Gender bender o trasgressori di genere

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Gender bender o trasgressori di genere

I gender bender creano spazi per la propagazione di diverse versioni del genere, oltre la visione
classica o tradizionale.

Il gender bender è una persona che pratica il gender bending, ovvero la tendenza ad agire contro i
ruoli di genere tradizionalmente determinati da una società. Questa persona si ribella al sistema
binario di genere e a “ciò che dovrebbe essere”, attività e comportamenti che ci si aspetta da una
persona in conformità con il genere stabilito in base al suo sesso.

Questa rottura dello status quo, secondo cui un piegatore o un trasgressore di genere rifiuta le
funzioni di genere, non è dovuto a ragioni legate alla sessualità. È una reazione di anticonformismo
dovuta al modo in cui la società impone alle persone un modo di esprimersi secondo un certo genere
(maschile o femminile) e all’esclusione di chi non si identifica con uno di questi.

Caratteristiche di un gender bender

Alcuni trasgressori di genere si identificano con il sesso assegnato alla nascita, ma sfidano
particolari norme sociali, aspettative o comportamenti considerati appropriati per un genere
specifico.

Secondo Devor (1989), questi trasgressori “appartengono indiscutibilmente a un sesso e si
identificano come appartenenti al genere corrispondente pur esibendo una complessa miscela di
caratteristiche di ciascuno dei due ruoli di genere standard”.

Per essere un gender bender non è necessaria una specifica identità di genere o uno specifico
orientamento sessuale. Chiunque, indipendentemente dalla propria identità, può praticare il gender
bending. Alcune caratteristiche definenti o dimostrative, sulla base di Prosser (2016), sarebbero le
seguenti:

Cercano di dimostrare una rottura con le aspettative di genere e con l’idea che il genere sia fisso.
Difendono che il genere si autocostruisce o emerge in modi particolari, rifiutando la nozione di
un’identità di genere fissa.
Adottano uno stile di vita resistente o protestante contro le femminilità e le mascolinità
dominanti.
Tentano di scioccare, sconvolgere e sconvolgere le aspettative di genere attraverso l’uso di
tecniche come costumi, acconciature, pose, gesti e performance.
Uomo vestito da donna

Come si esprimono i trasgressori di genere?

Un piegatore di genere può utilizzare diversi modi per protestare ed esprimere la propria non
conformità contro i ruoli di genere e l’essenzialismo e l’immutabilità che sono stati loro
attribuiti. Come forme di espressione possiamo trovare quanto segue:

Comportarsi in conformità con il ruolo di genere del sesso opposto. Cammina, gesticola, parla o
esprimiti come ci si aspetta che faccia una persona del sesso opposto. Questo modo di presentarsi
agli altri rompe le funzioni di genere culturalmente e socialmente configurate.
Indossare abiti tradizionalmente rappresentativi del sesso o del genere opposto. A volte possono
mescolare abiti disegnati per entrambi i sessi.
Il trascinamento può anche essere usato come un’altra forma di espressione di genere. Il modo di
vestirsi e il trucco trascinato disegnano l’aspetto di una persona del sesso o del genere opposto a
quello che hanno o agiscono in modo parodico e critico nei confronti dei ruoli di genere.
Un’altra alternativa alle precedenti – che implicano una posizione marcata nell’una o nell’altra
forma di espressione a seconda del genere o del sesso opposto – è quella di cercare un non-genere. È
un modo in cui cerchiamo, per quanto possibile, di non esprimere un genere o un altro. Anche non
esprimersi è un modo di protestare.

Gender bender e altri concetti

Sebbene la trasgressione di genere possa essere associata a persone della comunità LGTBI, è una
pratica che può essere collegata a tutti.

Chiunque può essere un gender bender, poiché non si tratta di una tendenza specifica di un gruppo o
di una collettività. Ricordiamo che questa pratica va contro lo status quo del ruolo di genere; In
questo senso, chiunque non sia d’accordo con queste norme può essere un gender bender.

Sebbene sia riconosciuto che si tratta di una forma di espressione o protesta che chiunque può
praticare, continua ad essere associata a concetti legati alla sessualità o intesi come sinonimi di
essi.

Orientamento sessuale

Il gender bender è una reazione agli stereotipi di genere e non un orientamento sessuale come
sarebbe, ad esempio, l’omosessualità o la bisessualità. È totalmente indipendente da qualsiasi
preferenza o attrazione sessuale.

Tuttavia, il fatto che una persona con una certa identità di genere o orientamento sessuale agisca
in opposizione al ruolo di genere atteso non la rende una dominatrice del genere.

Facciamo un esempio: Juan si identifica con i ruoli di genere tipici delle donne e si comporta in
sintonia con essi. Il modo di recitare di Juan lo rende un gender bender ? Non necessariamente.
Perché sia così, Juan deve avere l’intenzione di protestare o ribellarsi contro la normatività
prevalente dei ruoli di genere e dimostrarne l’inadeguatezza.

Transessualità e gender bender

La transessualità è caratterizzata, principalmente, da un’identificazione di genere che non coincide
con il sesso avuto alla nascita. Tuttavia, ciò non deve necessariamente implicare un rifiuto dei
ruoli di genere come avviene nel gender bending.

Al contrario, essere un trasgressore di genere non implica la sensazione che il sesso che si ha non
sia conforme all’identità di genere che si possiede.

Travestitismo
Uno dei concetti che è stato maggiormente associato al gender bender è il travestitismo. Anche se
molti usano l’abbigliamento come mezzo di espressione, questo non li rende necessariamente dei
travestiti.

Inoltre, la persona che si traveste non lo fa necessariamente come dimostrazione contro gli
stereotipi di genere, ma può farlo anche come forma di soddisfazione esibendosi nel sesso opposto.

Un uomo si dipinge come una donna che pratica il gender bender

Una scommessa sul cambiamento

Un gender bender è definito dall’intenzione di ribellarsi contro ciò che è socialmente stabilito
attorno ai ruoli di genere. Nasce dall’atteggiamento di sovversione della normalità e del “dovrebbe
essere” che è stato imposto alle persone in base al sesso.

È una lotta, è una ribellione pacifica per il cambiamento, scommettendo sull’accettazione di altre
versioni del genere che non si riducano alle due opzioni classiche.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità,
l’affidabilità, l’attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata
affidabile e di precisione accademica o scientifica.

Castillo-Mayén, R., & Montes-Berges, B. (2014). Análisis de los estereotipos de género actuales.
Annals of Psychology, 30(3), 1044-1060.
revistas.um.es/analesps/article/view/analesps.30.3.138981
Devor, A. H. (1989). Gender blending: Confronting the limits of duality. Indiana University Press.
Egner, J., & Maloney, P. (2016). “It has no color, it has no gender, it’s gender bending”: Gender
and sexuality fluidity and subversiveness in drag performance. Journal of Homosexuality, 63(7),
875-903. www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/00918369.2015.1116345
Elder, K. E. (2016). From genderfuck to nonbinary: Negotiating gender in performance [Disertación
Doctoral, Texas A&M University]. oaktrust.library.tamu.edu/handle/1969.1/157097

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