Godersi la vita quando tutto costa di piu’, ma come?

pubblicato in: AltroBlog 0
Godersi la vita quando tutto costa di piu’, ma come?

Il progressivo aumento dei prezzi ci sta soffocando. È possibile trovare la felicità o semplicemente
godersi la quotidianità in questo contesto mutevole? Ci sono strategie semplici che possono
aiutarci. Vediamo quali.

L’inflazione non smette di crescere. Tutto aumenta, ma i salari sono gli stessi e far quadrare i
conti per buona parte della società è davvero una sfida, con l’angoscia che ne deriva. Perché quando
i nostri bisogni rimangono gli stessi, ma le risorse che abbiamo per coprirli gradualmente
diminuiscono, compare la sensazione di minaccia e, quindi, di ansia. Ma è possibile godersi la vita
nonostante tutto?

Cibo, carburante, abbigliamento, servizi… Lo scenario attuale ci parla non solo del costante aumento
dei prezzi, ma anche della recessione economica. Stiamo ancora uscendo dal tunnel di instabilità cui
ci ha sottoposto la pandemia, per vederci ora davanti a un nuovo orizzonte di nuvole grigie. Che ne
è della salute mentale in mezzo a questo contesto complesso?

È evidente che è molto difficile mantenere la calma e ridurre il rumore dei pensieri negativi. La
mente è traditrice e ha sempre la colpa di anticipare il peggio, di accendere il fuoco dell’ansia.

È possibile essere felici in tali circostanze? Sebbene ogni persona si occupi delle proprie
particolarità, alcune migliori e altre peggio, la preoccupazione ci riguarda tutti.

Diamo un’occhiata ad alcune strategie di base su cui riflettere per affrontare al meglio la nostra
realtà.

“La ricchezza non consiste nell’avere grandi beni, ma nell’avere pochi bisogni”.

-Epicteto-

In tempi di crisi è necessario sviluppare una mentalità aperta, flessibile e resiliente con la quale
essere consapevoli dei fattori che ci circondano, adattarci ad essi e vivere al meglio.

3 modi di pensare per godersi la vita quando tutto è più costoso

Ci piacerebbe che i soldi non governassero la nostra esistenza, ma la verità è che ne abbiamo
bisogno per coprire i nostri bisogni più elementari. Quelle che Abraham Maslow incluse nei primi due
passi della sua famosa teoria. Per molti, l’economia definisce anche lo status, così come la propria
integrazione nel gruppo sociale di chi conduce lo stesso stile di vita e acquisisce gli stessi
strumenti.

Un esempio è qualcuno che, pur avendo uno stipendio medio o basso, investe buona parte dei propri
risparmi nell’acquisizione di un cellulare di fascia alta.

Il denaro ci consente non solo di coprire aspetti essenziali come il cibo o l’alloggio, ma ci rende
anche più facile costruire una certa identità sociale. Ora, con la nostra libertà finanziaria
limitata, molti dei nostri obiettivi vengono riformulati.

Limitare la spesa per il tempo libero, le risorse materiali e persino alcuni prodotti alimentari
influisce anche sulla salute mentale. Una ricerca dell’Università di Pisa evidenzia che in questi
contesti di contenimento e di crisi economica, la comparsa della depressione tra gli uomini di mezza
età è in aumento.

Godersi la vita anche quando costa di più: è possibile?

Tenendo presente questo fatto, la seguente domanda può sembrare una contraddizione e persino
un’ironia, ma come puoi goderti la vita quando tutto è più costoso? Che tipo di approccio mentale
dovremmo applicare per affrontare in modo più adeguato questa situazione? In realtà, dovremmo
sviluppare tre tipi di approcci mentali. Li analizziamo.

Nonostante l’inflazione e il contenimento economico, non dobbiamo rinunciare al piacere. Solo che
queste fonti di benessere in molti casi devono essere riformulate. Se ci concentriamo sulle cose più
elementari e semplici della vita, ci sentiremo meglio.

1. La mentalità della sobrietà: quando meno è di più

La mentalità frugale definisce le persone che, oltre a risparmiare, sanno investire il proprio tempo
e prendersi cura delle proprie abitudini di vita. Molti associano questo comportamento all’avarizia.
Tuttavia, questa visione è completamente sbagliata. Perché l’uomo o la donna che vivono sobriamente
sono capaci di ottimizzare le proprie risorse e il proprio tempo. Infatti, se c’è un termine che li
caratterizza, è semplicità.

Vediamo quei pilastri su cui si regge la vita semplice:

Queste persone hanno chiare le loro priorità. Per godersi la vita quando tutto è più costoso, è
necessario chiarire qual è la cosa più importante nella nostra vita quotidiana. Ci sono sempre spese
superflue di cui dovremmo fare a meno. Risparmiare significa mettere al primo posto ciò che è
determinante per il nostro benessere.

Il tempo non è oro, il tempo è vita. È vero che in tempi di crisi a volte siamo costretti ad
aggiungere più ore alle nostre giornate lavorative. Tuttavia, a volte, è meglio vivere con il minimo
e godersi del tempo di qualità con i nostri cari.

Risparmiamo ed evitiamo di indebitarci. Questa è forse la strategia più rilevante e la prima a cui
pensiamo quando arrivano tempi difficili.

Riciclare per evitare consumi inutili. Perché no? Riciclare tutto, dall’abbigliamento alla
tecnologia ci consente non solo di risparmiare denaro. Il pianeta ci ringrazierà.

A volte, invece di ossessionarci con ciò che il futuro potrebbe portarci, vale la pena fare un passo
indietro e rimanere nel presente, nel qui e ora. Apprezzare ciò che ci circonda e che già abbiamo
può darci felicità.

2. La mentalità dell’accettazione: adattarsi per affrontare meglio la realtà

L’inflazione ha cambiato la nostra realtà e non accettarla ci porta a sbattere la testa contro il
muro della frustrazione. Gran parte della popolazione aveva innumerevoli traguardi e obiettivi da
raggiungere quando la pandemia ha ceduto il passo alla normalità. Tuttavia, con l’arrivo della
crisi, molte di queste illusioni sono svanite o sono state sospese.

La mentalità dell’accettazione ci consente di navigare meglio nelle avversità e nell’incertezza.
Accettare ciò che non può essere cambiato si riduce dal classico pensiero magico ( “se lo voglio
fortemente, tutto andrà a bene per me”) a stati di negatività. Pertanto, uno studio dell’Università
di Varsavia evidenzia che questo approccio mentale agisce come un buon regolatore emotivo. Ci fa
sentire meglio.

Ci sono esperienze che non costano denaro e che ci rendono felici, come passare del tempo con i
nostri cari.

3. Mentalità della gratitudine: apprezzare la semplicità di ciò che ci circonda per godersi la vita

Per goderci la vita quando tutto è più costoso, dobbiamo allenare i nostri occhi e il nostro cuore.
Lo sguardo affinché sappia assistere alle realtà più semplici, significative e belle che ci
circondano. Cuore per recuperare la nostra capacità di meravigliarci ed entusiasmarci per tutto ciò
che accade e appare nel nostro quotidiano, non importa quanto piccolo sia.

Ci sono esperienze molto basilari che non costano denaro e che possono darci una rinnovata felicità.
A volte, quando la nostra situazione cambia a causa di problemi economici, le nostre aspettative
diventano più semplici e persino realistiche. E che questo accada è positivo. Stiamo abbassando le
aspettative per apprezzare ciò che abbiamo vicino.

Pertanto, la mentalità della gratitudine è ciò che ci permetterà di goderci momenti con le persone
che amiamo, anche una passeggiata sulla spiaggia o la lettura di un libro.

Ricordate, i tempi difficili non durano per sempre

Nel corso della nostra storia come civiltà, le crisi sono state un elemento comune. La vita è
ciclica e ci sono momenti di oscurità, momenti di luminosità e momenti di equilibrio e calma. Questi
tempi difficili, a volte distopici, e dominati da prezzi elevati, pandemie, echi di guerre e grandi
incertezze finiranno ad un certo punto.

Non sappiamo quando, è vero, ma evitiamo di elaborare in questi giorni quel filtro di negatività e
catastrofismo. Andiamo avanti a poco a poco, apprezzando il momento presente e cercando di adattarci
alle circostanze che ci circondano.

Il sostegno dei nostri cari, il ricordo dei nostri valori e il non perdere la speranza è
fondamentale. Non esitiamo a chiedere l’aiuto di uno specialista se ne abbiamo bisogno.

Bibliografia

Frasquilho, D., Matos, M., Salonna, F. et al. Mental health outcomes in times of economic recession:
a systematic literature review. BMC Public Health 16, 115 (2015).
doi.org/10.1186/s12889-016-2720-y

Marazziti D, Avella MT, Mucci N, Della Vecchia A, Ivaldi T, Palermo S, Mucci F. Impact of economic
crisis on mental health: a 10-year challenge. CNS Spectr. 2021 Feb;26(1):7-13. doi:
10.1017/S1092852920000140. Epub 2020 Apr 7. PMID: 32252843.

Wojnarowska A, Kobylinska D, Lewczuk K. Acceptance as an Emotion Regulation Strategy in Experimental
Psychological Research: What We Know and How We Can Improve That Knowledge. Front Psychol. 2020 Feb
27;11:242. doi: 10.3389/fpsyg.2020.00242. PMID: 32180748; PMCID: PMC7057396.

www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7057396/

pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32252843/

da lista mentem gg

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *