Come utilizzare la tua immaginazione creativa 2
(Per soddisfare i desideri che possono migliorare la tua vita, raggiungere
scopi che abbiano un reale valore e sperimentare un’autentica, rapida e
soddisfacente crescita spirituale)
– di Roy Eugene Davis –
(Parte seconda)
(Traduzione a cura di Furio ( fsyukteswarji@yahoo.com )
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Elimina la falsa credenza che ci sia una separazione tra la vita spirituale
e quella materiale. Compi i tuoi doveri con abilità. Tutto il lavoro
costruttivo è purificante, se fatto con la giusta motivazione. Se a volte
non riesci a raggiungere i tuoi obiettivi, non essere scoraggiato, perché
questo è il momento migliore per seminare i semi del successo. Esprimi le
tue qualità dell’anima illimitate in ogni cosa che fai.
Paramahansa Yogananda ( 1893 – 1952 )
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Capitolo due:
Come usare efficacemente l’immaginazione creativa.
La creatività è l’abilità di manifestare o produrre una cosa, un evento o
una circostanza. L’immaginazione è il potere spirituale innato che abbiamo,
per formare un’immagine mentale o un concetto che non esiste ancora o che
non è ora percepito.
L’immaginazione può e deve essere utilizzata creativamente per soddisfare
giusti desideri, migliorare tutti gli aspetti delle nostre vite, raggiungere
scopi di valore, e facilitare una rapida e soddisfacente crescita
spirituale. La legge fondamentale di causa ed effetto in riguardo alle
nostre circostanze, prevede che i nostri stati di consapevolezza determinino
i nostri stati mentali, e che i nostri stati mentali e di consapevolezza
determinino a loro volta le nostre percezioni e le nostre esperienze
personali.
Quando la nostra consapevolezza è chiara, possiamo percepire con accuratezza
e pensare razionalmente. Quando la nostra consapevolezza è annebbiata e
frammentata, è facile che le nostre percezioni siano errate e che i nostri
pensieri siano disorganizzati.
Al livello di autoconsapevolezza, siamo uno con la suprema coscienza all’
interno della quale tutto esiste. Al livello della mente siamo uno con la
mente universale attraverso la quale la suprema coscienza si esprime, e che
è rispondente ai nostri stati mentali abituali, ai nostri desideri, bisogni
e intenzioni.
Non c’è separazione tra noi e la suprema coscienza perché siamo unità
individualizzate di quella stessa coscienza. Non c’è separazione tra la
mente che utilizziamo e la mente universale perché tutte le menti
individuali sono unità di quella mente. Per usare efficacemente l’
immaginazione creativa, è necessario ricordare che l’unità della vita si
esprime in infinite varianti secondo le sue inclinazioni.
Ogni persona, in questo momento, sta – coscientemente o incoscientemente –
utilizzando il suo potere creativo di immaginazione. Coloro che lo fanno
coscientemente, sono in grado di soddisfare i loro desideri e di vivere bene
e liberamente. Coloro che invece lo usano incoscientemente – ossia che non
sono consapevoli della possibilità di utilizzarlo con intenzione cosciente,
o che sanno che questo può essere fatto, ma scelgono di non essere
responsabili delle proprie azioni – sono autolimitati dai propri
comportamenti indisciplinati. Essi possono anche essere inclini a biasimare
le circostanze esteriori per la loro sfortuna e infelicità.
Per usare efficacemente il nostro innato potere di immaginare circostanze
ideali e di vederle attualizzate, dobbiamo avere chiaramente definiti i
concetti di quello che consideriamo essenziale per il nostro più alto bene,
unitamente al controllo perfetto della nostra attenzione. La generazione di
concetti chiaramente definiti è facile quando la nostra consapevolezza è
chiara e il nostro pensare è razionale. Per acquisire il controllo dell’
attenzione abbiamo bisogno solamente di osservare attentamente quello di cui
siamo coscienti e migliorare i nostri poteri di concentrazione.
Tali poteri possono essere notevolmente migliorati grazie all’entusiasmo e
alla pratica regolare e corretta della meditazione. Essere entusiasta
allontana l’apatia e il disinteresse. La corretta e regolare pratica della
meditazione, al contrario del semplice sedersi in uno stato passivo e
semicosciente, calma la mente e le emozioni, e ristabilisce la
consapevolezza alla completezza.
Utilizzate questa tecnica di immaginazione creativa
Sapendo di essere un essere spirituale, superiore alla mente e alle
circostanze mondane, fai le seguenti cose:
1 – Da solo, in un posto tranquillo, medita fino a che la tua mente è calma
e la tua consapevolezza è chiara.
2 – Immagina vivamente quello che desideri sperimentare. Non c’è bisogno di
usare forza di volontà. Vedi chiaramente, e senti nel più profondo livello
del tuo essere, te stesso avere già quello che vuoi avere o le circostanze
che vorresti veder prevalere ( nella tua vita N.d.T. ). La sensazione che
avrai dovrà essere di accettazione e gratitudine piuttosto che una reazione
emotiva.
3 – Rimani per un po’ in quella consapevolezza e sensazione di successo.
4 – Mantieni la tua chiara consapevolezza e sensazione di successo anche
dopo la tua sessione di pratica.
Per una migliore consapevolezza spirituale: immagina come sarà per te quando
sarai spiritualmente più sveglio e contempla quella possibilità fino a che
non la sperimenterai. Unisci lo studio metafisico alle tue pratiche
meditative.
Per la pace mentale e per migliorare le tue capacità intellettive: sentiti
in pace e abbi fiducia nella tua capacità di pensare razionalmente e usare i
tuoi poteri di intelligenza discriminante.
Per un equilibrio emotivo: sentiti sereno e ottimista. Vedi te stesso come
un essere emotivamente maturo e capace di essere responsabile per i tuoi
sentimenti, pensieri ed azioni.
Per un migliore benessere fisico: immagina e senti di essere già in salute e
pienamente funzionale. Unisci alle tue azioni immaginative le giuste routine
di scelta del cibo, esercizio fisico e controllo.
Per avere relazioni personali armoniose e di supporto: coltiva sentimenti di
amore e compassione. Immagina e senti te stesso avere rapporti armoniosi e
di supporto che sono ideali in tutto.
Per avere prosperità: immagina e senti di essere, in questo momento, in uno
stato di prosperità. Unisci al tuo stato immaginario quelle azioni che
integreranno armoniosamente l’aspetto mentale, emotivo, fisico e
circostanziale della tua vita.
Per raggiungere obiettivi di valore: Immaginali e sentili come già
raggiunti.
Per assistere gli altri: riconosci la loro innata, divina natura. Vedi loro
come spiritualmente consapevoli, competenti a livello mentale, emotivamente
equilibrati, fisicamente funzionali, in salute, e nel loro giusto posto nel
dramma della vita.
Se non sei in grado di immaginare circostanze ideali specifiche, immagina e
senti te stesso come completo e felice. Quando sei in questo stato, le
circostanze ideali si conformano ai tuoi stati di consapevolezza ed ai tuoi
stati mentali.
Quando l’immaginazione creativa è usata per migliorare la consapevolezza
della tua vera natura in relazione all’infinito, il lavoro sarà terminato
non appena sperimenterai realmente quel cambiamento desiderato nell’
autoconsapevolezza e nella conoscenza. Quando è invece usata per raggiungere
scopi od obiettivi, l’ordinato succedersi degli eventi avverrà
spontaneamente e renderà possibili i risultati desiderati.
Partecipare al processo della manifestazione ed alle tue azioni, sarà utile.
Compi le tue azioni con abilità. Se non c’è niente che tu possa fare di
utile, mantieni la tua fede nella certezza del risultato. Lascia che la
rispondenza di supporto della mente universale produca gli eventi necessari
per avere risultati ideali. Evita ansietà, preoccupazione e impazienza. Sii
interiormente calmo e contento.
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