Devi scegliere il compagno, o la compagna, tra coloro che sono gioiosi!
di Torkom Saraydarian
Gioia è guarigione
traduzione di Clara Erede
Edizioni Amrita
LE SETTE QUALITÀ DELLA GIOIA
L’energia della gioia ha sette qualità:
1. La gioia è un’energia rigeneratrice. Essa rigenera tutti gli aspetti del
tuo intero organismo fisico, emotivo e mentale. Quando ti senti un po’
debole mettiti a pensare alla gioia e vedrai che cosa succede.
2. La gioia è un’energia purificatrice. Essa purifica la tua mente, le tue
emozioni e il tuo corpo. Hai notato che spesso la gente spettegola quando è
depressa, negativa o malata, oppure ha problemi personali? Non ho mai visto
una persona gioiosa lasciarsi andare alle maldicenze, perché chi è in quello
stato non ha voglia di sparlare degli altri, anzi spesso reagisce dicendo
che il problema non esiste e che la persona criticata gli è simpatica. Uno
stato di coscienza elevato non ama la maldicenza.
3. La gioia disperde le nubi della tua atmosfera mentale, emotiva e fisica.
Essa fa dileguare preoccupazioni, ansie, dolore, avidità, e così via,
proprio come il sole disperde le nubi lasciando il posto al bel tempo. Il
Sole Interiore, la Divinità Interiore dentro te, la cui natura è la
beatitudine, disperde le nubi.
4. L’Insegnamento della Saggezza Eterna porta gioia alle persone, facendo
elevare le anime al di sopra della vita comune, in cui si è attaccati ad
oggetti di piacere transitori. D’altro canto, alcune persone notano uno
strano fenomeno, e cioè che, andando in profondità nella Saggezza Eterna, le
loro vite entrano in uno stato di turbolenza in cui, anziché essere
depressi, sentono aumentare la loro gioia. La ragione di ciò sta nel fatto
che l’Insegnamento tira fuori tutte le repressioni nascoste facendole
emergere in superficie.
A volte ti può succedere di sentirti misero e incapace di affrontare la
vita, ma al tempo stesso percepisci la presenza della gioia; una tale
condizione può durare per una o più vite, o, se si è fortunati, per pochi
anni. Se si tratta di quest’ultimo caso, sarebbe estremamente benefico
seguire le seguenti regole:
a. astenersi da continui rapporti sessuali;
b. impegnarsi in un lavoro fisico pesante, o in un’attività sportiva, come
la corsa, il nuoto, o le scalate in montagna; c. non meditare né studiare;
d. parlare il minimo indispensabile; e pensare molto alla gioia.
La gioia è talvolta chiamata il libro della vita dei conquistatori. Osserva
come viene spazzata via la struttura esterna della tua vita passata e
constaterai che è proprio per questo che la tua bellezza interiore emerge
trionfante e in una profusione di gioia.
5. La gioia espande il tuo campo energetico, in quanto fa espandere le tue
emozioni positive: infatti quando sei gioioso vorresti saltare e abbracciare
tutti, ma quando non lo sei te ne stai lì come un sacco di patate.
Essa espande la tua mente e le tua capacità creative: infatti, è quando sei
pieno di gioia che crei al meglio, sia nella danza che nella pittura e nella
musica. Se sei triste, si paralizza il tuo meccanismo creativo. Quando ti
prepari a fare una conferenza, non permettere a nessuno di darti cattive
notizie proprio prima di iniziare a parlare, perché le cattive notizie
sgonfiano il tuo pallone che diventa come una gomma bucata.
Chiedi piuttosto a qualcuno che ti dica qualcosa di molto bello, e vedrai
come migliora la tua capacità di comunicare.
Ne ho fatto la prova io stesso. Una volta stavo per andare a tenere un
seminario quando qualcuno mi parlò di un evento molto tragico: arrivai alla
sala della conferenza tremendamente colpito e depresso. Allora dissi ai miei
amici e collaboratori:
“Non datemi mai più brutte notizie quando sto per tenere una conferenza o un
concerto, in quanto mi deprime.”
Se hai amici che realmente ti capiscono, puoi diventare un artista creativo,
un genio. Devi avere intorno a te tre o quattro persone che ti tengono di
buon umore prima che tu ti esibisca, e allora vedrai come il tuo talento
sboccerà.
Conoscevo una ragazza che era una violinista molto dotata, ma ogni volta che
cominciava a studiare, sua madre diceva:
“Cielo! Di nuovo questo violino!”
Tutta la famiglia, quando cominciava a fare gli esercizi, le raccomandava di
spicciarsi! Così finirono per uccidere il suo talento. Avrebbe avuto bisogno
di due o tre persone gioiose e positive ad incoraggiarla, anziché qualcuno
che si augurava di non doverla stare a sentire.
La gioia espande la tua comprensione e la tua coscienza e questo è molto
importante perché tu agisci dal livello di coscienza in cui sei.
La gioia incoraggia, la tristezza scoraggia e fomenta la gelosia. Se danzi e
la tristezza ti dice:
“E allora? Non è niente di speciale. Altri farebbero meglio!”,
– questo fa parte della psicologia opposta alla gioia, e non c’è niente di
più comune.
6. L’energia della gioia aiuta a schiudersi, e attraverso di essa puoi
aiutare gli altri a dischiudersi, a espandersi e a crescere.
7. La gioia è un’energia che brucia. Essa brucia le impurità di tutto il tuo
organismo, a livello fisico, emotivo e mentale. Il maestro D.K. dice:
“L’umanità finora ha vissuto una vita di dolore e di sofferenza, ma Dio
manda nuovi messaggeri che, invece di predicare e di parlare di sofferenza,
dolore e crocifissione, parleranno di gioia, felicità, beatitudine e
risurrezione.”
L’insegnamento della Nuova Era dev’essere basato sulla gioia e sulla
risurrezione e non sulla crocifissione. Cristo rimase sulla croce per due o
tre ore, ma la sua risurrezione dura ormai da più di duemila anni. Perché si
parla ancora di crocifissione invece che di resurrezione ?
Lo Spirito è resurrezione. Il corpo può venir crocifisso, ma non lo Spirito.
È meglio cominciare a considerare queste cose sotto una nuova luce. La
bellezza è la formulazione della gioia e della beatitudine.
Gli insegnamenti del passato mettono l’accento sul senso di colpa, che è
l’identificazione con i propri errori e insuccessi; ma se sei gioioso non ti
identificherai mai con il fallimento.
Un giorno un ragazzino ruppe un vaso, ma era così pieno di gioia che si mise
a danzare intorno ai frantumi del vaso, senza identificarsi con il guaio che
aveva fatto, dicendo:
“Pazienza!”
Non si era identificato con il suo errore perché era colmo di gioia; se non
lo fosse stato, avrebbe pianto dicendo:
“Adesso la mamma mi punirà…”
Perché non vedi Iddio in ogni essere umano? Sei così bello, anche con tutti
i tuoi sbagli, perché Dio dentro di te riscatterà questi errori. Sei sulla
strada dello sviluppo; che importa se hai commesso errori in passato?
L’esperienza dell’estasi è molto rara: però sappiamo che è possibile ed
esistono persone che l’hanno sperimentata.
La prima estasi che si prova è quella sessuale. Ci sono altri tipi di
estasi, come quella dello spirito di sacrificio, della preghiera, del
servizio; l’estasi creativa, quella della danza e del canto, e così via.
Al livello inferiore si prova felicità, al livello successivo c’è la gioia e
oltre a questo ci sono beatitudine ed estasi; il rapimento è gioia
intensissima.
Lentamente, devi arrivare a provare queste gioie, creando mezzi pratici per
farne un’esperienza sempre più vasta.
E quando ti senti felice che devi osservare che cosa sono la felicità, la
gioia e i loro effetti. La felicità può essere relativa al corpo, alle
emozioni e alla mente, e tu devi renderti conto di quale tipo di felicità
stai provando. Con l’andar del tempo vedrai come la luce della gioia
migliorerà la tua vita.
La gioia ti dà il successo nella tua vita sociale: se tu osservi
attentamente la vita sociale, la vita di famiglia, di rapporti, di lavoro,
scoprirai che le persone che hanno successo e Si sono realizzate sono
persone gioiose. Se tuo marito o tua moglie non lo fossero, vorresti
liberartene. Una donna preferisce un marito gioioso, anche se non ha molti
soldi, perché la gioia porta luce, salute e felicità ai figli e
nell’ambiente famigliare.
A scuola avevo un compagno che era sempre depresso e sofferente, e quando
gli chiesi che cosa stesse succedendo, mi rispose che il mondo era cattivo,
che questo non andava, che quello non andava, che Dio era cattivo.. Mi
faceva un effetto deprimente, finché gli dissi di finirla. Io cercavo di
mostrargli il lato bello della vita, di fargli notare le sue buone qualità;
a volte gli portavo perfino dei bei fiori e foglie per farglieli ammirare,
come pure gli parlavo di figure eroiche che erano state foriere di gioia per
gli altri.
Un giorno lo trovai sdraiato nel bosco, che guardava un enorme albero,
ascoltando il canto degli uccelli. Quando gli chiesi che cosa stesse
facendo, mi rispose:
“Voglio essere gioioso! Per la prima volta ho scoperto che nella Natura c’è
un’immensa gioia.”
Questo ragazzo gradualmente guarì se stesso comunicando con la gioia della
bellezza della Natura, con la musica, la danza e la lettura di poesie.
Una delle più grandi fonti di gioia è l’espansione della coscienza,
attraverso la quale il livello del tuo essere viene innalzato e staccato
dalle varie identificazioni con la natura fisica, emotiva e mentale.
Espandendo la tua coscienza e affrancandoti dagli elementi inferiori,
innalzi la tua essenza ad una sfera più alta, più vicina alla fonte della
gioia; ad ogni gradino ne assorbi e ne emani di più. La libertà si raggiunge
soltanto quando si è in un processo di espansione e di elevazione.
Devi scegliere i tuoi compagni, amici, insegnanti, tua moglie o tuo marito
fra chi è gioioso, perché la gioia è il segno che non si tratta di persone
qualsiasi. Se non conoscono la gioia, fai ben attenzione, poiché possono
avvelenare il tuo ambiente; infatti le persone depresse creano sempre dei
problemi intorno a sé.
La depressione conduce al fallimento, alla separazione e al conflitto,
mentre la gioia porta al successo. Sii gioioso con i tuoi amici: se avete
problemi, comincia col proporre di fare qualcosa di divertente o allegro,
poi discutete i vostri problemi e vedrai che saranno spariti ancor prima che
cominciate a parlarne.
I problemi non possono essere risolti nell’oscurità della depressione o
della collera, ma vanno affrontati nella luce della gioia. Ecco perché un
grande saggio dice che la gioia è una “saggezza particolare”.
La maggior parte delle persone non sa che cosa sia la gioia in casa, a
scuola, in negozio, in ufficio, in fabbrica, e questo è completamente
sbagliato, poiché senza di essa non vi è né successo né la possibilità di
rendersi utili. Normalmente nei rapporti fra persone c’è molta tensione e
paura. Ecco perché, a livello di nazioni, non si progredisce.
Quando si va in un ufficio pubblico e si osservano le facce di quelli che vi
lavorano c’è da inorridire: molto spesso si nota una grande assenza di
felicità, rispetto, cooperazione. Una nazione progredisce se la sua gente ha
la gioia nel cuore. Cerca quindi di diffondere la gioia in modo
intelligente, poiché la gioia è d’aiuto a tutti: dall’individuo alla
nazione, alla famiglia, al gruppo, ed impedisce di prendere la direzione
sbagliata, in quanto permette di mantenere la giusta rotta verso il
successo, che è la cosa principale procurata dalla gioia.
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