Guarigione a distanza e fisica quantistica
Medicina Quantistica e Bioenergetica
Lintenzionalità di guarigione e gli effetti terapeutici a distanza trovano spiegazione
nellentanglement quantistico e nella non-località: ecco spiegati i poteri straordinari della mente umana
Gioacchino Pagliaro – 14/05/2018
Lo scienziato Dean Radin, Direttore dellIstituto di Scienze Noetiche e rinomato studioso di fama
mondiale, per trentanni ha studiato linterazione mente materia in prestigiose Università come
Princeton, Nevada e in importanti Centri di Ricerca della Silicon Valley. Con le sue ricerche
scientifiche sostiene che le menti siano correlate quantisticamente con lUniverso e che la teoria
dei quanti apporti un contributo determinante per la comprensione delle comunicazioni non locali,
ovvero di quelle forme di comunicazione che avvengono in assenza di segnale, ovvero di tutte quelle
forme di influenzamento mentale della realtà, al di fuori della concezione spazio temporale classica.
Radin utilizzando le teorie di Böhr, di De Broglie, di Schrödinger, di Bell e la teoria
dellentanglement, sostiene che la struttura fondamentale dellUniverso, dal Big Bang ad oggi,
potrebbe essere costituita da unenorme rete di particelle che rimangono in contatto le une con le
altre a qualsiasi distanza, al di fuori della dimensione temporale in assenza di spostamento di
energia e informazione. La realtà fisica potrebbe essere un vasto sistema quantistico che risponde a
delle particolari interazioni. Allinterno di questa prospettiva la mente coesiste in modo
inseparabile con le menti delle altre persone ed entità, e con gli oggetti distanti. Lattenzione,
la consapevolezza derivante dalle pratiche meditative e lintenzione rappresentano il tramite migliore per interagire con questo sistema quantistico.
Per Radin queste teorie consentono una lettura delle interazioni mentali a distanza e tra mente e
materia, non come misteriose o esoteriche capacità della mente, ma come specifiche forme di interazioni delle menti nella realtà dellentanglement.
La letteratura scientifica sulla guarigione a distanza
Il tema delle guarigioni a distanza ha attirato e attira da alcuni decenni lattenzione di
ricercatori e di clinici i quali evidenziano lesistenza del fenomeno, senza però riuscire a
spiegarlo in modo esauriente. Infatti anche se oggi, rispetto al passato, si hanno conoscenze più
approfondite e dettagliate su come guidare i gruppi per la guarigione a distanza e sul modo di
utilizzare correttamente lintenzione di guarigione, resta altrettanto vero che ancora molto resta da indagare in questo campo.
Le evidenze scientifiche relative sia ai fenomeni quantistici non-locali sia a forme di coerenza
quantistica nei sistemi viventi offrono le premesse per una possibile chiave esplicativa dei meccanismi delle guarigioni a distanza o DHI (Distant Healing Therapies).
Con questo articolo attraverso lanalisi di alcune recenti ricerche scientifiche di alto pregio
cercherò di evidenziare in questi fenomeni quei risultati, quei limiti e quegli errori che alcuni rigorosi studi hanno rilevato.
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Scienza e Conoscenza n. 64 – Rivista Cartacea
Nuove Scienze, Medicina non Convenzionale, Coscienza
Autori Vari
www.macrolibrarsi.it/libri/__scienza-e-conoscenza-n-64-rivista-cartacea.php?pn=1567
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