A cura di Lorenza Veronese
per disinformazione.it – 21/12/2006
Spesso accade a coloro che cercano informazioni in rete, di incontrare articoli, resoconti o
documentazioni sul cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale o sugli Illuminati.
Capita così di frequente che ho deciso di approfondire tale argomento, cercando di rispondere ad
alcune domande: ma chi solo gli Illuminati? Da dove provengono? Fino a che punto compenetrano la
nostra realtà, la nostra storia? E a che scopo?
Analizzando superficialmente i messaggi che ci provengono dalla realtà esterna, si può già
intravedere laccenno di una risposta a tali quesiti. E un dato di fatto per cominciare, che i
mezzi di comunicazione più comuni (televisione, cinema, quotidiani, libri e riviste) diventino
giorno dopo giorno più scadenti, uniformando e appiattendo le informazioni (soprattutto tivù e
giornali), passando una realtà sempre più squallida e sovvertendo in maniera non casuale, come
vedremo in seguito – la scala di valori che ogni individuo equilibrato con un po di cultura, buon
senso e rispetto per la vita, avrebbe come saldo punto di riferimento nella propria esistenza.
Per dirla in parole povere risulta difficile da accettare che un matrimonio tra vips possa diventare
notizia di apertura di un serio TG che abbia la pretesa di informare la gente. E ancora mi è
difficile accettare che tale TG si riduca a 20 minuti con pubblicità per poi lasciare spazio alla
tanto attesa e sospirata ricetta di cucina a cui, pare, gli italiani non sappiano rinunciare.
Per non parlare dei reality che tanto hanno preso piede nel nostro paese ma che – a detta di
Maurizio Costanzo – sono ancora più diffusi allestero, o che dire dei programmi dove la gente si
rinnova grazie alla chirurgia plastica, rendendola una pratica talmente normale che, come riportato
poco tempo fa su tutti i quotidiani, persino le teenagers inglesi a Natale o per il compleanno
chiedono ai loro genitori di rifarsi il seno. Oppure pensiamo ai pianti e alle disgrazie in TV dove
si vedono solo comuni cittadini che mettono in piazza i loro problemi familiari, abituandoci sempre
più allidea che ci possa essere qualcuno (o qualche milione di telespettatori) che ci osservi e
conosca anche i nostri fatti più intimi.
Solo per quanto detto, un normale osservatore constaterebbe che qualcosa non funziona nel sistema.
Come non funziona il fatto che nonostante lavanzare della tecnologia luomo si riduca a lavorare di
più, a dedicare sempre meno tempo ai rapporti umani diventando quasi incapace di gestirli,
diventando sempre più stressato, insofferente e, lasciatemelo dire, frustrato.
Qualcosa non quadra ma questo qualcosa non è limitato alla nostra realtà cittadina, né nazionale, si
tratta di qualcosa che esula dalle nostre conoscenze perché sta dietro alle quinte, dietro a ciò che
viviamo. Qualcuno la chiama dietrologia!
Lo stesso Manifesto piduista di Licio Gelli (il famoso Piano di Rinascita Democratica) è disgiunto
dalle radici più ampie del malfunzionamento del sistema, anche se rende bene lidea del controllo
sui media che già egli aveva, a suo tempo, sottolineato come prioritario.
Infatti, per datare tale progetto, è necessario retrocedere ulteriormente nel tempo fino al lontano
1760 quando unorganizzazione fondata da Adam Weisshaupt, ebreo di nascita convertito al
cattolicesimo e futuro sacerdote cattolico, chiamata successivamente Illuminati di Baviera aveva
già nel suo DNA il controllo mentale e quello dei mezzi di comunicazione. In testa a tale
organizzazione capeggiata da Weisshaupt, professore di legge canonica presso lUniversità di
Engelstock, cera un rinnovato casato, una famiglia ben nota anche ai nostri giorni, ovvero quella
dei Rothschild, i quali avrebbero, grazie al loro potere economico, finanziato qualunque iniziativa
e qualunque guerra da quel momento oltre che indotto il nostro professore a recuperare e a
modernizzare gli antichi protocolli del Sionismo (vedi la lettera che il Ministro degli Esteri
britannico Lord Arthur James Balfours inviò il 2 novembre 1917 a Lord Lionel Walter Rothschild, capo
della Federazione Sionista).
Tanto per cominciare gli Illuminati promossero e finanziarono la Rivoluzione Francese utilizzando
svariati nomi e forme di aggregazione.
Seguendo la loro precisa e condivisa filosofia di azione, era necessario:
1) portare le nazioni alleliminazione di ogni forma di governo e di religione già esistente
2) armare e sostenere entrambe le fazioni opposte in un conflitto con lo scopo di indebolire
gradualmente suddette nazioni per facilitare il crollo di ogni struttura esistente e rendere i paesi
più controllabili allo scopo di creare un unico governo mondiale (una parte della famiglia
Rothschild finanziò Napoleone mentre laltra sostenne la Gran Bretagna , la Germania ed altri stati
durante le guerre napoleoniche).
Immediatamente dopo le guerre napoleoniche, gli Illuminati si resero conto che le nazioni erano così
provate e impoverite dalle guerre che avrebbero accettato qualunque compromesso per migliorare la
loro posizione, così i Rothschild ne approfittarono per organizzare il Congresso di Vienna tentando,
con loccasione, di creare una prima Lega delle Nazioni. Ma lo zar di Russia, resosi conto del
progetto di controllo che risultava dalla proposta, rifiutò di farne parte. Il capostipite della
famiglia Rothschild, Nathan Mayer, promise che un giorno uno dei suoi discendenti avrebbe vendicato
tale ingiuria distruggendo lo zar, e così accade nella congiura del 1917 (la famosa rivoluzione
dottobre che portò allassassinio dei Romanov la notte tra il 16 e il 17 luglio 1918).
Subito dopo la Prima Guerra Mondiale, negli Stati Uniti, essi crearono un organo chiamato Council
on Foreign Relations (Consiglio per le Relazioni Internazionali) conosciuto con la sigla CFR che è
anche oggi costituito prevalentemente da membri e successori degli Illuminati i quali, per la
maggior parte possiedono nomi stranieri, non americani, ma che per loccasione venivano e vengono
modificati con sonorità più consone alla lingua anglosassone (ad esempio uno degli ex Segretari al
Ministero del Tesoro Statunitense, tale Douglas Dillon, si chiamava, in realtà, Laposky).
Un organo similare fu fondato contemporaneamente in Gran Bretagna, sotto il nome di British
Institute of International Affairs lattuale Royal Institute of Interntional Affairs in sigla,
RIIA.
Il CFR e il RIIA ebbero a loro volta il compito di formare successive, svariate, organizzazioni di
facciata da infiltrare in ogni aspetto della vita socio-politico-economica dei paesi. Ma a loro
volta, le operazioni e le organizzazioni stesse venivano finanziate e controllate direttamente dall
Unione Internazionale dei Banchieri, la quale dipendeva, ovviamente, dai Rothschild. Nacquero così
enti e organizzazioni sussidiarie come LAssociazione per la Politica Estera (FPA), il Consiglio
per gli Affari Mondiali (WAC), il Comitato Consultivo per il Commercio (BAC), il noto ADA
ovvero LAzione Democratica Americana e il 13- 13 in Chicago, alle quali venivano assegnati
obiettivi specifici.
Ma lo scopo primario del CFR era il totale controllo dei mezzi di comunicazione di massa. Il
controllo della stampa venne affidato ai Rockefeller. Henry Luce venne finanziato per far nascere
una numerosa serie di riviste nazionali, tra cui Life, Time e Fortune e molti altri. I
Rockefeller sostennero anche i Fratelli Coles con il loro Look Magazine e con le loro altre catene
di quotidiani nazionali. Eugene Myer, uno dei fondatori del CFR, acquistò il Washington Post, il
Newsweek, il Weekly Magazine e molte altre pubblicazioni.
Il mondo del cinema hollywoodiano venne occupato dalla famiglia Lehmans, Kuhn, Loeb e altre, ultima
ma non meno importante dalla Goldman Sachs (la più potente banca privata daffari al mondo) e da
varie unioni internazionali di banchieri, le stesse che controllano le radio e le TV di stato.
In merito agli altri aspetti della vita di una nazione a cui accennavo, gli Illuminati si occuparono
di selezionare gli uomini più intelligenti in ogni campo, come quello delle arti, della letteratura,
delleducazione, della scienza, della finanza e dellindustria. Il piano di operazione già scritto e
diffuso dallo stesso Weisshaupt tra gli adepti, era il seguente:
E lecito luso del potere monetario e della corruzione sessuale per ottenere il controllo degli
uomini che già hanno raggiunto le alte sfere di potere a vari livelli dei governi o in altri campi.
Una volta che le persone influenti sono cadute nellinganno, nelle bugie e nelle tentazioni create
dagli Illuminati esse devono essere tenute strettamente legate alla Loggia attraverso lettere
minatorie, minacce di rovina finanziaria, di diffamazione pubblica e di danno fisico, persino grazie
alla paura della morte stessa dellindividuo e dei suoi famigliari.
Inutile dire che la mossa successiva era infiltrarsi addirittura nelle università più rinomate per
selezionare gli eletti fin dalla tenera età.
I giovani più dotati e di buona estrazione famigliare venivano scelti dagli Illuminati i quali si
facevano carico delle spese legate alla loro istruzione e al loro sostentamento fino alletà matura
per linserimento nella Cerchia. Essi venivano istruiti ed educati con lo scopo di diventare agenti
in grado di proporsi ai vari governi delle nazioni come specialisti ed esperti consiglieri nei vari
settori della politica e delleconomia. Il fine ultimo era ed è avere propri uomini allinterno di
ogni realtà nazionale per perseguire il piano di un unico governo globale.
Lo stesso Principe Filippo, marito della Regina Elisabetta, venne educato a Gordonstown (come anche
il Principe Carlo) grazie allinsistenza di Lord Luis Mounbatten, suo zio, un parente dei
Rothschild, e divenne un Ammiraglio della Flotta Navale Britannica dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Un altro dei punti cardine della filosofia degli Illuminati è la diffusione del razzismo e delle
così chiamate ideologie, al fine di dividere (dividi et impera, dividi e controlla!) sempre più
larghe masse di popoli in fazioni opposte, armarli e lasciarli combattere gli uni contro gli atri.
Ma soprattutto far crollare le istituzioni politiche e religiose esistenti! A questo lavorò il
Prof. Karl Ritter dellUniversità di Francoforte e dopo la sua morte tale incarico fu portato avanti
e completato dal filosofo tedesco Freidrich Wilhelm Nietzche che fondò il Nietzcheanesimo: corrente
filosofica che aveva come perno portante la teoria del superuomo divenne anche successivo
fondamento del Fascismo e del Nazismo che sfociarono nella Prima e Seconda Guerra Mondiale e nello
sterminio, che ben consociamo da parte di Adolf Hitler (egli stesso finanziato da famiglie come
Krupp, Warburgs e Rothschild).
E particolarmente interessante, come le teorie sviluppate e indotte in campo politico-economico poi
vadano ad influenzare in maniera massiccia anche gli altri aspetti della realtà di un paese, in
quanto è chiaro, per chi ha già uninfarinatura, che pure la nascita e lo sviluppo della scienza
psichiatrica possedevano gli stessi fondamenti sopra menzionati. Tanto è vero la psichiatria stessa
è stata un indispensabile strumento di selezione genetica (vedi Eugenetica), altresì detto
razzismo.
Tutti i lati del poliedro sono uniti luno allaltro. Tutti si compenetrano.
La miglior arma di difesa in questa condizione sia dipanare il bandolo della matassa e capire ciò
che sta alla base degli accadimenti. Per fare questo è necessario aprire la nostra mente, lasciando
non solo le certezze da parte, ma mettendole seriamente in discussione, come pure tutto quello che
ci è stato insegnato (o inculcato?) a scuola.
Il passo successivo è linterpretazione della realtà, leggendone i segnali e i messaggi.
Nel momento in cui non ci si accontenta più delle informazioni che il regime passa; nel momento in
cui si mette in moto una propria ricerca personale e si analizzano gli accadimenti cercando di
rispondere alla domanda Cui Prodest, e cioè, a chi giova? Vedrete che forse, determinate cose che
prima non vedevamo, verranno alla luce.
Il problema a questo punto sono i bambini, perché non hanno quei filtri psicologici che noi adulti
(non proprio tutti però) abbiamo.
E un dato di fatto che la fascia di età più sensibile ai condizionamenti mentali è quella
dellinfanzia/adolescenza. Il target maggiore dei messaggi deformati di coloro che stanno dietro
alle quinte sono ovviamente i bambini, i ragazzi. E ciò non è casuale!
La conferma è infatti laumento delle pseudopatologie mentali identificate, o meglio inventate,
dagli esperti psichiatri (vedi laumento ingiustificato della Sindrome da Deficit di Attenzione e
Iperattività, ADHD, definita per alzata di mano, come pure la totalità delle patologie scritte –
nel Manuale Diagnostico e Statistico delle Malattie Mentali, DSM), con la conseguenza che in Italia,
negli ultimi 5 anni, le prescrizioni di psicofarmaci (droghe psicotrope, eccitanti, ansiolitici,
ecc.) sono aumentate del 280%, raddoppiando perfino gli Stati Uniti (circa il 150%): patria mondiale
delle droghe minorili.
Un tristissimo primato che dovrebbe far riflettere e comprendere a tutti la gravità del fenomeno,
perché drogare un bambino nella fase delicatissima della propria crescita e/o sviluppo, significa
creare un adulto corrotto (dipendente magari da sostanze chimiche). Il caso del leader dei
Nirvana, Kurt Cobain, è emblematico. Per la diagnosi di iperattività infantile, gli fu prescritto
uno psicofarmaco che usò fin dalla tenera età di 7 anni. Una volta cresciuto, la dipendenza fu
alleviata e sostituita da alcool e droghe pesanti che lo hanno portato a spararsi.
La psichiatria moderna è arrivata al punto da definire malattia perfino la difficoltà
dellapprendimento della matematica!
Come difendersi? A mio avviso la comprensione, la presa di coscienza, linformazione (parola
composta: in-formazione, che significa dare forma alla coscienza!) e lanalisi sono armi
indistruttibili che vanno oltre al condizionamento dei mass media, oltre allazione delle
istituzioni, oltre lassopimento dei sensi operato attraverso numerosi mezzi, tra cui quelli sopra
elencati.
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