‘Delfino-terapia’ contro la depressione
Dopo il ‘trial’ alcuni volontari hanno persino interrotto l’assunzione di antidepressivi
Studio dell’Università di Leicester: nuotare con questi mammiferi produce effetti benefici per le
emozioni che suscitano negli esseri umani
Roma, 25 nov. (Adnkronos /Ign) – Una vasca piena di delfini pronti a giocare e nuotare con il
paziente? Un nuovo metodo alternativo per combattere la depressione. Non piu’ solo farmaci e sedute
dallo psicologo quindi, da oggi la ‘delfino-terapia’ viene sempre più utilizzata contro il ‘male
oscuro’ e nuotare con i mammiferi si è dimostrato un rimedio quasi infallibile nel trattamento della
malattia.
Lo dimostra un recente studio promosso dai ricercatori dell’università di Leicester (Gb) in
Honduras, pubblicato sul British Medical Journal. Durante il trial sono state esaminate 15 persone
depresse che si sottoponevano a regolari sessioni di ‘delfino-terapia’, confrontate con altre 15 che
nuotavano nella stessa vasca, ma non interagivano con gli animali. Nel primo gruppo è stata
riscontrata una sensibile diminuzione dei sintomi di depressione e, per almeno quattro settimane
dopo il trattamento, i volontari hanno persino interrotto l’assunzione di antidepressivi e le sedute
di psicoterapia.
Per due settimane – si legge nel report dello studio – metà dei volontari ha nuotato con i delfini
per un’ora al giorno. L’altra metà invece nuotava senza interagire con gli animali. Sono stati i
primi, al termine dello studio, a riportare i benefici maggiori. Il miglioramento, secondo i
ricercatori è dovuto alle emozioni che i mammiferi suscitano nelle persone con cui interagiscono.
Anche gli ultrasuoni che i delfini emettono nell’acqua probabilmente hanno un ruolo benefico
sull’umore. ”I delfini sono estremamente intelligenti – ha spiegato il ricercatore inglese Michael
Reveley – e sono capaci di interazioni complesse, in più sono molto curiosi nei confronti degli
umani”.
Molti pazienti che hanno problemi nei rapporti sociali trovano giovamento nel contatto con altri
esseri viventi. ”Il cervello di uomini e delfini ha lo stesso sistema di funzionamento – sottolinea
Lain Ryrie, ricercatore del Mental Health Foundation – e questo gioca un ruolo chiave nella
regolazione dei processi fisiologici e psicologici del corpo. Il contatto emozionale e fisico,
inoltre, è una necessità per i mammiferi, poichè stimola proprio questo sistema. Tutti i generi di
‘pet-therapy’ – conclude quindi Ryrie – si sono dimostrati un aiuto concreto contro i sintomi della
depressione, ma anche contro l’iperattività nei bambini e le demenze negli anziani”.
www.adnkronos.com/3Level.php?cat=Cronaca&loid=1.0.224510507
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Depressione e Delfino-Terapia
La Pet Therapy si allarga anche agli animali acquatici. Un studio condotto qualche anno fa, dal
Luglio 2002 fino a Dicembre del 2003, eseguito dai ricercatori dell’università di Leicester (Gb) in
Honduras, ha esaminato i benefici che la compagnia dei delfini può avere sulle persone. I risultati
di questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista British Medical Journal.
Per svolgere la ricerca sono stati coinvolti 30 volontari che riportavano sintomi di media o
moderata depressione. I volontari sono stati divisi in due gruppi e per un periodo di due settimane
la prima metà ha nuotato con i delfini per un’ora al giorno.
Il primo gruppo, quello che ha nuotato con i delfini, al termine dello studio ha evidenziato i
benefici maggiori, l’altra metà invece ha nuotato senza interagire con gli animali.
Secondo i ricercatori, i benefici sono da ricondurre alle emozioni che i delfini suscitano nelle
persone con le quali interagiscono, probabilmente un’azione positiva può essere data anche dagli
ultrasuoni che i mammiferi emettono in acqua.
Uno dei ricercatori che ha condotto la studio, Michael Reveley, spiega che i delfini sono in grado
di avere con le persone dei livelli di interazione complessi e grazie anche alla curiosità che
mostrano verso l’uomo, svolge un’azione positiva anche in quei pazienti che presentano dei problemi
nei rapporti sociali.
Sempre più studi mostrano gli effetti positivi degli animali in alcune forme di malattie legate agli
stati psicologici. In questo caso però, la Delfino-Terapia rispetto agli altri animali della Pet
Therapy, potrebbe avere dei limiti legati alle strutture che potrebbero ospitare gli animali, rimane
comunque uno strumento in più che può aiutare l’uomo in alcune patologie.
www.universonline.it/_psicologia/psico_sessuologia/05_11_26_a.php
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