Dopo aver letto molti articoli sulla meditazione, avete deciso di indossare indumenti comodi,
assumere la posizione del loto, chiudere gli occhi ed aspettare che la mente si liberasse. Tuttavia,
questa sensazione sembra non arrivare mai; avere la sensazione di liberare la mente è più complicato
di quello che pensiamo.
Imparare a liberare la mente di solito genera alcune difficoltà, soprattutto allinizio o persino
quando siamo troppo stressati. In questo articolo vi spieghiamo come risolvere il problema.
La mente non ha un on/off
Il problema radica nel fatto che la mente non è un dispositivo che si può sconnettere o spegnere
(per fortuna). Il processo è un po più complicato, non si stacca semplicemente la presa o si preme
un interruttore; dunque, come liberare del tutto la mente?
In realtà, la domanda che dovremmo farci è: ho bisogno di mettere il cervello in stand-by per
meditare? I professori di certo diranno di sì, ma sembra non essere una condizione sine qua non
per ottenere la tanto desiderata illuminazione.
Perché? Perché è un po complicato riuscire a far sfumare i pensieri come per magia, tenendo in
considerazione che non possiamo spegnere la nostra mente quando vogliamo.
Forse avete solo bisogno di chiudere gli occhi e prestare attenzione a quello che accade al vostro
corpo, per esempio, laria che entra nei polmoni o la colonna vertebrale che inizia a richiedere una
postura che considera migliore (perché è abituata ad incurvarsi tutto il giorno). Perché non
approfittare di questo momento per ascoltare musica rilassante, il cinguettio degli uccelli o la
brezza del mare?
Le idee verranno senza chiederlo
e allo stesso modo se ne andranno. Quanto più ci sforziamo di
mandarle via, più faranno capolino con forza. Non bisogna lottare contro di esse, ma diventare amici
e aspettare che seguano da sole il loro percorso.
Non si può soffiare e svuotare la mente
Molti sperano (incluso me) che la mente si svuoti del tutto quando si medita. Tuttavia, lobiettivo
non è esattamente questo, bensì raggiungere la serenità e soprattutto la capacità di rendersi conto
di quello che succede.
Daltronde, se la vostra mente si distrae con qualche pensiero, piuttosto che essere tristi perché
non avete ottenuto la purezza cerebrale, dovreste esserne contenti! Vuol dire che siete rimasti
attenti a quello che vi circonda e che ci sono idee che vi ronzano per la testa e che dovete
risolvere o su cui dovete lavorare.
Meditare ci aiuta a fare chiarezza
Dobbiamo iniziare a pensare che la meditazione non è uno sforzo o una lotta, ma
unauto-osservazione, il miglior modo per raggiungere la pace.
È possibile che ci sia calma nel via vai dei pensieri? Forse sì, tutto dipende da noi. Provate
questo nuovo modo di meditare e poi analizzatene i benefici. Di certo avrà aspetti positivi ed altri
meno, ma con certezza la meditazione vi avrà aiutato a tranquillizzarvi un po e persino a vedere da
unaltra prospettiva alcuni inconvenienti o pensieri che non vi facevano dormire.
Tra ogni pensiero che apparirà nella vostra mente, inoltre, ci saranno spazi in bianco a volte più
estesi ed altre meno, ma ad ogni modo vuoti! Questi istanti di chiarezza mentale o silenzio
catartico vi permetteranno di godere della vostra esperienza.
Con la pratica, inoltre, riuscirete a rendere questi momenti sempre più frequenti e lunghi. Il punto
non è fare di tutto affinché succeda, ma lasciare che sia una conseguenza della meditazione
costante. Dedicatevi solo a godere del viaggio, percorso o cammino. Quello che percorrerete sarà un
bel sentiero e vale la pena aspettare tutto il tempo necessario per raggiungere la meta.
Il sentiero si fa camminando
Una volta raggiunto lobiettivo, vi renderete conto che in realtà la cosa più importante, come
sempre, è il percorso; questo vale per qualsiasi situazione della vita quotidiana!
I vantaggi di meditare non sono presenti solo quando vi sedete con le gambe incrociate e gli occhi
chiusi, nemmeno quando si trascorre tutto il giorno facendo om o ascoltando mantra. Meditare può
nutrirvi in qualsiasi momento del giorno, persino quando state lavorando, viaggiando in metro o
preparando la cena.
Ogni vostra azione può essere una meditazione, perché non bisogna svuotare la mente per farlo bene!
Laspetto cruciale, come avrete di certo notato, è stare attenti a quello che succede al momento.
Ottenere questo lapsus tra i pensieri giungerà prima del previsto, non preoccupatevi.
Un giorno un uomo chiese a Budda: Cosa fate voi e il vostro discepolo? Egli rispose: Ci sediamo,
camminiamo e mangiamo. Ma qualsiasi persona può sedersi, camminare e mangiare, affermò luomo.
Noi quando ci sediamo, siamo consapevoli di essere seduti; quando camminiamo, siamo consapevoli di
camminare; quando mangiamo, siamo consapevoli di mangiare, rispose il saggio.
di anonimo
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