Come usare l’immaginazione creativa per revisionare parte della tua storia umana

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Come usare l’immaginazione creativa per revisionare parte della tua storia umana

di Roy Eugene Davis. Discepolo di Yogananda Paramahansa

(Tratto da “Verità Spirituali”
Maggio – Agosto 2013
Anno Terzo N.7

La storia umana, impressa come memorie nei livelli subcon­sci della
tua mente, è la registrazione del tuo soggiorno nello spazio-tempo fin
dal momento che sei stato individualizzato come unità del puro aspetto
conscio della Realtà ultima.

Quando risvegli la memoria puoi riconoscere le tue passate esperienze.
Sebbene non possiamo cambiare percezioni ed esper­ienze che abbiamo
avuto, possiamo cambiare, indebolire e neutral­izzare le influenze
subliminali disturbanti, attraverso l’uso intenzio­nale della
immaginazione creativa.

L’immaginazione creativa è controllata, l’immaginazione incontrollata
è fantasia. Controlla la tua immaginazione quando “revisioni” la tua
storia umana. Puoi revisionare memoria di eventi selezionati di un
giorno, di settimane o di anni precedenti.

Scegli quelle che risvegliano pensieri e sentimenti che ti fan­no
sentire a disagio e interferiscono con il pensiero razionale o con la
tua abilità a funzionare liberamente e gioiosamente. Non cambie­rai
realmente le memorie, ma solo le emozioni associate con loro e le loro
influenze.

1) Siediti eretto e rilassato. Medita pochi minuti fino a quan­do
sei mentalmente ed emotivamente calmo. Ricorda gli eventi e le
esperienze che vuoi revisionare. Sii obiettivo il più possibile così
da non diventare emotivamente coinvolto o reattivo.

2) Con l’immaginazione creativa rivivi gli eventi o le esper­ienze
in modo più positivo, come vorresti che fossero realmente av­venuti.
Percepisci le emozioni piacevoli, felicità, pace della mente e senso
di benessere che emerge.

3) Goditi le emozioni piacevoli e il senso di felicità, pace della
mente e benessere per diversi minuti.

4) Mantieni questo stato quando concludi la sessione di prat­ica.
Presto vedrai memorie come fossero informazioni senza emozioni o
reazioni non volute. Le memorie non sono cambiate, solo le influenze
emotive non desiderate sono neutralizzate.

Nota: il livello subconscio della mente, non differenzia tra le
esperienze reali e quelle immaginate, la mente crede a qualsiasi cosa
gli si presenti. Questo è il motivo per cui inclinazioni distur­banti
o negative possono essere sostituite con inclinazioni e abitu­dini
costruttive.

Usa l’immaginazione creativa per raggiungere obiettivi, soddisfare
desideri e reali bisogni, produrre o attrarre vari generi di risorse
ed eventi favorevoli, sostituisci abitudini e comportamenti non voluti
con abitudini e comportamenti costruttivi, e velocizza il tuo
risveglio spirituale. Quando ti siedi a meditare, durante gli stage di
meditazione, quando hai bisogno di una buona concentrazione, vediti
mentre stai meditando facilmente ed efficacemente. Immergi la tua
attenzione e consapevolezza nella vibrazione di Om.

Immagina creativamente in questo modo:

1) siediti eretto e rilassato. Medita pochi minuti fino a quan­do
sei mentalmente ed emotivamente calmo.

2) immagina di avere quello che vuoi o di cui hai bisogno. Senti e
sperimenta la felicità, il piacere e la soddisfazione di questo
ottenimento.

3) mantieni quella realizzazione (esperienza e conoscenza) nella tua
mente e agisci come se ciò che hai immaginato si è già manifestato
nella tua esperienza.

Se non riesci a fare nulla per assistere la manifestazione del
processo, continua a credere, sentire e conoscere che il desiderio del
tuo cuore (essenza, vera natura) definitivamente emergerà.

Quando immagini esperienze ideali, è importante sentire che già ti
appartengono. Senza questa percezione (che potrebbe essere una lieve
emozione o una sottile consapevolezza dell’esperienza im­maginata con
un senso di certezza) quello che è immaginato potreb­be esistere come
un’ idea o concetto che non produce o attrae risul­tati.

Se non puoi immaginare uno scopo specifico, esperienza, situazione o
quello che vuoi avere, immagina che sei molto felice, in pace e libero
di esprimerti e che ogni cosa nella tua vita è in divino

ordine per il tuo bene più alto e per quello di tutti con cui vivi e
in teragisci. Idee creative inizieranno ad emergere, saranno
presentate opportunità, la vita provvederà per te facendoti avere o
sperimentare il meglio.

Evita di sentire, pensare o dire “non posso farlo” o “non fun­zionerà
per me”. Non permetterti di sentire, pensare o dire che “non ti meriti
buona fortuna o la crescita spirituale o che non puoi esprim­ere
liberamente le tue capacità innate”.

Includi un’autentica crescita spirituale alla cima della lista delle
esperienze importanti che vuoi definitivamente avere. Senza
quest’ultima tutti gli altri raggiungimenti non saranno completa­mente
soddisfacenti. Con la crescita spirituale tutto ciò che hai bi­sogno
per il tuo completo benessere sarà disponibile senza sforzo e ottenuto
con maggior facilità.

ALTRI MODI PER EVITARE IL KARMA AFFLITTIVO

“La sofferenza che non è stata ancora sperimentata deve es­sere
evitata” – (Patanjali)

Ci sono diversi generi di sofferenza: dolori fisici, traumi
emozionali, paura, preoccupazione, ansietà, dispiacere a causa delle
perdite di qualcosa o qualcuno, solitudine, disperazione,
depressio­ne, disappunto, percepire la separazione dagli altri o da
una sorgente che offre sicurezza o da Dio, per menzionarne alcune.

Anche quando siamo mentalmente competenti, emotiva­mente in pace, in
salute, felici, prosperosi, produttivi e in un certo modo consci
spiritualmente, il fatto della nostra eventuale morte deve essere
affrontato.

Le condizioni in questo e altri regni sono tali che episodi
occasionali di sconforto sono possibili anche per uno che è
spiritu­almente illuminato, ed è anche possibile essere internamente
toccati da cosa sperimentiamo o vediamo per il fatto di essere
realizzati nel Sé e di comprendere i processi della vita.

Le influenze sel karma negativo possono essere evitate at­traverso:

1) totale impegno al nostro sentiero spirituale. Il nostro percorso
spirituale include studi metafisici, intenzionalità diretta verso le
più alte attività e pratiche che dispiegano le nostre qualità innate e
la conoscenza della nostra vera natura e della Realtà ultima. Quando
siamo totalmente impegnati in questo, molte delle nostre sofferenze o
esperienze inutili che potremmo avere nell’essere ego­centrici possono
essere evitate.

2) acquisire e applicare la conoscenza e guida delle persone
illuminate e sagge. Possiamo vivere più efficacemente e sperimen­tare
una crescita spirituale più veloce quando la nostra compren­sione è
più vasta e tutte le nostre azioni produttive.

3) essere ricettivi agli impulsi trasformanti della grazia che può
sorgere spontaneamente dal nostro interno. Abbandona (lascia andare)
le idee errate della tua identità, nutri la consapevolezza del sé.

COME ESSERE SEMPRE VIGILE E CONSAPEVOLE DEL SE`

Quando siamo sempre vigili e consapevoli della nostra na­tura e
relazione eterna con l’infinito, il pensiero razionale è più fac­ile,
i comportamenti appropriati diventano la normalità e i propositi
significativi sono efficacemente realizzati.

Le influenze subconscie, che erano precedentemente distur­banti, sono
contrastate dalle influenze superiori della nostra cons­apevolezza
superconscia, fino al punto in cui saranno completa­mente
neutralizzate e le loro cause condizionate dissolte.

Una vita intenzionalmente costruttiva, che acquisisce una ac­curata
conoscenza della realtà (della nostra vera natura, della Realtà ultima
e dei suoi processi espressivi) che sviluppa una eccellente abilità
nella meditazione supercosciente, purifica la nostra mente e
ristabilisce la nostra coscienza nella sua naturale completezza.

Quando ti accorgi che non sei così consapevole del Sé come dovresti
essere, riconosci la tua essenza, la tua vera natura come una unità
individualizzata ed immortale della Realtà ultima.

Fallo spesso fino a quando sei sempre conscio di ciò che sei e del
ruolo che dovresti abilmente giocare nel dramma di questa vita
relativa.

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