Coscienza, una prospettiva dalla fisica quantistica

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Coscienza, una prospettiva dalla fisica quantistica

Il fisico quantistico John Hagelin (PhD, Harvard), presenta la tesi per cui la coscienza sia il
campo unificato che contiene il codice di programmazione della natura e la meditazione
trascendentale sia il percorso verso l’accesso profondo alla coscienza.

“..Roger Penose, infatti, fu tra i primi ad insinuare che il fenomeno che chiamiamo consapevolezza
potrebbe in definitiva essere un fenomeno di scala di Planck. Ecco la connessione. Ha lavorato su
certi meccanismi che aiutano a renderlo plausibile. Non credo sappia della teoria delle
superstringhe e della materia di settore nascosta. Potrebbe esserne alquanto eccitato. La materia di
settore nascosta ci dà, in molti modi, una connessione tra la consapevolezza ed il cervello fisico,
e questo, di nuovo, richiederebbe una scala di forze molto, molto corte. E sono le proprietà della
materia di settore nascosta che la rendono un legame davvero naturale tra la fisica
dell’infinitamente piccolo e la sfera della consapevolezza, e la fisica macroscopica del cervello.

Bisogna che tale connessione esista, perché la consapevolezza è intimamente connessa con la
percezione sensoriale, i nostri organi di movimento, e l’attività del cervello umano. Però, la
consapevolezza fondamentalmente non è creata dal cervello. Può essere riflessa dal cervello,
modulata dal cervello, ma non creata. Non secondo la mia comprensione, e non secondo l’esperienza
diretta di quello che è la consapevolezza nei secoli, specialmente ora, in questa generazione, con
la rinascita della meditazione. E l’abbondanza di ricerca sulla meditazione, l’esperienza della
consapevolezza stessa, afferma che è fondamentale nella creazione e trova la sua fonte ultima in
questo campo unificato di intelligenza alla base della mente e della materia. Questa è l’esperienza
diretta.
Un numero sempre crescente di prove dà supporto al ruolo fondamentale della consapevolezza
nell’universo fisico.

Ora che arriviamo a comprenderla come il campo unificato, dovremmo comprendere la mente. Dovremmo
capire il pensiero, che è il vero collegamento tra la pura e astratta consapevolezza e il cervello
fisico…”

https://www.youtube.com/watch?v=RJ4Uv-5_3VM

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