Differenze tra QI ed EQ

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Differenze tra QI ed EQ

Il QI e l’EQ sono misure dell’intelligenza che servono a determinare le abilità associate
all’intelletto. Tuttavia, molte persone non sono consapevoli delle differenze tra i due. Ve li
raccontiamo in questo articolo!

IQ ed EQ sono due abbreviazioni che vengono citate spesso, ma non tutti sanno cosa significano. In
breve, sono misure di intelligenza basate sui risultati di test o strumenti progettati per valutare
le capacità.

Poiché permettono di stabilire il livello a cui si trova una persona in base a un modello
prestabilito, molti esperti mettono in dubbio la validità sia del QI che dell’EQ per determinare il
livello di intelligenza emotiva o cognitiva delle persone.

Si tratta in ogni caso di due misure applicate oggi in molte aree del mondo. Successivamente,
affronteremo in modo più approfondito le principali differenze tra QI ed EQ.

Quali sono le differenze tra QI ed EQ?

Sebbene QI ed EQ corrispondano a misure che presentano una certa somiglianza, sono legati ad aree
diverse: il primo, QI, si riferisce al coefficiente intellettivo; il secondo, EQ, corrisponde al
coefficiente emotivo. In questo senso ognuno presenta alcune peculiarità, che vi spiegheremo di
seguito.

1. Il QI e l’EQ si concentrano su abilità diverse

Il QI e l’EQ prestano attenzione alle diverse abilità. Il QI si concentra sull’abilità cognitiva
generale, che ha a che fare con la capacità di ragionare, risolvere problemi, apprendere e
comprendere nuove idee. Pertanto, questo QI implica la valutazione delle seguenti abilità:

ragionamento logico,
ragionamento verbale,
ragionamento numerico,
Velocità di elaborazione,
comprensione visuo-spaziale,
memoria a breve e lungo termine.

D’altra parte, l’IE si concentra sulla capacità di riconoscere e regolare le proprie emozioni e
quelle degli altri e sulla capacità di utilizzare le emozioni per guidare il pensiero e il
comportamento. Pertanto, questo coefficiente si concentra sulla valutazione di competenze come le
seguenti:

empatia,
motivazione,
abilità sociali,
regolazione emotiva,
autoconsapevolezza emotiva.

2. Esaminano diversi tipi di intelligenza

Un’altra differenza tra QI ed EQ è che il primo si riferisce all’intelligenza cognitiva, che può
essere misurata attraverso test standardizzati e oggettivi. Esistono test definiti che includono
domande ed esercizi. Questi vengono utilizzati, allo stesso modo, in qualsiasi situazione e in
qualsiasi parte del mondo.

Da parte sua, l’IE si riferisce all’intelligenza emotiva, che è più difficile da misurare
oggettivamente e si basa in gran parte su autovalutazioni. In generale, l’EQ viene valutato
utilizzando strumenti come i seguenti:

interviste strutturate,
questionari e sondaggi,
valutazioni delle prestazioni,
valutazioni di osservazione.

3. I risultati ci permettono di prevedere diversi tipi di successo

Normalmente, un QI elevato preannuncia migliori prestazioni accademiche e lavorative. È normale che
coloro che ottengono un punteggio elevato siano più preparati a gestire situazioni complesse e
risolvere problemi. Inoltre, è stato scoperto che il QI può essere un utile predittore di
determinati risultati, come la probabilità di laurearsi o di avere un lavoro ben retribuito.

L’EQ, d’altra parte, prevede prestazioni migliori in situazioni sociali ed emotive, come la
risoluzione dei conflitti, l’empatia e una comunicazione efficace.

Tuttavia, il QI e l’EQ non possono essere presi in senso assoluto. Sono molti i casi in cui un QI
elevato non è sufficiente per raggiungere il successo professionale. Allo stesso modo, un elevato
livello di intelligenza emotiva può più che compensare un punteggio QI più basso.

Infatti, diverse indagini hanno collegato il buon rendimento scolastico al quoziente emotivo. Per
citarne uno, possiamo citare la ricerca pubblicata dall’Havana Journal of Medical Sciences, in cui
sono stati valutati gli studenti universitari e si è stabilito che un’elevata intelligenza emotiva
influenza in modo significativo un migliore rendimento scolastico.

4. Esiste un diverso potenziale di sviluppo

Per molti anni si è creduto che il QI fosse una misura fissa dell’intelligenza e che non potesse
cambiare nel corso della vita di una persona. Tuttavia, una ricerca pubblicata dall’IZA Institute of
Labour Economics ha dimostrato che il QI non è fisso.

Anche se in termini generali il QI tende ad essere stabile , può essere influenzato da vari fattori,
come l’accesso alle risorse, l’alimentazione, ecc. Allo stesso modo, i punteggi del QI possono
aumentare nell’adolescenza e diminuire nella tarda età adulta.

Anche l’equalizzazione non è fissa; Infatti, tende ad essere molto più flessibile e a cambiare
maggiormente nel corso della vita. Può essere influenzato da fattori quali l’istruzione,
l’esperienza lavorativa, l’alimentazione e l’esposizione a situazioni e culture diverse.

Allo stesso modo, la formazione sulle abilità emotive e sociali può migliorare l’IE di una persona.
Inoltre, molte aziende e organizzazioni stanno implementando programmi di formazione per migliorare
le competenze emotive e sociali dei propri dipendenti.

5. I risultati vengono interpretati diversamente

Tra le differenze tra QI ed EQ, c’è anche che il QI, o quoziente intellettuale, è una misura
numerica utilizzata per stimare l’intelligenza di una persona. Viene espresso come un numero
posizionato su una scala, con un punteggio medio di 100 e una deviazione standard di 15 punti.

Ciò significa che la maggior parte delle persone ha un punteggio QI compreso tra 85 e 115 punti.
Solo una piccola percentuale della popolazione ottiene punteggi molto bassi o molto alti.

Nel frattempo, non è opportuno classificare le persone in base al loro livello di intelligenza
emotiva. L’IE non è una misura della superiorità o inferiorità personale, ma piuttosto è un’abilità
che può essere sviluppata e migliorata nel tempo. Ogni persona è unica e ha la propria combinazione
di punti di forza e di debolezza quando si tratta di intelligenza emotiva.

QI ed EQ, misure controverse

Attualmente, questi modelli per la stima dell’intelligenza e delle abilità sono oggetto di
dibattito, poiché molti ricercatori non sono d’accordo con questo tipo di misurazioni. Ritengono di
avere dei pregiudizi e che non ci permettono realmente di stabilire il potenziale di una persona, né
intellettualmente né emotivamente.

Infine, è anche importante menzionare che queste differenze tra QI ed EQ non hanno una correlazione
diretta. Una persona può avere un QI alto, ma un QE basso, o viceversa.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità,
l’affidabilità, l’attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata
affidabile e di precisione accademica o scientifica.

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