Elimina dalla tua “radio mentale” le scariche elettriche della paura…
tratto da:
L’eterna ricerca dell’uomo
di Paramahansa Yogananda
Eliminare dalla radio mentale le scariche elettriche della paura
Primo tempio della Self Realization Fellowship di Encinitas,
California, 16 ottobre 1938.
Ogni cosa nell’universo è fatta di energia, ossia di vibrazione. La
vibrazione delle parole è, per estensione, un’espressione più grossolana
della vibrazione dei pensieri. I pensieri di tutti gli uomini vibrano
nell’etere. (Nota. L’ipotetico etere non è considerato necessario dalle
presenti teorie scientifiche sulla natura dell’universo materiale. Ma le
Scritture indù si riferiscono all’etere come a un sottile “sfondo”
vibratorio al quale è sovrimposta la creazione. Esso riempie tutti gli
interstizi dello spazio ed è la forza vibratoria che separa le immagini
una dall’altra. (Vedi etere e elementi nel glossario). (Fine nota).
Poiché i pensieri hanno una frequenza vibratoria altissima, non si è
ancora riusciti a scoprirli nell’etere; ma è una fortuna che non conosciamo
i pensieri di tutti gli uomini.
Con la radio, si può premere un bottone ed ecco, si odono musica e voci!
Se non fosse per l’intelligenza insita in quell’etere che le onde radio
attraversano per giungere al vostro apparecchio ricevente, voi udreste
simultaneamente tutte le trasmissioni diverse… Dio ha creato l’etere, ed
Egli ha disposto che l’uomo avrebbe creato la radio e le vibrazioni delle
onde radio che, con questo mezzo, avrebbero potuto essere trasmesse e
ricevute.
Le onde radio dipendono dall’etere per la loro trasmissione e
dall’elettricità per l’amplificazione, sia nella trasmissione che nella
ricezione. I suoni trasmessi dalla radio sono sempre presenti nell’etere, ma
noi non possiamo udirli senza un apparecchio ricevente. Le radio onde
vibratorie sono pensieri che vengono trasmessi attraverso lo spazio ad
ogni apparecchio ricevente che sia sintonizzato.
Quando una persona vi è molto vicina, voi potete captare i suoi
pensieri; ma, probabilmente, non siete in grado di farlo se la persona si
trova molto lontana, magari in India, qualora non abbiate sviluppato la
portata della vostra facoltà percettiva. Quelli fra voi che praticano
regolarmente le Lezioni della Self Realization Fellowship riguardanti la
concentrazione e la meditazione, e che sono molto calmi, saranno in grado di
percepire i pensieri altrui anche a distanza. La vostra mente diverrà più
sensibile.
Noi siamo tutti radio umane: voi ricevete i messaggi pensiero degli altri
attraverso il cuore, (la sede occulta, nell’uomo, di chitta, il sentimento
intuitivo), centro del sentimento, e trasmettete i messaggi dei
vostri pensieri attraverso l’occhio spirituale, centro della concentrazione
e della volontà.
La vostra antenna è situata nel midollo allungato, che è il
centro della supercoscienza intuitiva. Supponete di essere lontani da casa
e che desideriate percepire ciò che accade là. Se i vostri sentimenti sono
molto calmi e la mente è quieta, sarete in grado di intuire i sentimenti e i
pensieri della vostra famiglia a casa vostra. Quando diverrete capaci di
grande concentrazione, la vostra facoltà percettiva potrà penetrare
ovunque, la vostra percezione sarà carica di energia, di elettricità.
– La paura non può entrare in un cuore tranquillo –
La paura è un’altra forma d’interferenza che disturba la vostra radio
mentale. La paura può essere costruttiva o distruttiva, come le abitudini
buone o cattive. Per esempio, quando la moglie dice: “Mio marito si
dispiacerebbe se uscissi questa sera, perciò non uscirò”, è spinta da timore
amoroso, che è costruttivo. Timore amoroso e timore servile sono cose
diverse. Ho parlato del timore amoroso, che rende cauti per non ferire
qualcuno senza necessità. Il timore servile, invece, paralizza la volontà. I
membri di una stessa famiglia dovrebbero avere soltanto timori amorosi,
e non avere mai paura di dirsi la verità. Compiere azioni doverose o
sacrificare i propri desideri per amore di un’altra persona è molto meglio
che farlo per paura. E quando vi astenete dall’infrangere qualche legge
divina, ciò avvenga per amore di Dio, non per paura della punizione.
La paura viene dal cuore. Se mai doveste sentirvi sopraffare dal terrore
di qualche malattia, o incidente, inalate ed esalate profondamente,
lentamente e ritmicamente varie volte, rilassandovi dopo ogni esalazione.
Questo aiuta la circolazione a ridiventare normale. Se il vostro cuore è
veramente tranquillo, non potrete sentire alcuna paura.
Le ansietà vengono risvegliate nel cuore dalla coscienza della sofferenza;
la paura, perciò, dipende da qualche esperienza precedente. Può
darsi che una volta siate caduti e vi siate rotti una gamba, e avete così
imparato a temere il ripetersi di quell’esperienza. Se vi soffermate su tali
apprensioni, la vostra volontà si paralizza, e così i vostri nervi; allora
potrete effettivamente cadere di nuovo e rompervi una gamba. Inoltre,
quando il vostro cuore viene paralizzato dalla paura, il basso livello della
vostra vitalità dà occasione ai germi patogeni di invadere il vostro corpo.
– Siate cauti, ma non paurosi –
Non c’è quasi nessuno che non tema le malattie. La paura è stata data
all’uomo come dispositivo di allarme per risparmiargli dolore, ma non
perché egli la coltivi e ne abusi. L’abbandonarsi eccessivamente alla paura
non fa che menomare i nostri sforzi per allontanare le difficoltà. Un
timore che induce alla cautela è cosa saggia, come quando conoscendo i
principi di una dieta appropriata, si ragiona: “Non mangerò questo dolce,
perché non mi farebbe bene”. Ma l’apprensione irragionevole diventa
causa di malattie ed è il vero germe d’ogni malessere. La paura della
malattia fa precipitare la malattia. Col pensiero stesso della malattia,
l’attirate a voi.
Se avete sempre paura di prendere un raffreddore, sarete
suscettibili a contrarlo con maggiore facilità, qualunque cosa facciate per
evitarlo. Non paralizzate la vostra volontà e i vostri nervi con la paura.
Se, malgrado la volontà, l’ansietà persiste, contribuirete a creare proprio
l’esperienza che temete. E’ poco saggio, inoltre, frequentare più del
necessario e più di quanto consigli il buon senso, gente che parla in
continuazione dei propri mali, delle proprie infermità e di quelle altrui;
il fatto di soffermarsi su tale soggetto può spargere semi di apprensione
nella vostra mente. Chi sta in ansia nel timore di soccombere alla
tubercolosi, al cancro, all’infarto, dovrebbe liberarsi da questa paura,
perchè essa non richiami proprio la condizione temuta. Malati e infermi
hanno bisogno di vivere in un ambiente gradevole quanto più possibile, tra
persone dal carattere forte e positivo, per essere incoraggiati a coltivare
pensieri e sentimenti positivi. Il pensiero ha un grande potere. Coloro che
lavorano negli ospedali si ammalano raramente, in virtù del loro
atteggiamento fiducioso. Essi sono vitalizzati dalla propria energia e
dai propri forti pensieri.
Per questa ragione, quando avanzate negli anni, è meglio non dire agli
altri la vostra età. Non appena lo fate, essi vedono quell’età in voi e
l’associano con una diminuzione di salute e di vitalità. Il pensiero
dell’età che avanza crea ansietà, e, se vi ci soffermate sopra, abbassate
la vostra vitalità. Tenete dunque per voi la vostra età. Dite a Dio: “Sono
immortale. Sono benedetto col privilegio di una buona salute,
e Ti ringrazio”.
Siate perciò cauti, ma non timorosi. Prendete la precauzione di sottoporvi
ogni tanto a una dieta depurativa, in modo che qualunque condizione di
malattia eventualmente presente nel corpo sia eliminata. Fate del vostro
meglio per rimuovere le cause di malattie e siate poi assolutamente senza
timori.
Ci sono tanti germi dappertutto, che se cominciaste ad averne
paura, non sareste più in grado di godere la vita. Malgrado tutte le
vostre precauzioni sanitarie, se poteste guardare casa vostra con un
microscopio, vi passerebbe la voglia di mangiare!
– Tecniche per escludere la paura –
Qualunque cosa temiate, distoglietene la mente e lasciatela a Dio.
Abbiate fede in Lui. Molta sofferenza è dovuta solo alla preoccupazione.
Perché soffrire ora che la malattia non è ancora venuta? Poiché molti dei
nostri mali vengono dalla paura, se vi svincolate da essa ne sarete imme
diatamente liberati. La guarigione sarà istantanea. Ogni sera, prima di
addormentarvi, affermate: “Il Padre Celeste è con me; sono protetto”.
Circondatevi mentalmente dello Spirito e della Sua energia cosmica e
pensate: “Ogni germe che dovesse attaccarmi sarà fulminato”. Cantate
“Om” tre volte, oppure la parola “Dio”. Questo vi farà da schermo.
Sentirete questa meravigliosa protezione. Siate senza paura: è l’unico
modo per essere sani. Se comunicate con Dio, la Sua verità affluirà in voi,
e voi saprete di essere l’anima immortale.
Ogni volta che vi sentite impauriti, ponete la mano sul cuore, sulla
pelle nuda; massaggiate da sinistra a destra e dite: “Padre, sono libero.
Escludi la paura dalla radio del mio cuore”. Proprio come, sintonizzando
una comune radio, voi eliminate le interferenze elettriche, così se
continuerete a massaggiare il cuore da sinistra verso destra concentrandovi
incessantemente sul pensiero che volete eliminare la paura dal vostro
cuore, essa se ne andrà, e voi percepirete la gioia di Dio.
– La paura cessa al contatto di Dio.
La paura vi ossessiona costantemente. La cessazione della paura avviene
col contatto di Dio e con nient’altro. Perché aspettare? Attraverso
lo Yoga voi potete stabilire questa comunione con Lui. L’India ha da
darvi qualcosa che nessun’altra nazione ha mai dato. Io devo tutto al mio
Guru, Swami Sri Yukteswar, che era un Maestro in tutti i sensi. Fu
seguendo la sua saggezza che potei riuscire nella mia missione in Occidente.
Egli diceva: “Qualunque cosa tu faccia, cerca di farla come nessun
altro l’ha mai fatta prima”. Se rammenterete questo pensiero, riuscirete.
La maggior parte delle persone imita qualcun altro. Voi dovete essere
originali, e qualunque cosa facciate, fatela bene. Tutta la natura comunica
coscientemente con voi se siete in sintonia con Dio.
Spesso consideriamo innanzitutto noi stessi, ma dovremmo sempre includere
gli altri nella nostra felicità. Se lo facciamo per bontà di cuore,
diffondiamo intorno a noi uno spirito di mutua considerazione. Se in una
comunità di mille persone tutti si comportassero in questo modo, ognuno
avrebbe 999 amici. Ma se ogni membro di quella comunità si comportasse
da nemico verso gli altri, ognuno avrebbe 999 nemici.
Se riuscirete a conquistare i cuori altrui col potere dell’amore, avrete
conseguito la più grande vittoria nella vostra vita. Cercate sempre di
considerare innanzitutto gli altri, e troverete il mondo intero ai vostri
piedi. Questa fu la grandezza di Gesù. Egli visse e morì per tutti. Gli
uomini di grande potere materiale che vivono solo per se stessi sono
presto dimenticati, ma coloro che vivono solo per gli altri sono ricordati
per sempre.
Il Re dei Re non ebbe un trono d’oro durante la sua breve vita
sulla terra; ma egli ha regnato per venti secoli su un trono d’amore nel
cuore di milioni di persone. Questo è il trono migliore che si possa avere.
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