Gestire lo stress con la spiritualità

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Gestire lo stress con la spiritualità

Negli ultimi anni, diverse ricerche hanno dimostrato che la spiritualità aiuta a gestire lo stress.
Anche se molte persone associano il concetto di spiritualità alla religione, in realtà la si può
vivere indipendentemente dalle convinzioni religiose senza che questo comporti alcun tipo di
contraddizione.

In questo senso, si intende la religione come un insieme codificato di credenze e pratiche condivise
da un gruppo di individui in relazione a un potere superiore. La spiritualità, invece, fa
riferimento al rapporto di un individuo con lo spirito, che può essere superiore (come la divinità)
o semplicemente una rappresentazione della connessione dell’essere umano con una realtà metafisica
più grande. Ecco perché può aiutare a gestire lo stress.

È per questo che le persone possono essere religiose senza essere spirituali e viceversa. Ci sono
anche persone che vivono la loro spiritualità al di fuori della religione che professano.

Secondo alcuni studi, la spiritualità aiuterebbe a proteggere dalla depressione dato che ispessisce
la corteccia cerebrale. In particolare, uno studio portato a termine nel 2014 dai ricercatori della
Columbia University ha evidenziato un ingrossamento della corteccia cerebrale associato alla
meditazione o ad altre pratiche spirituali o religiose. Questo potrebbe essere il motivo per cui le
attività di questo tipo proteggono l’organismo dalla depressione, soprattutto nelle persone
predisposte a questa malattia.

La spiritualità aiuta a gestire lo stress

La spiritualità può essere espressa in diversi modi, come pregare, partecipare a celebrazioni
religiose, interagire con chi condivide le stesse convinzioni, meditare, creare/contemplare arte,
ascoltare musica, osservare la natura, ecc.

Ad esempio, le persone religiose di solito trovano nella preghiera il modo per entrare in
connessione con il loro dio. Le aiuta a sentirsi tranquille, più sicure, il che può ridurre
notevolmente lo stress. La meditazione sembra avere benefici simili alla preghiera, aiuta ad
abbassare la pressione arteriosa e ad aumentare le difese immunitarie, tra i numerosi benefici per
combattere lo stress.

La preghiera e la meditazione portano pace interiore e una sensazione di calma.

Mostrarsi riconoscenti ed esprimere la propria gratitudine sono altri modi di vivere la spiritualità
che ci aiutano a gestire lo stress. La gratitudine riduce i livelli di stress. La contemplazione
dell’arte o della natura e la stessa espressione artistica possono essere utili in questo senso se
messi in pratica con la prospettiva della spiritualità, della gratitudine.

Spiritualità e pace interiore

La spiritualità aiuta a gestire lo stress in vari modi. Genera una sensazione di tranquillità e pace
interiore che favorisce il recupero della comunicazione con noi stessi e con il nostro stato mentale
e fisico.

Trascorriamo molte ore al lavoro, passiamo da un’attività all’altra o addirittura facciamo tante
cose contemporaneamente. Dedichiamo il nostro tempo agli altri, nel tentativo di distrarci, mentre
una grande quantità di pensieri invade la nostra mente senza controllo.

Praticare la spiritualità aiuta a trovare un attimo di respiro nella vita di tutti i giorni. Il
tempo che dedichiamo alla meditazione, alla preghiera o ad apprezzare quello che accade fuori e
dentro di noi ci fa assumere un atteggiamento intelligente di fronte alla realtà. È come se
assumessimo un assistente personale che ha il vantaggio di avere informazioni molto importanti su di
noi.

La spiritualità interviene anche nella gestione dell’incertezza e dell’insicurezza, cosa che spesso
si rivela fonte di frustrazione perché controllare ogni cosa è un obiettivo impossibile. Se ci
liberiamo di questo proposito, considerandolo un bisogno, i nostri livelli di ansia diminuiranno.

D’altra parte, la spiritualità ci invita a vivere ogni cosa, positiva o negativa, in maniera
significativa, ovvero imparando la lezione invece di fare le vittime o di affrontarle le situazioni
in maniera superficiale.

La spiritualità, inoltre, migliora la sensazione di connessione con il mondo. Sentirci parte di
qualcosa di più grande ci fa sentire meno isolati e meno soli. La maggior parte dei fattori di
stress, quindi, risulta più insignificante e facile da gestire se sappiamo di appartenere a qualcosa
di più grande.

Il senso di appartenenza e di significato che derivano dalle pratiche spirituali ci consentono di
guardare oltre, di avere uno scopo, il che aumenta il nostro senso di responsabilità nei confronti
della comunità e verso l’universo in generale.

In definitiva, la spiritualità aiuta a gestire lo stress grazie alla diversa prospettiva su cui si
basa. La pratica spirituale può spingerci a trasformare ostacoli che sembrano insuperabili in sfide
accettabili. Inoltre, chiarisce quelli che sono i nostri valori e principi, invitandoci a
concentrarci sulle cose davvero importanti.

da lista mentem

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