaurimento.
Spesso il problema non è lattività in sé, ma la difficoltà nelliniziarla. Eliminando labitudine,
lo sforzo richiesto sembra minore e la ripetizione diventa più comune. Con il passare del tempo,
laumento della difficoltà diventa più facilmente assimilabile, consentendo alla routine di
consolidarsi senza essere percepita come un peso.
6. Quando scivoli, torna in carreggiata
Nessuno segue una routine perfetta senza interruzioni. Anche le persone più disciplinate prima o poi
falliscono, ma ciò che conta davvero è la rapidità con cui si riprendono. Un errore isolato non ha
un impatto significativo; Tuttavia, se non si interviene, si può arrivare ad arrendersi.
Nel suo libro, Clear spiega che abbandonare unabitudine una volta non influisce sui progressi a
lungo termine. Tuttavia, molte persone cadono nella mentalità del tutto o niente, credendo che un
singolo insuccesso vanifichi tutti gli sforzi precedenti. Per prevenire questo blocco mentale è
fondamentale dare priorità alla costanza piuttosto che alla perfezione: limportante non è non
fallire mai, ma non fallire due volte di seguito.
Per raggiungere questo obiettivo, lesperto consiglia di anticipare gli ostacoli e pianificare le
soluzioni. Chiediti: Quali fattori potrebbero impedirmi di realizzare la mia abitudine? Come
posso minimizzarne limpatto? Avere una strategia per i momenti difficili impedisce che un piccolo
errore diventi una scusa per mollare.
Se mai dovessi allontanarti dalla tua routine, non punirti. Concentratevi sul tornare in carreggiata
il prima possibile. Il vero cambiamento non dipende dalla perfezione, ma dalla capacità di andare
avanti nonostante gli insuccessi.
7. Sii paziente, vai il più velocemente possibile
Quando si crea unabitudine, sottolinea Clear, allinizio dovrebbe essere facile. Invece di
impegnarci troppo fin dal primo giorno, è meglio essere pazienti e stabilire un ritmo che possiamo
mantenere senza sforzarci troppo. Ad esempio, se stai aumentando il peso in palestra, ricorda il
quarto passaggio: è meglio farlo gradualmente, piuttosto che cercare di sollevare più di quanto il
tuo corpo possa gestire.
Questo principio si basa sullidea che le abitudini si rafforzano con la ripetizione, non con
lintensità iniziale. Se una routine inizia a sembrarti opprimente, la resistenza mentale aumenta e
sei più propenso ad abbandonarla. Ma se stabilisci un punto di partenza accessibile, i tuoi
progressi saranno semplici e sostenibili.
Festeggia i tuoi progressi e impara da ogni passo
Creare unabitudine non è un processo lineare, quindi rivedere i propri progressi è fondamentale per
assicurarsi di rimanere sulla buona strada. Tenere traccia di queste informazioni su un quaderno o
sul telefono ti aiuta a identificare quanti giorni hai completato e quando li hai saltati. Oltre a
segnare le volte in cui hai avuto successo, scrivere perché hai fallito in determinate occasioni ti
consentirà di individuare schemi e ostacoli che interferiscono con i tuoi progressi.
Altrettanto importante che misurare i progressi è celebrare ogni vittoria, non importa quanto
piccola. Riconoscere ciò che hai realizzato rafforza la tua motivazione e trasforma la nuova
abitudine in una parte gratificante della tua routine. Naturalmente le ricompense devono essere
coerenti con il tuo obiettivo e non con cattive abitudini. Non avrebbe senso premiare una settimana
senza dolci con una scorpacciata di torte, o festeggiare una giornata senza fumo accendendone una la
mattina dopo.
La cosa importante è che ogni piccolo sforzo contribuisca alla routine che si desidera implementare.
Valuta i tuoi progressi, apporta le modifiche necessarie e riconosci ogni passo che ti avvicina al
tuo obiettivo. La costanza e la pazienza sono le vere chiavi per far sì che unabitudine duri nel
tempo.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità,
l’affidabilità, l’attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata
affidabile e di precisione accademica o scientifica.
Clear, J. (s.f.). How to Build a New Habit: This is Your Strategy Guide. Consultado el 9 de marzo
del 2025. jamesclear.com/habit-guide
Schweitzer, D., Baumeister, R., Laakso, E., & Ting, J. (2023). Self-control, limited willpower and
decision fatigue in healthcare settings. Internal medicine journal, 53(6), 1076-1080.
pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37294047/
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un
professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.
da lista mentem gg
Lascia un commento