di Aruna Ladva
Sappiamo che tutto nell’universo pulsa costantemente. Forse è facile
capire che i fiori e le foglie sono energia vibrante, ma sei
altrettanto consapevole che la materia di cui è costituita la sedia
su cui stai seduto è altrettanto vibrante, così come la tazza che hai
in mano e anche il tavolo davanti a te? Le luci e la televisione e
tutti gli oggetti che ti stanno intorno stanno emettendo energia –
siamo consapevoli delle varie frequenze che sono intorno a noi e di
come queste ci influenzino?
Quando entriamo in un tempio, una chiesa o una moschea, veniamo
inevitabilmente influenzati e di solito elevati dalle vibrazioni che
sono state create da anni e persino secoli di preghiere e buoni
pensieri. Confronta questa con l’esperienza di un affollato centro
commerciale dove con molta probabilità finiamo per sentirci stanchi e
senza energia molto rapidamente.
Le vibrazioni tra umani sono come parole non dette che attirano verso
qualcuno o ci respingono. Se non siamo selettivi riguardo alle persone
o alle vibrazioni di cui scegliamo di circondarci, saremo vittime di
tutti i tipi di campi energetici che potrebbe annientare la nostra
pace interiore e creare contrasti nella nostra vita.
Se potessimo vedere quante onde passano attraverso l’aria, il cielo e
i nostri corpi in un dato momento, saremmo spaventati dalla quantità
di attività invisibile che influenza il nostro stato di salute e il
nostro benessere.
Ci si domanda se l’aumento della rabbia e della violenza non possa
essere connessa con l’aumento del numero delle onde elettromagnetiche
create dai cellulari, dai tralicci telefonici ed elettrici e molto
altro.
Poiché i pensieri sono i mattoni dei nostri atteggiamenti, sentimenti,
caratteri, personalità, auto-rispetto (o la sua mancanza), il livello
di appagamento (o la sua mancanza), si potrebbe dire che il seme delle
vibrazioni siano i nostri pensieri.
Se creiamo pensieri negativi, emettiamo vibrazioni negative, mentre
pensieri positivi creano vibrazioni positive.
Con i nostri pensieri, buoni o cattivi, possiamo creare un mondo
equivalente di caos o un mondo di pace.
Potremmo noi stessi essere colpevoli della diffusione di energia
negativa. Sentimenti di malizia o invidia verso gli altri sono una
forma di violenza che altri possono captare consciamente o
inconsciamente.
Ogni pensiero ha la sua propria frequenza, e l’anima di uno yogi sta
attento a creare solo pensieri che siano i migliori e di una frequenza
alta, sapendo molto bene che essi si riversano nel mondo. L’obiettivo
di una persona spirituale è quello di creare i migliori pensieri, tali
da elevare l’atmosfera intorno a sé. Ci vuole tempo e impegno mirato
per creare la giusta vibrazione, così come richiede tempo al musicista
intonare la nota giusta. Ma se pratichiamo frequentemente la
tranquillità e la quiete mentale e fisica, poi con il tempo possiamo
creare la vibrazione che vogliamo e orchestrare ciò che vogliamo
emettere.
Profondità di pensieri, positività e un cuore limpido, generano
vibrazioni potenti e sottili. Lo scopo della meditazione e di un
percorso spirituale è quello di elevare la nostra vibrazione
connettendola con la più Elevata di tutte – quella del Divino.
E’ ora… di elevare la nostra vibrazione, un pensiero alla volta. Non è
molto facile evitare le vibrazioni negative, e per controbatterle
servono onde di positività e di pace. Quando siamo tutti sintonizzati
con questa energia elevata, possiamo creare una sinfonia di vibrazioni
pure e potenti che possono cambiare il mondo.
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