COME SI FA A GUARDARSI DENTRO
Di Marco Ferrini
Il miglior modo per conoscere sé stessi consiste nel frequentare maestri che abbiano già raggiunto
un certo livello di illuminazione e possano quindi aiutarci a sviluppare una visione analoga. In
seguito, anche autonomamente, seguendo gli insegnamenti e l’esempio di guide esperte, si possono
fare pratiche di concentrazione e meditazione con successo. Tali pratiche consentono di entrare in
contatto con aspetti sempre più profondi della nostra psiche e di giungere, con il perfezionamento
della pratica e in circostanze gradualmente sempre più favorevoli, alla riscoperta della nostra
identità di natura spirituale. La meditazione (dhyana) è strumento idoneo per liberare il pensiero
ordinario dai suoi condizionamenti e serve dunque a conoscerci sempre più profondamente. Se
praticata con serietà e costanza, essa produce un effetto di lucido e luminoso discernimento,
permettendo graduali livelli di realizzazione.
Lesercizio della meditazione ci mantiene in una continua attenzione che affina la capacità di
auto-osservarci e meglio conoscerci sotto molteplici aspetti. Una semplice e pratica esperienza
introduttiva alla concentrazione potrebbe essere la seguente: alla sera, prima di coricarvi, col
distacco dello spettatore, fate un riassunto mentale della vostra giornata, vi sarà prezioso per
valutare la qualità del vostro agire e apportare opportune modifiche al vostro comportamento. La
visualizzazione di come ‘vediamo e sentiamo’ ogni singola persona con cui abbiamo avuto a che fare
ci fa capire quanto siamo equanimi nei confronti degli altri. Se hai un armadio in disordine, il
miglior modo per conoscerne il contenuto è aprirlo e metterlo in ordine.
Idem con sé stessi. Attraverso la meditazione possiamo mettere ordine dentro noi stessi, capire le
nostre aspirazioni più autentiche e agire per soddisfarle. Solo allora, tendenze, gusti, attrazioni
e repulsioni potranno essere trasformati secondo insegnamenti e modelli di comportamento di valore
universale. Attraverso un percorso di conoscenza profonda di noi stessi e di compassione verso ogni
creatura, possiamo elevare la qualità delle motivazioni e delle finalità di ogni nostro desiderio,
pensiero, parola ed azione, per il vero bene nostro e altrui, e avvicinarci a noi stessi e a Dio.
Da una lezione di Marco Ferrini. Per chi volesse approfondire la scienza della meditazione, si
consiglia l’ascolto della raccolta di lezioni audio Il Giardino del Santo Nome di Marco Ferrini.
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