Fibromialgia, asma, emicrania: alla base ci sono i blocchi bio-psico-quantici

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Fibromialgia, asma, emicrania: alla base ci sono i blocchi bio-psico-quantici

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Oggi un numero sempre crescente di malesseri fisici non trova spiegazione medica: ipertensione,
asma, emicrania, dolore al petto, fibromialgia, parestesia sono solo alcuni di questi. La ricerca
scientifica ha però individuato in alcuni pattern emozionali la genesi profonda di queste patologie

Carmen Di Muro – 02/05/2024

Qualsiasi manifestazione di malessere, fisico o psichico, non può prescindere dall’analisi della
dimensione di vita contestuale dell’individuo. Diceva A. Damasio, noto neuroscienziato portoghese,
che “l’anima respira attraverso il corpo, e la sofferenza, che muova dalla pelle o da un’immagine
mentale, avviene sempre nella carne.”

Questo ci dà il senso di come il corpo non può più essere considerato un semplice meccanismo
governato da rapporti di tipo esclusivamente deterministico, ma sia un fenomeno assai complesso che
va compreso a partire dal “sentire” della persona. Queste tematiche sono affrontate anche da nuove
branche della medicina come la PNEI (ovvero la psico-neuro-endocrino-immunologia) e l’epigenetica.
Sentire vuol dire fare esperienza, di un vissuto che si esprime attraverso il percepito somatico e
dell’emozione che emerge in virtù della relazione con il mondo. Esso si radica non nelle parole, ma
nella memoria emozionale del corpo stesso, che ne conserva le tracce. Pertanto, un’emozione, seppur
inconscia o impercettibile, può anche non essere avvertita nei termini di variazione di stati
fisiologici, ma è comunque sottesa da un cambiamento del processo neurale. L’esperienza e
l’espressione delle emozioni provocano un’attività diffusa che va dalla corteccia cerebrale al
sistema nervoso autonomo, modificandone l’assetto.

I blocchi bio-psico-quantici

Ognuno di noi è emotivamente situato in ogni attimo della nostra esistenza, e ontologicamente non è
possibile che il nostro cuore non provi emozioni, poiché significherebbe vivere senza il principio
dinamico che sottende la vita stessa. Diverso è il caso invece in cui le emozioni non vengano
percepite a livello razionale poiché troppo intense o conflittuali. Ed è allora che essendo
avvertite come inaccettabili dal punto di vista psichico, poiché generano paura, vengono evitate
attraverso la somatizzazione ed altre difese. Ed è proprio l’evitamento che dà luogo al sintomo
somatico, che diviene voce narrante di una storia di dolore che solca le tracce dell’anima dove
troviamo quasi sempre energie di emozioni negative, che ritenute intollerabili dalla coscienza pian
piano si annidano nel corpo (BLOCCHI BIO-PSICO-QUANTICI, come sono solita definirli nel mio modus
operandi psicoterapeutico), unico spazio che riesce ad accoglierle. Quando le sensazioni vengono
vissute a livello conscio, di norma esse non vengono in quel momento somatizzate.

Oggi la ricerca scientifica ha permesso di individuare i principali pattern di scarico emozionale
(H. Davanloo, A. Abbass) che sono alla base di molti malesseri fisici che non trovano spiegazione
medica come ipertensione, asma, emicrania, dolore al petto, fibromialgia, parestesia ecc, e di cui
la ISTDP( Intensive Short Term Dynamic Psychotherapy) una delle più valide terapie di guarigione,
diviene baluardo che permette all’energia di emozioni negative, spesso intrappolate in nuclei
patogeni, di essere mobilizzate, generando una riduzione di numerosi sintomi psico-organici così da
liberare il corpo permettendo alle nostre emozioni di fluire liberamente. Ed è proprio l’ascolto
consapevole del dialogo tra cuore e cervello a determinare la nostra salute, la risposta
dell’organismo, la condizione del sistema immunitario, la longevità.

Le vibrazioni che ci fanno male

Il corpo parla sempre di noi, di tutto ciò che abbiamo avuto modo di sperimentare nel nostro cuore
seppur impercettibilmente, divenendo emanazione della gioia o dell’insoddisfazione di una vita, il
luogo in cui si esprimono i vissuti della mente e dell’anima. Non cogliere il nesso che esiste tra
mondo interiore ed universo corporeo diventa un fattore altissimo di rischio per l’insorgenza di
patologie a tutti i livelli, perché dallo scompenso energetico il passaggio verso la lesione
organica diventa conseguenza rapida ed inevitabile. Quando la nostra sfera profonda viene fiaccata
da basse vibrazioni prodotte a partire dalle dinamiche insite nel contesto e nell’esperienza di
vita, essa subisce un calo nella vibrazione dominante.

Questo abbassamento frequenziale, non soltanto sarà nocivo per le nostre cellule, che risuoneranno
all’unisono sullo stesso tipo di frequenza alterando l’equilibrio omeostatico del corpo, ma
attireranno a sé, in modo maggiorato, le frequenze della medesima carica presenti all’esterno.
Questo è il punto di inizio per guardare con nuovi occhi molti disturbi, fino all’insorgenza di una
malattia che spesso piomba nella nostra vita come un fulmine a ciel sereno.

Carmen Di Muro
È psicologa clinica, psicoterapeuta, specialista in psicoterapia Cognitivo Post-Razionalista, ISTDP,
Psicobiologia Emotivo-Comportamentale Integrata, Quantum Trainer e giornalista, si occupa di
Psicologia Integrata.

Per approfondire questo argomento leggi:

Anima Quantica — Libro >> bit.ly/3DUjoIS
Nuovi orizzonti della psiche e della guarigione
Carmen Di Muro
www.macrolibrarsi.it/libri/__anima-quantica-libro.php?pn=1567

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