Tratto da:
< Il Divino Romanzo >
(di Paramahansa Yogananda)
< Armonizzare i metodi di guarigione del corpo, della mente e dell'anima >
Casa Madre Internazionale della Self-Realization Fellowship, Los Angeles, California, 4 gennaio 1940
Questa sera, seguendo l’ispirazione del momento, desidero parlarvi della guarigione. Le persone
affette da qualche malattia fisica hanno l’impressione che la loro sofferenza non avrà mai fine,
mentre le persone che non accusano alcun disturbo pensano di stare bene e non si aspettano di
ammalarsi. Se godete di una buona salute, siatene grati, e quando vedete una persona che soffre dite
a voi stessi: “Se non fosse per la grazia di Dio starei al suo posto”.
La macchina umana è alquanto imperfetta, e perciò inaffidabile. Eppure vedete quanti anni dura!
Avete mai visto un’automobile funzionare così a lungo come il corpo umano? Malgrado ciò, questa
macchina meravigliosa che Dio ha creato non è perfetta.
Noi dobbiamo conoscere le caratteristiche della macchina umana. Come l’automobile, anche il corpo ha
bisogno di acqua, di combustibile e di elettricità. Nel nostro caso, il combustibile e l’acqua
provengono dai cibi, dalle bevande e dall’ossigeno che entrano nel corpo. Tuttavia, per poter
utilizzare questi elementi, deve essere presente l’energia vitale: il prana, che può essere
equiparata all’elettricità. Senza l’elettricità vitale non potreste digerire il cibo o assimilare
l’ossigeno. Potete paragonare il corpo alla batteria di un’automobile; entrambi hanno bisogno di una
corrente elettrica interiore per produrre l’elettricità, ossia l’energia. La batteria è più
efficiente dell’organismo umano perché quando si scarica potete ricaricarla ricorrendo a una fonte
di energia esterna, mentre quando il corpo fisico muore, non potete riportarlo in vita.
Lo stomaco è la parte più debole della macchina umana, e spesso la più maltrattata. Se la digestione
non funziona, a causa di un’alimentazione eccessiva, o sbagliata, provoca una serie di disturbi
fisici. Di solito, quando la mattina vi guardate allo specchio, pensate di stare bene. Ma non vi
rendete conto che il vostro corpo è pieno di tossine. Se non sapete come liberarvi da questi veleni
e l’organismo non sa come reagire, vi ammalate. Nella dieta americana l’intossicazione da proteine –
provocata dalle tossine presenti nelle proteine non assimilate dall’organismo – è di solito la
causa principale delle malattie.
In Oriente l’alimentazione è spesso carente di proteine, mentre in Occidente è sovraccarica di
sostanze proteiche perché la gente mangia troppa carne. Uno degli effetti delle proteine non
assimilate, oltre a provocare serie conseguenze, quali le malattie cardiovascolari e il cancro, è
quello di favorire il raffreddore perché le tossine agiscono sulla mucosa nasale.
Un brutto raffreddore influisce negativamente sull’intero organismo e può anche annebbiare la mente
impedendovi di pensare con chiarezza. Il raffreddore disturba seriamente la meditazione yoga perché
ostacola la pratica corretta del pranayama. Sembra, dunque, che Satana si diverta a entrare nel naso
e nella gola. Tutte le persone che si servono della voce per motivi professionali, ad esempio i
cantanti e i conferenzieri, sono solitamente soggetti a disturbi del cavo orale perché, in genere,
si preoccupano dello stato della propria voce e questo timore mentale permette a Satana di
insinuarsi facilmente nelle vie respiratorie. Dovete quindi bloccare subito il raffreddore,
altrimenti passerà gradatamente alla gola e ai polmoni.
Sapete perché? Perché la temperatura del corpo non è più equilibrata.
Per quanto riguarda il raffreddore, vorrei darvi qualche suggerimento pratico.
I gargarismi quotidiani con un bicchiere di acqua salata tiepida, sono un’ottima misura preventiva,
come pure l’alimentazione corretta, l’esercizio fisico e i bagni di sole quotidiani di circa 10-30
minuti, a seconda dell’intensità dei raggi solari e della sensibilità dell’epidermide.
Se prendete un raffreddore, la cosa più opportuna è bloccarlo all’inizio, prima che si estenda alla
gola e ai bronchi. Il modo migliore e più rapido per superarlo è il digiuno che ne arresta
l’evoluzione. Se riuscite a digiunare per ventiquattr’ore, il raffreddore generalmente scompare.
Invece, se si tratta di un’affezione cronica, dovete mangiare frutta e verdura in abbondanza, stare
al sole e all’aria pura e fare del moto. Molti credono che si debba bere molto quando si è
raffreddati. L’acqua fa bene durante gli stati febbrili, o in caso di congestione con formazione di
catarro. Altrimenti l’eccesso di acqua può stimolare troppo la mucosa. Quando siete raffreddati, una
delle cose peggiori è bere bevande calde. Il freddo contrae e il caldo dilata. Il calore può dare un
sollievo momentaneo, ma poi dilata le cellule e ne disturba il normale funzionamento. Non sono
indicate nemmeno le bibite ghiacciate.
Per curare una bronchite, immergete un asciugamano di spugna in acqua bollente, strizzatelo e
strofinatelo sul torace. Poi asciugatevi con un panno asciutto. Ripetete per cinque volte, due o tre
volte al giorno. Tenete il torace ben coperto dopo ogni trattamento.
Questi sono metodi naturali per prevenire o curare il raffreddore.
Nonostante le precauzioni e le cure, in alcuni casi il raffreddore, o altre malattie si trascinano
nel tempo, mentre altre volte scompaiono rapidamente.
La ragione può essere karmica, ossia lo stato di salute è determinato dal karma, la legge di causa
ed effetto. La guarigione dipende in gran parte dal proprio karma – cioè le conseguenze delle
azioni compiute nel passato – nonché dal farmaco adatto allo scopo. Poiché il nostro karma ci
costringe a soffrire, alcuni credono che dovremmo arrenderci e accettare l’inevitabile. Ma non è
giusto essere fatalisti. Se cercate di aiutarvi e poi vi arrendete quando non ottenete risultati
immediati vi comportate scioccamente perché ogni sforzo che fate contribuisce a distruggere il
disegno karmico.
“Aiutati che Dio ti aiuta”.
– I tre metodi fondamentali di guarigione –
Le leggi fisiche, mentali e spirituali della guarigione sono leggi di Dio. Non agiscono
separatamente, ma sono aspetti diversi del medesimo principio divino della guarigione. La divisione
creata dai sostenitori di ciascun metodo è frutto dell’ignoranza. Ognuna di queste leggi raggiunge
un risultato quando è applicata correttamente. Perché non riconoscere che i medici possano curare? O
che la mente possa guarire? O che la fede abbia il potere di restituire la salute?
Lahiri Mahasaya è stato così grande perché non era parziale. Era molto equilibrato. Non scherniva
mai i medici; anzi, molti dei suoi discepoli erano medici. A volte Lahiri Mahasaya consigliava
un’erba medicinale a un discepolo ammalato, e ad altri si limitava a dire: ” Stai bene”. Di quando
in quando suggeriva di rivolgersi a un medico e ciò dipendeva dal temperamento del malato.
Alcune volte ho suggerito anch’io di consultare un medico. Dio può servirsi di lui. Si deve usare il
buon senso. Dopo tutto, chi ha creato le piante e le sostanze chimiche con cui si preparano le
medicine? Dio è l’artefice di tutte le cose, ed è lui che opera attraverso le sue leggi fisiche,
mentali e spirituali.
Anch’io so usare semplici erbe particolarmente efficaci per guarire il corpo.
Esistono vari metodi curativi e la controversia sulla validità dei rimedi mentali, o fisici, è del
tutto vana. Nel campo della scienza medica si sono ottenuti risultati straordinari. Gli scienziati
non pretendono di aver scoperto tutte le leggi della guarigione, ma hanno scoperto antibiotici,
vaccini e altre terapie che curano e sconfiggono molte malattie. Stanno per mettere a punto delle
terapie radianti che distruggeranno alcuni tipi di cellule tumorali. Dobbiamo dare credito alla
scienza medica perché i medici conoscono il meccanismo del corpo umano molto meglio dei profani.
D’altra parte, non fate affidamento soltanto sulle medicine, ma imparate ad avere maggior fiducia
nel potere della mente. E’ un segno di ignoranza negare l’effetto dei rimedi pratici sul corpo; ed è
irragionevole non riconoscere e non sviluppare il potere mentale. Se dipendete eccessivamente dalle
cure mediche, la mente non potrà agire. La cosa migliore è imparare a utilizzare il potere superiore
della mente. Ma se non sapete come farla funzionare, è buona norma usare sistemi pratici dettati dal
buon senso, mentre sviluppate gradatamente il suo potere.
I seguaci della Self-Realization Fellowship non respingono nessuno dei tre metodi di cura, fisico,
mentale, o spirituale. Noi accettiamo la verità, che sia stata scoperta dalla scienza medica, o
dalla scienza mentale. Diciamo soltanto che in certi casi la scienza medica funziona meglio, in
altri funziona meglio la scienza mentale; e ciò dipende soltanto dal singolo individuo.
Il metodo spirituale di guarire ricorrendo al potere di Dio è il migliore, e può essere istantaneo.
Ma se non avete un buon karma, e vi manca la fede, occorrerà molto tempo perché i metodi spirituali
agiscano sul corpo e sulla mente. Credere di essere ricettivi, non vi rende necessariamente tali.
Un agricoltore, supponendo che la sua terra sia fertile, sparge i semi nel terreno; essi tuttavia
non germogliano perché l’agricoltore non lo aveva precedentemente analizzato. Allo stesso modo,
limitarsi a pensare di essere ricettivi alla guarigione può non essere sufficiente. Probabilmente
esiste un impedimento mentale nel subcosciente. Soltanto quando la mente subconscia, la mente
superconscia e la mente conscia sono convinte, germoglia la pianta risanatrice della vita.
– Tutte le cose sono il frutto del potere del pensiero –
In ultima analisi scopriamo che tutte le cose sono il frutto del potere del pensiero. Il corpo, la
casa in cui vivete, la luce del giorno, tutto ciò che vi circonda, gli occhiali che vi permettono di
vedere meglio, sono soltanto pensieri condensati. Immaginate di addormentarvi in questo istante e di
sognare che state passeggiando in un giardino. All’improvviso sbuca fuori un serpente che vi morde
una gamba. Provate un grande spavento e un dolore terribile.
Vi portano dal medico che vi somministra un antidoto, a poco a poco vi ristabilite e il dolore
scompare. Ora, che cosa è accaduto nel mondo dei sogni? Avete ammirato lo splendido giardino, avete
avuto paura e provato un forte dolore, avete goduto un senso di benessere dopo essere stati curati,
eppure tutte queste esperienze erano soltanto il frutto dei vostri pensieri nel sogno.
Quando vi svegliate, dite: “Santo cielo! Non vedo nessun morso sulla gamba e non ho preso nessuna
medicina. Che cosa mi è successo? e’ stato soltanto un sogno!”.
Nel mondo dei sogni, il serpente, il morso, il dolore, il giardino, l’antidoto sembravano così
reali! Avete dovuto prendere una medicina di sogno per curare un morso di sogno. Ma nel mondo dei
sogni qual’ era la differenza fra il morso, il dolore, l’antidoto e il giardino? Nessuna. Erano
soltanto pensieri diversi.
Ma la vostra immaginazione ha conferito loro una tale forza che quando siete stati morsi da un
serpente di sogno, avete provato un dolore di sogno. E quando avete preso una medicina di sogno,
avete provato un sollievo di sogno da quel dolore.
Allo stesso modo voi state sognando il mondo finito e il corpo fisico, e dovete ammettere la realtà
relativa di tutto ciò che accade. Non potete dire che tutte le cose sono un’illusione e non esserne
influenzati proprio mentre state sognando il sogno cosmico. Il corpo esiste davvero nel sogno della
creazione e, finché siete nel corpo, dovete riconoscerne l’esistenza. Non potete dire che la materia
non è reale perché, in senso relativo, è reale. Se così non fosse, si potrebbe bere un veleno e non
subirne le conseguenze.
Ma per l’uomo normale che prende il veleno, il risultato è la morte.
Sarebbe una follia credere che la materia non sia reale.
Affermarlo è un’illusione.
Un uomo che viveva sulla costa orientale degli Stati Uniti mi raccontò di una donna che si vantava
con lui di sapere che la materia è irreale. “Il fuoco è un’illusione”, diceva. “Non può bruciarmi”.
Lui non replicava. Ma un giorno arrivò l’occasione giusta. Mentre la donna non guardava, scaldò
l’attizzatoio nel caminetto e le toccò la schiena. Lei gridò:
“Ahi! Perché l’hai fatto?”
Lui rispose calmo: “Beh, il fuoco è un’illusione, il corpo è un’illusione e il dolore è
un’illusione. Allora come ho potuto farti male con un attizzatoio caldo?”.
La donna si arrabbiò moltissimo, ma lui era riuscito a dimostrare che fino a quando si vive
nell’illusione non si può affermare che la materia è irreale.
Quando provate un dolore fisico, è molto difficile ammettere che il corpo sia un’illusione. Così non
dobbiamo essere fanatici. Dobbiamo procedere un passo alla volta e sviluppare gradatamente la forza
di volontà e il potere della mente, finché non raggiungeremo quello stadio in cui capiremo veramente
che tutte le cose in questo mondo sono pensieri di sogno di Dio.
< La mente funziona se sapete come controllarla >
La mente è molto strana. Quando ha ragione, ha ragione anche se il mondo intero ha una diversa
opinione; quando sbaglia, neppure la forza di tutte le opinioni del mondo riuscirà a farle cambiare
idea. Se volete vedere come agisce la mente, dovete dominarla e se non siete in grado di farlo, non
potrete comprendere nessuna delle cose che vi dico. Il dominio della mente richiede uno sviluppo
graduale. Il potere mentale non è una cosa semplice perché agisce in maniera sottile. Comprendere le
sottigliezze del suo funzionamento equivale a conoscerne il potere. La mente agisce in ogni cosa.
Quando conoscerete il segreto dei processi mentali, vi renderete conto che questa è la verità.
Una volta una studentessa dei miei corsi di Minneapolis mi chiese di aiutarla. Era stata coinvolta
in un incidente stradale. Aveva una mano completamente paralizzata e gonfia e il pollice privo di
articolazione, quindi non riusciva a piegarlo. I medici non erano stati in grado di aiutarla. Di
fronte a tutti le presi la mano e tirai il pollice che si sbloccò e la ragazza riuscì a muoverlo.
La mano era guarita. Il giorno dopo, in segno di riconoscenza fece una generosa offerta alla nostra
opera per aiutarci ad andare avanti. Come potete vedere, il potere della mente funziona, ma deve
essere accompagnato dalla fede, e lei aveva fede.
Dio non desidera che fra gli studiosi della mente e gli studiosi del corpo si creino delle
divergenze. Entrambi si servono delle sue leggi. Il corpo è soltanto il frutto attività mentale. Non
esiste differenza alcuna tra il corpo e la mente se non nelle rispettive manifestazioni. Il corpo è
una manifestazione più grossolana e la mente una manifestazione più sottile. Con riferimento ai gas
che la compongono, l’acqua (in chimica H2O) è invisibile.
Quando l’idrogeno e l’ossigeno si condensano diventano acqua, ossia un liquido. Quando l’acqua si
congela, diventa ghiaccio, ossia un solido.
Tuttavia, l’idrogeno e l’ossigeno allo stato gassoso (l’invisibile H2O), l’acqua e il ghiaccio in
sostanza non sono diversi. E come l’H2O può apparire sotto forma di acqua o di ghiaccio, così la
mente può apparire sotto forma di vita e di corpo, la vita elettrica o ‘fluida’, e il corpo fisico o
‘solido’.
La mente è l’uomo invisibile, o anima, la vita, o prana, è la mente allo stato ‘liquido’, e il corpo
è la mente allo stato grossolano o ‘solido’.
E’ una filosofia semplice, ma di difficile realizzazione.
In virtù del potere mentale, potete operare delle trasformazioni, sia nella forza vitale presente
nel corpo, sia nel corpo stesso. Chi, se non la vostra mente rafforza il fisico? Con una salutare
stimolazione dell’organismo potete migliorare la mente. Stimolando la forza vitale potete migliorare
il corpo e la mente perché sono collegati l’uno all’altra. Il fisico influisce sulla mente che, a
sua volta, influisce sul fisico, perché interagiscono. Perciò, attraverso la mente, voi potete
influire sul corpo, e, attraverso il corpo, influire sulla mente.
Ad esempio, alcuni pensano di dover bere un bicchiere di vino per sentirsi felici: ecco una
correlazione tra corpo e mente. Ma mille bottiglie di vino non potrebbero provocare la gioia
inebriante che io provo ricorrendo semplicemente al potere mentale, che non ha effetti collaterali
devastanti!
La mente vi permette di fare tutto ciò che volete, ma dovete cominciare dalle piccole cose, finché
non svilupperete appieno il suo potere. Se non sviluppate con costanza il potere mentale, non dovete
improvvisamente fare affidamento soltanto su di esso. Non mettete mai in dubbio gli effetti della
mente sul corpo, ma ricordate che dovete educarla gradualmente, finché non saprete che il suo potere
agisce.
Chi prende continuamente dei farmaci finisce per contrarre una dipendenza dai medici e dalle
medicine. E i fanatici che rifiutano l’aiuto del medico quando ne hanno bisogno spesso danneggiano
proprio se stessi. Non sarete perdonati se ignorate le leggi di Dio, ma dovrete subirne le
conseguenze. Occorre sempre usare il buon senso.
E’ giusto conoscere e adottare semplici rimedi, come disinfettare con la tintura di iodio una
ferita. Che senso ha rischiare un’infezione dicendo che la mente la farà guarire? Se vi rompete un
dito, la vostra mente lo rimette forse a posto? Il buon senso vi dice che dovete farlo sistemare
correttamente, affinché si saldi nella posizione giusta. In entrambi i casi è la mente che in
definitiva guarisce, i rimedi dettati dal buon senso collaborano con le leggi che favoriscono il
processo di guarigione quando il potere mentale non è ancora perfettamente sviluppato.
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