Fumo: Udito a Rischio Per Neonati Esposti a Quello Passivo
Lunedì 20 Ottobre 2003, 17:37
Los Angeles, 20 ott. (Adnkronos) – Il fumo passivo potrebbe danneggiare in maniera permanente
l’udito dei neonati. E’ l’ipotesi formulata dai ricercatori dell’universita’ della California di Los
Angeles (Ucla) che hanno scoperto che topi giovani esposti a modesti livelli di monossido di
carbonio, considerati finora non pericolosi, soffrono di disfunzioni permanenti dell’udito. La
ricerca sara’ pubblicata sul numero di dicembre del ‘Journal of Neuroscience Research’. Il monossido
di carbonio e’ un gas tossico, inodore e incolore, prodotto dalla combustione. Nell’ambiente e’
normalmente liberato dal fumo di tabacco e dalle emissioni delle automobili. La sostanza rimpiazza
rapidamente l’ossigeno nel sangue e in grandi quantita’ (1000 parti per milione) puo’ essere fatale.
I ricercatori americani, in tre diversi studi guidati da John Edmond, professore di biochimica
dell’ateneo, hanno esposto alcuni topolini a modeste quantita’ del gas (tra 12 e 100 parti per
milione). I piccoli animali erano nelle prime settimane di vita, periodo cruciale per lo sviluppo
del cervello, delle terminazioni nervose e della capacita’ uditiva. Gli esperti hanno condotto
alcuni test comportamentali e sullo sviluppo cerebrale confrontandoli poi con i risultati ottenuti
da un gruppo di animali cresciuti in ambiente non inquinato. E hanno scoperto che l’esposizione
anche a livelli modesti di monossido di carbonio non influiva sulla capacita’ di apprendimento dei
roditori, ma sembrava rallentare lo sviluppo delle terminazioni nervose dedicate all’udito. Un danno
che, spiegano gli esperti, potrebbe verosimilmente verificarsi anche nell’uomo.
(Pin/Adnkronos Salute)
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