a cura di Marco Stefanelli, Ph.D. Indovedic Psychology
06/06/2014
ASMR è l’acronimo di Autonomous Sensory Meridian Response (Risposta Autonoma del Meridiano Sensoriale), una definizione un pò complicata e neppure tanto precisa per definire il sentire piacevoli sensazioni e brividi legati al ricevere cure e attenzioni da parte di un’altra persona in incontri ravvicinati. Essi sono più comunemente sperimentati nella zona del cuoio capelluto e della testa, infatti gli ASMR sono stati definiti da molti come “attenzione indotta dell’orgasmo nella testa”, “orgasmi emozionali del cervello”, “orgasmi cerebrali”, “orgasmo mentale”, “formicolio della colonna vertebrale”, “carezze cerebrali” o “formicolii cerebrali”.
Tuttavia, le sensazioni non sono limitate alla zona della testa ma possono essere sperimentate in tutto il corpo, compresi gambe e piedi. Il modo più semplice con cui possiamo descrivere questi brividi o sensazioni è che si sentono come una piacevole fuoriuscita dalla cute di bollicine frizzanti di una bevanda gassata.
E’ interessante notare che la maggior parte delle persone sperimentano questi “brividi” per tutta la vita pensando di essere gli unici e quindi senza quasi mai parlarne o discuterne con altri.
Personalmente sperimento questi piacevoli effetti già dalla prima infanzia e mi sono sempre domandato come funzionassero e come potessero essere gestiti al meglio. Quando sono riuscito a parlarne con qualcuno che ritenevo abbastanza esperto non ho mai ricevuto risposte soddisfacenti. Solo nel 2001 iniziai a fare una seria ricerca e sperimentazione circa questi effetti che vennero implementati da subito nel progetto e protocollo HRM.
Le situazioni specifiche che inducono ASMR sono chiamate trigger (innesco, induzione).
I trigger più comuni sono:
– L’esposizione al sussurro e al discorso morbido e lieve;
– Avere i capelli accarezzati o spazzolati e farsi tagliare i capelli;
– Essere accarezzati, massaggiati o toccati delicatamente;
– Guardare un’altra persona completare lentamente un compito in cui lo scopo ci insegni qualcosa;
– Ricezione di attenzioni personali da parte di un’altra persona, come parlando col personale addetto alle vendite;
– Ricezione di attenzioni premurose personali come nei centri benessere, saloni di bellezza, centri per massaggi, dai guaritori e dai medici;
– Ascolto di suoni specifici come intercettazioni, graffi, fruscii, noise, sospiri, ninne nanne, scartoccìo di oggetti e carta e alcuni brani musicali;
– Vivere un cambiamento mentale interiore indotto da un messaggio di un’altra persona, durante la lettura, in conferenza, durante il gioco, al cinema ecc…
I vantaggi della ASMR
Le persone che guardano i video o ascoltano audio ASMR riportano una diminuzione di ansia, disturbi del sonno e persino di attacchi di panico. L’ASMR può aiutare anche nelle fasi di depressione e pensieri suicidi. Ma più comunemente, la gente guarda i video o ascolta audio ASMR per rilassarsi e lasciarsi andare da stress e ansie, e per ricevere attenzione e piacere. Si può anche postulare che l’ASMR possa svolgere un ruolo importante nella guarigione, ma per questo abbiamo ancora bisogno di maggiori studi controllati e ricerca.
ASMR nella scienza
Attualmente non esistono studi scientifici ufficiali inerenti a questo argomento, Steven Novella, Direttore di Neurologia Generale alla Scuola di Medicina dell’Università di Yale afferma che le tecnologie per la risonanza magnetica funzionale e la stimolazione magnetica transcranica dovrebbero essere utilizzate per studiare il cervello delle persone che sperimentano l’ASMR, in relazione a quelle che non lo sperimentano. Suggerisce anche la possibilità che l’ASMR sia un tipo di piacevole perdita del controllo o un altro modo per ottenere una risposta sensoriale al piacere.
L’ASMR è difficile da studiare con metodi scientifici tradizionali dato che l’esperienza è molto soggettiva e può variare da persona a persona. Alcune persone sono più sensibili di altre ai “brividi” e ai “formicolii” dell’ASMR, ma alcune addirittura non l’hanno mai sperimentata. La nostra opinione è che tutti siano in grado di sperimentare l’ASMR, è solo questione di affinare l’attenzione e sviluppare una certa sensibilità.
Alcuni ricercatori sostengono che l’ASMR assomiglia molto alla meditazione in cui le aree del cervello legate ad ansia e stress sono meno attive. Suggeriscono che l’ASMR è una forma di meditazione passiva, proprio come le piastre vibranti in palestra sono una forma di ginnastica passiva.
“La Dopamina potrebbe essere coinvolta e la Serotonina, che sono ormoni del benessere” ha detto in un’intervista al Time Karissa Ann Burgess, una dottoranda che si occupa di ricerche e della raccolta di dati per la sperimentazione. “Ci sono anche alcune teorie interessanti che dicono che l’ASMR potrebbe essere una sorta di fenomeno che stimola il rilascio di Ossitocina”, ha puntualizzato. Secondo il nostro parere durante l’effetto ASRM vengono coinvolte anche le Endorfine.
A causa della enfatica e ontologica connessione umana e delle caratteristiche dei neuroni specchio, il nostro cervello non distingue la differenza tra una interazione faccia a faccia e un gioco di ruolo come per esempio il Role Play; per questo Youtube è invaso da molti ASMRtists che creano situazioni particolari nelle loro abitazioni realizzando dei video sul modello Role Play volti ad innescare questi “formicolii”.
Il Role Play è un gioco di ruolo dove il protagonista del video interpreta un preciso ruolo, come la massaggiatrice di una spa che con voce delicata simula un massaggio al cranio, utilizzando una testa artificiale costruita con dimensioni e materiali atti a riprodurre fedelmente l’assorbimento sonoro di una vera testa umana e soprattutto la sua funzione di separatore naturale tra i due canali uditivi (destro e sinistro). Registrando i suoni con la tecnica binaurale per avere una stereofonia perfetta. La registrazione binaurale prevede l’utilizzo di due microfoni omnidirezionali situati in posizioni divergenti ad una distanza tra loro di circa 20 centimetri, il cui scopo è quello di emulare l’ascolto spaziale e fisiologico umano.
Il potere di autosuggestione della mente umana è noto, e la capacità di ammalarsi e guarirsi solo con il pensiero è molto più di una diceria new age. Per questo c’è chi ritiene che l’ASMR sia molto più di un effetto placebo e che, lasciandosi andare al benessere mentale del sussurro si possa ricreare quello status di profondo relax che ricorda quello uterino e che, dal momento in cui si nasce, si finisce per ricercare in ogni maniera. In questo senso l’effetto ASMR ci ricorda molto il Dr. Tomatis e l’effetto Mozart e secondo noi la connessione tra i due effetti è più che scontata.
Lo sviluppo dell’ASMR si estende a molteplici tipologie di audio e video, cercando sul web o su Youtube si possono trovare centinaia di video e audio differenti.
In conclusione, pareri scientifici o meno, l’ASMR è sicuramente qualcosa di piacevole e senza controindicazioni, che in periodi di crisi e stress può essere solo molto utile e positivo.
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