Essere eccezionali non basta

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Essere eccezionali non basta

Essere eccezionali non basta, è inutile avere delle qualità se non le sappiamo sfruttare, se non le
utilizziamo per fare cose straordinarie. Non ha senso avere talento se non lo sviluppiamo, è inutile
essere eccezionali se non facciamo il nostro lavoro con passione, mostrando la nostra versione
migliore.

Essere eccezionali significa realizzare azioni e prodotti eccezionali. Migliorare e rendere la
nostra vita o quella degli altri più gioiosa. È sapere quando e come agire; ma bisogna farlo, non
limitarsi ad aspettare che accada.

Le persone sono eccezionali per le loro azioni e il loro modo di realizzarle; ma anche avere la
sufficiente resilienza per imparare dai fallimenti.

Persone costanti, laboriose, dedite e resilienti sono eccezionali. E sapete perché? Perché sono in
grado di lasciare il segno in quello che fanno. Sanno come convivere con l’incertezza e il rischio,
e allo stesso tempo fanno tesoro della pazienza nell’attesa del momento giusto.

Brillano e illuminano quelli che sono al loro fianco. Non spengono quelli che li circondano, bensì
contribuiscono a far risplendere in loro la luce che già possiedono. Sono in grado di vedere dove
molti altri non vedono.

Il successo risiede nella tenacia

La tenacia è ciò che ci rende speciali; non basta ottenere ciò che ci riproponiamo, ma anche
imparare da ciò in cui abbiamo fallito. Essere consapevoli di quello che abbiamo ottenuto è solo una
parte del processo, dobbiamo anche sapere quali risorse o strumenti sono stati utili per il
raggiungimento di uno o l’altro scopo.

Essere eccezionali significa anche sbagliare e ricominciare. È anche saper rinunciare quando non c’è
altra scelta. Stare per la maggior parte del tempo nei luoghi in cui vogliamo trovarci. Conoscere i
propri limiti, i propri punti deboli e quelli da cui possono affiorare le migliori opportunità.

La volontà è la nostra migliore arma per fare. È così che nascono le persone di successo, quelle che
fanno, quelle che sanno sviluppare il proprio talento per realizzare cose meravigliose.

“Se c’è qualcosa in noi di veramente divino, è la volontà. In tal modo affermiamo la personalità,
temperiamo il carattere, sfidiamo le avversità, ricostruiamo il cervello e ci superiamo giorno dopo
giorno. ”
-Santiago Ramón y Cajal-

Questione di atteggiamento

Si possono avere grandi qualità, si può avere un’intelligenza travolgente, si possono avere risorse
incredibili per affrontare le situazioni più disparate, ma tutto ciò non serve a nulla se non siamo
in grado di metterle alla prova e portarle alla luce.

L’atteggiamento è il nostro biglietto da visita, ciò che può far emergere o sprofondare i nostri
migliori prodotti (emozioni, pensieri e comportamenti).

Un atteggiamento positivo ci consente di crescere e mettere in pratica molte delle risorse che
abbiamo dentro, ci tiene in piedi e non ci fa mollare. Quando atteggiamento e volontà si uniscono,
allora siamo in grado di dare il meglio di noi stessi. L’atteggiamento ci segna e la volontà ci
guida.

Il mondo è pieno di persone eccezionali, basta solo far emergere le nostre doti. Fare cose
straordinarie ci rende grandi, ci rende unici e ci fa trionfar. Cosa aspettate a far conoscere al
mondo quello che vi rende tanto eccezionali?

anonimo

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