Flessibilita’ psicologica e strategie per allenarla

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Flessibilita’ psicologica e strategie per allenarla

La flessibilità psicologica si traduce in uno sguardo più consapevole rivolto alle difficoltà
quotidiane e a quelle straordinarie. Ma come allenarla?

La flessibilità psicologica è una delle capacità fondamentali per adattarsi alle diverse circostanze
e, con essa, ottenere il massimo da ogni situazione. Serve anche ad evitare di perdere tempo in
inutili tensioni o conflitti con gli altri o con la realtà stessa. Insomma, essere flessibili
contribuisce molto al benessere.

È importante tenere presente che la flessibilità psicologica non è una capacità innata negli esseri
umani. È necessario coltivarla e per alcune persone diventa molto difficile farlo. Tuttavia, ci sono
piccoli esercizi che possono aiutare in questo compito. Ve ne mostriamo alcuni.

“La vita è un burattino del tempo nella misura in cui cambia in ogni momento, cambia il mondo
interiore ed esteriore in modo tale che non siamo gli stessi due momenti di seguito”.

-Aldous Huxley-

La flessibilità cognitiva ci aiuta a tollerare meglio i cambiamenti.

1. Sviluppare la capacità di contemplazione e la flessibilità psicologica

All’inizio, la contemplazione può essere vista come qualcosa di passivo e poco interessante. Se
scavate un po’ più a fondo, vi accorgerete che è caratterizzata da enorme dinamismo e che mette in
subbuglio ciò che abbiamo dentro. Contemplare non è stare a guardare qualcosa, senza muoversi.
Significa osservare, concentrare tutta la tua attenzione su ciò che stiamo guardando.

La chiave in questo caso è che concentrarsi solo sul vedere e catturare, non sul giudicare , dare la
tua opinione o sviluppare idee intorno a ciò che stai guardando. È un esercizio da fare tutti i
giorni.

Iniziate con oggetti semplici: percepite la loro consistenza, il loro colore, il loro aroma, la loro
forma, tutta la loro complessità. Proseguite, poi, con un animale domestico o con qualche animale
che vedete fuori. Facendolo, vi preparerete a vedere le persone. Questa strategia vi aiuterà a
sviluppare la flessibilità psicologica.

2. Ribellatevi agli automatismi e alle routine

La ribellione è quasi l’opposto della contemplazione, il che non significa che sia anche un buon
modo per esplorare la tua flessibilità psicologica. In questo caso, ciò che viene fatto è un appello
all’insubordinazione di fronte alle convenzioni.

Cosa succede se intenzionalmente indossi abiti non corrispondenti o inizi a scrivere con la mano
opposta a quella che usi normalmente? Non si tratta di andare con la lancia puntata contro l’ordine
sociale, ma di contraddire gli automatismi e le routine in cui si rimane. In questo modo ti dà una
nuova prospettiva, che influisce sulla flessibilità psicologica.

3. Parlate meno e ascoltate di più

Gran parte della rigidità psicologica è il risultato di essere troppo concentrati su noi stessi.
Siamo interessati solo a ciò che pensiamo e crediamo. Se incontriamo qualcuno che la pensa o la
sente diversamente, proviamo tensione e automaticamente crediamo che la cosa giusta da fare sia
persuadere o indurre l’altro a vedere il mondo come lo vediamo noi.

Pertanto, l’ascolto attento è un’ottima strategia per allenare la flessibilità psicologica.
Ascoltare significa, come nella contemplazione, concentrarsi su ciò che l’altro dice, senza pensare
a cosa risponderemo e senza giudicare le sue parole. Ascoltare attivamente e intenzionalmente ci
renderà più permeabile a nuovi modi di comprendere la realtà.

4. Dite “sì” a tutto per una settimana

Provate, solo per una settimana, a dire “sì” a tutto. In primo luogo, allevierà l’usura cognitiva
associata al processo decisionale. In secondo luogo, è una grande sfida per la tua rigidità.

Dire di sì significa aprirsi alle indicazioni, ai suggerimenti, agli inviti o alle critiche degli
altri. È vero che è impegnativo, ma ne vale la pena.

Cosa apporta questa piccola strategia? Vi renderete conto che uscire dai soliti percorsi di tanto in
tanto può essere interessante. Puoi persino trovare un modo di procedere che ti sorprenda in meglio
e che decidi persino di incorporare nella tua routine, come un nuovo percorso per andare al lavoro.

Uscire dagli automatismi e dalle routine è un modo per allenare la flessibilità cognitiva.

5. Leggete, viaggiate, parlate per allenare la flessibilità psicologica

Entrare in contatto con altri modi di pensare è la via per eccellenza per acquisire una maggiore
flessibilità psicologica. Quel contatto viene stabilito attraverso la conversazione, in primo luogo.
Vale la pena parlare di tanto in tanto con persone che sono al di fuori della tua cerchia ristretta.
Molto meglio se applichiamo l’ascolto attivo quando lo facciamo.

Quando si viaggia, si ha la possibilità di conoscere e incontrare persone con idee e costumi
diversi. Praticare l’ empatia non solo renderà il tuo viaggio più piacevole, ma ti aiuterà a essere
più flessibile. Anche la lettura genera questo effetto, a patto che siate in grado di leggere tutto
e apprezzare i contenuti della lettura.

Come potete vedere, allenare la flessibilità psicologica non è affatto difficile, anzi. Con volontà,
esercitando l’apertura mentale e sfruttando la flessibilità derivata dalla capacità di adattamento,
dissolverete quelle rigidità che non vi permettono di godervi appieno questo viaggio della vita.

Bibliografia

Pastor, M. C., & Ruiz, J. D. E. (2012). Flexibilidad psicológica. Herramientas para una vida plena.

da lista mentem gg

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