di Paramahansa Yogananda
Dio non è lontano dalla sua creazione, è sempre con noi. La brezza è
invisibile, eppure ne percepite la presenza. Colui che ha creato la brezza,
che ha creato ciascuno di noi, è sempre presente. Quando muovo le mani e i piedi
vedo che è Dio a muoverli. L’universo intero palpita della sua presenza. Non
esiste altra realtà.
Questa vita è un film cosmico. Non appena Dio si manifesta, tutte le cose si
trasformano in luce e danzano nella sua luce. Quando vedete un film e vi
dimenticate che è soltanto uno spettacolo, vi comportate come se fosse
qualcosa di reale. Ma quando lo vedete come un film vero e proprio, non vi
angosciate per le sofferenze, la violenza e la morte che dipinge. E’ il
gioco di Dio fatto di luci e ombre che fa apparire la creazione, così come la
vediamo. Quando comprenderete questa verità vedrete che la creazione stessa
è un film di sogno. Ma guai a voi se non ve ne rendete conto; soffrirete e vi
sentirete soli e abbandonati. Svegliatevi e sappiate che Dio è con voi, e
che al momento della morte, quando nessuno potrà più aiutarvi, Dio e il Guru vi
saranno vicini.
Coloro che posseggono grandi ricchezze in realtà non hanno nulla se sono
privi della ricchezza di Dio. Quando muoiono non possono portare con sé niente di
materiale; ma coloro che hanno coltivato le buone qualità sono veramente
ricchi perché possono portare questo tesoro oltre i cancelli della morte.
Molti pensano di non essere portati per la vita spirituale, ma questa è la
più grande menzogna di Satana. Satana è l’ignoranza. Dio mi dice che l’unico
sentiero adatto a noi è quello che conduce a lui! E per questa ragione che
niente ci soddisfa. Dunque è sbagliato dire che non si è ancora pronti per
Dio. Ogni cuore soffre, e chiunque soffre è pronto.
La terra non è la vostra vera dimensione. Un giorno vi accorgerete che la
vostra vera dimensione è Dio. Vi ingannate se credete di appartenere alla
vostra famiglia e al vostro Paese. Per me non esiste l’America, come non
esiste l’India; tutti i Paesi sono la mia patria perché appartengono a Dio,
e tutte le famiglie sono la mia famiglia, perché appartengono a Dio. Non ho
mai permesso a niente e a nessuno di monopolizzarmi. Ho detto a Dio: A nessuno
darò il mio amore tranne che a te. Non amerò coloro che lo limiterebbero con
un attaccamento egoistico, semplicemente perché lo chiedono; né lo darò a
qualsiasi altra creatura, o a qualsiasi altra cosa. Mi allontanerò da tutto
ciò che imprigionerebbe il mio amore, e lo conserverò solo per te. Amando Dio ho
amato tutti e tutto.
Non scoraggiatevi, rivolgetevi a Dio. Non esiste una promessa più
grande di quella che lui mi ha fatto: “Risponderò a ogni segreto pensiero
che mi sussurrerai”. Con tutte le responsabilità organizzative che mi sono
assunto, non avrei mai pensato di poter rimanere interiormente così assorto
nella gioia di Dio. E questo perché non ho mai dimenticato una cosa: la
meditazione. Ho desiderato soltanto Dio e perciò gli ho sempre domandato:
“Quando mi libererai da tutto questo lavoro?”. Adesso non ha più importanza
che io lavori o no; per grazia sua godo della più profonda beatitudine e
della più grande libertà interiore.
Recidete i tentacoli delle abitudini e uccidete la piovra della mente, la
quale continua a insinuare che non riuscirete a reciderli. Dite soltanto:
“Ci riuscirò!” e poi agite. Liberatevi dalle cattive abitudini. Cambiate ogni
giorno. Non lasciatevi sopraffare dalle responsabilità. La vita ci è stata
data perché potessimo trovare la vita eterna; la pace, perché potessimo
trovare la pace eterna; il desiderio, perché fosse soddisfatto il nostro
bisogno di Infinito, e non per desiderare le cose materiali. Se cercate Dio
con più ardore, lo troverete. Non dubitate!
Un giorno, prima di partire per l’America, pregai e pregai Dio tanto che mi
sentivo scoppiare la testa. Gli gridai: “Non so che cosa mi aspetta in
America, ma se una cosa qualsiasi dovesse allontanarmi da te non voglio
vivere! Dammi un segno che tutto andrà bene!”. Improvvisamente qualcuno
bussò alla porta. Aprii. Vidi un santo (N.d.R.: si trattava del Divino
Babaji-Krishna), che disse: “Dio mi incarica di dirti di obbedire al tuo guru e di andare in
America. Non temere, sarai protetto!”.
Quando vide che volevo andare con lui mi dissuase: “Non cercare di
seguirmi”.
Provai ugualmente, ma scoprii che i piedi non si muovevano. In America le
parole del santo si sono avverate. Non ho amato nulla e nessuno più di Dio,
e poiché gli sono stato fedele, egli è rimasto sempre con me.
Una sera a Boston, durante un periodo di intenso lavoro, pregai Dio di
permettermi di lasciare tutto perché temevo di perderlo sommerso da tutti
quegli impegni che ricadevano su di me. Ma Dio mi rispose: “Continua pure il
tuo lavoro; stai lavorando per me. Quando sei molto occupato, continui a
pensare di perdere tempo perché credi di non essere con me, ma tu sei con
me!”. Dopo di ciò, entrai in estasi per sette mesi; tutto continuava come
sempre, ma io ero nell’estasi di Dio.
Quando avete la sensazione che Dio se ne sia andato, provate un dolore
terribile, molto più atroce dell’angoscia di un miliardario che
improvvisamente scopre di aver perso tutto il suo denaro.
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