COMPENDIO SUI CHAKRA
di Giuseppe Bufalo
per Edicolaweb
I Chakra sono i sette centri principali (ne esistono anche molti altri secondari) attraverso i quali
l’energia vitale sottile scorre nel suo percorso nel nostro Corpo Eterico.
Ognuno dei Chakra è una struttura multifunzionale che agisce contemporaneamente su tutti i corpi
sottili, ma soprattutto sui primi tre, connessi con l’attività fisica, emozionale e mentale,
vibrando con una frequenza diversa a seconda del piano con il quale interagisce.
Presiedono tutte le più importanti attività fisiche e spirituali: l’Espressione, la Creatività, i
Sentimenti, la Sessualità.
Conoscere i Chakra significa accedere a inaspettate informazioni su noi stessi e imparare a sentire
la nostra energia vitale.
Esiste un campo di energia sottile attorno ad ogni essere umano, percepito da chi ha sviluppato la
Visione Interiore o Spirituale, chiamata dagli esoteristi Aura.
L’Aura è stata anche fotografata attraverso una tecnica che prende il nome dal suo inventore, la
foto di Kirlian. La maggior parte dei colori dell’Aura sono caratterizzati dai Chakra.
La parola Chakra proviene dal Sanscrito e significa ruota; essi infatti “ruotano” incanalando
energia.
Un Chakra quando è sano ruota in maniera armonica ed è flessibile; quando c’è una malattia, la sua
energia è rigida e la sua rotazione è disarmonica o addirittura bloccata.
Lavorando con i Chakra (Laya Yoga) si può dunque migliorare la salute fisica, emozionale, mentale e
spirituale.
Ciascun Chakra è connesso con una serie di frequenze: un colore, una pietra, un suono, un mantra e
per quanto riguarda il nostro essere, una ghiandola.
Esistono diversi metodi per riequilibrare i vari Chakra che vanno dalla cromoterapia alla
musicoterapia, dalla cristalloterapia all’aromaterapia, dal Mantra Yoga al Raja yoga o Yoga della
Meditazione.
Vediamo ora, uno per uno, i sette Chakra principali e i vari elementi che possono aiutarci a
riarmonizzarli.
1° Chakra Muladhara
È la sede della volontà di vivere, corrisponde al Plesso Sacrale. Si trova alla base della spina
dorsale, nel perineo, la zona tra l’ano e gli organi sessuali.
Corrisponde alle ghiandole endocrine surrenali.
Sovrintende il sistema scheletrico, i sistemi d’eliminazione, la pelle, il sistema linfatico, gli
arti inferiori.
Sovrintende anche il senso dell’olfatto legato alla sopravvivenza.
È connesso con il diritto di esistere ed è collegato all’Elemento Terra.
Disfunzioni: legate al suo disarmonico funzionamento: anoressia, obesità, emorroidi, stitichezza.
Può essere riequilibrato attraverso:
– la musicaterapia: i suoni dei bonghi e tamburi e con i suoni della natura;
– i cristalli: tormalina nera, l’ossidiana, onice, rubino, agata;
– la cromoterapia: il colore rosso;
– l’aromaterapia: calmanti: essenza di legno di cedro o il Patchouli;
stimolanti: muschio, lavanda e giacinto;
il Mantra Yoga con la pronuncia della parola “Hum”;
è legato alla nota musicale “Do”.
2° Chakra Svadhishthana
È la sede dell’attività sessuale, corrisponde alla Creatività. Si trova al centro dell’addome.
Corrisponde alle ghiandole endocrine Gonadi (ovaie, testicoli).
Sovrintende il sistema di riproduzione, gli organi sessuali, il sistema d’assimilazione, l’intestino
tenue e l’intestino crasso.
Sovrintende anche il senso del gusto.
È legato all’elemento Acqua.
Funzioni principali: legate al desiderio, sessualità, capacità di vivere il piacere e di sentire le
emozioni.
Disfunzioni: impotenza e frigidità.
Può essere riequilibrato attraverso:
– la musicaterapia: il rumore dell’acqua;
– i cristalli: corniola, ambra, citrino, topazio, pietra di luna, diaspro;
– la cromoterapia: il colore arancio;
– l’aromaterapia: calmanti: ambra e sandalo;
stimolanti: rosmarino, geranio;
il Mantra Yoga con la pronuncia della parola “Svam”;
è legato alla nota musicale “Re”.
3° Chakra Manipura
È la sede delle emozioni, corrisponde al potere ed al controllo. Si trova nel plesso solare, sotto
lo sterno.
Corrisponde alla ghiandola endocrina del Pancreas.
Sovrintende il sistema muscolare, il sistema digerente, ed agli organi e alle ghiandole poste nella
regione del plesso solare.
Sovrintende anche il senso della vista.
È legato all’elemento Fuoco.
Funzioni principali: legate all’attività mentale, potere, controllo, libertà di essere sé stessi,
agire in generale.
Disfunzioni: sistema digerente.
Può essere riequilibrato attraverso:
– la musicaterapia: suono dei Gong e degli Ottoni;
– i cristalli: citrino giallo, topazio, apatite, calcite, occhio di tigre;
– la cromoterapia: il colore giallo;
– l’aromaterapia: calmanti: vetivert;
stimolanti: bergamotto;
il Mantra Yoga con la pronuncia della parola “Ram”;
è legato alla nota musicale “Mi”.
4° Chakra Anahata
È la sede dell’amore e delle relazioni affettive. Si trova al centro del petto, allo stesso livello
del cuore fisico.
È connesso alla ghiandola endocrina del Timo.
Sovrintende il sistema immunitario, il sistema circolatorio costituito dal cuore e dai vasi
sanguigni, il sistema respiratorio.
Sovrintende anche il senso del tatto.
È legato all’elemento Aria.
Funzioni principali: in relazione all’amore, equilibrio, capacità di dare e ricevere amore.
Disfunzioni: pressione alta e asma.
Può essere riequilibrato attraverso:
– la musicaterapia: ascolto della musica classica e della musica Sacra;
– i cristalli: smeraldo, calcite verde, avventurina, malachite, crisoberillio;
– la cromoterapia: il colore verde;
– l’aromaterapia: calmanti: legno di sandalo e rosa;
stimolanti: pino, caprifoglio;
il Mantra Yoga con la pronuncia della parola “Iam”;
è legato alla nota musicale “Fa”.
5° Chakra Vishuddha
È la sede della creatività, capacità di esprimere ciò che si è in tutte le forme creative, e
capacità di ricevere. Si trova alla base della gola.
Sovrintende il metabolismo, la gola, il collo, le spalle, le braccia e le mani.
È connesso alla ghiandola endocrina della Tiroide.
Sovrintende anche il senso dell’udito.
È legato all’elemento Etere.
Funzioni principali: in relazione alla comunicazione, dire ed ascoltare la verità, creatività.
Disfunzioni: influenza, tiroide.
Può essere riequilibrato attraverso:
– la musicaterapia: ascolto di musica corale o suono delle onde del mare;
– i cristalli: agata, amazzonite, acquamarina, turchese, sodalite;
– la cromoterapia: il colore blu;
– l’aromaterapia: calmanti: lavanda, giacinto;
stimolanti: muschio bianco;
il Mantra Yoga con la pronuncia della parola “Ham”;
è legato alla nota musicale “Sol”.
6° Chakra Ajna
È la sede della visione interiore o extrasensoriale. Si trova al centro della fronte tra le
sopracciglia.
Sovrintende gli occhi, il sistema endocrino e le tempie.
È connesso con la ghiandola endocrina dell’Ipofisi.
Sovrintende anche tutti i sensi interiori.
È legato all’elemento di sintesi, al suono interiore.
Funzioni principali: in relazione all’intelligenza, all’intuizione; è connesso con la coscienza, il
senso spirituale e la visione interiore.
Disfunzioni: agli occhi, mal di testa, squilibri psichici.
Può essere riequilibrato attraverso:
– la musicaterapia: ascolto di musica Indiana e Sacra;
– i cristalli: ametista, azzurrite, lapislazzuli, perla, calcite;
– la cromoterapia: il colore Indaco;
– l’aromaterapia: calmanti: muschio bianco, giacinto;
stimolanti: violetta, geranio rosa;
il Mantra Yoga con la pronuncia della parola “Om”;
è legato alla nota musicale “La”.
7° Chakra Sahasrara
È la sede del contatto con la Conoscenza Divina. Si trova sulla sommità del capo, all’altezza della
“fontanella” dei bambini.
Sovrintende tutto il sistema nervoso, la testa ed il cervello.
È connesso alla ghiandola Pituitaria.
Sovrintende anche il senso di empatia, sentirsi una sola cosa con il Tutto Omnipervadente.
È legato all’elemento chiamato dagli esoteristi Pensiero o Piano divino.
Funzioni principali: sono relative alla conoscenza superiore, alla medianità, al contatto con il
Divino.
Disfunzioni: depressione, confusione mentale.
Può essere riequilibrato attraverso:
– la musicaterapia: ascolto del Suono Interiore;
– i cristalli: diamante, cristallo di rocca, tormalina bianca, giada bianca, celestite;
– la cromoterapia: i colori bianco o viola;
– l’aromaterapia: calmanti: rosmarino e bergamotto;
stimolanti: violetta e ambra;
il Mantra Yoga con la pronuncia allungata della consonante “M
”;
è legato alla nota musicale “Si”.
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