H2O: LA MAGIA DELLA VITA
di Antonio Bruno
per Edicolaweb
L’acqua è l’elemento base della vita, almeno di quella che conosciamo sul nostro pianeta. L’acqua,
che a scuola ci hanno insegnato essere nient’altro che un insieme di tre atomi fondamentali, è
definita anche, da certi maestri esoteristi, “la luce astrale della vita fisica”.
Ora, se consideriamo che la cosiddetta “Luce Astrale”, costituisce per le scuole esoteriche
dell’occidente il “mediatore plastico” per eccellenza, è facile anche individuare il parallelo fra
quest’ipotetico elemento (sparso per tutto l’universo) e l’acqua (che pure, è presumibile ritrovarsi
in moltissime regioni del cosmo).
Quando si parla di “energia dell’acqua” è un po’ come quando si parla di “energia della terra”, e
non è facile che menti chiuse ad un concetto olistico della realtà afferrino il vero senso di queste
affermazioni. Ci si deve, anzi, rassegnare a tutta una gamma di incomprensioni che spaziano dalla
più educata perplessità alla più stupida e volgare sfottitura. Una facile obiezione, figlia di
quest’ultimo atteggiamento, potrebbe essere che, se hanno “energia” l’acqua e la terra… potrebbero
averle anche il vino, la pastasciutta e la carta da parati…; ma chi direbbe queste battute, in
fondo, non si allontanerebbe di molto dal suddetto concetto di base.
In effetti, tutto, sul nostro pianeta, deriva dai quattro elementi fondamentali (acqua, aria, terra
e fuoco) e, se non fosse per le elaborazioni chimiche che possono alterare o danneggiare la natura
energetica basilare di un oggetto, potremmo interagire energeticamente con quanto ci circonda molto
meglio e molto più positivamente di quanto non succeda.
È anche per questa ragione che la scelta dei materiali che costituiscono il nostro ambiente e gli
stessi oggetti che adoperiamo più spesso, è assolutamente importante.
In quello che ho detto fin qui, sono consapevole che aleggia una sospetta aria di New-Age. Ma la
New-Age, in fondo, è innocua, se non fosse per le speculazioni astronomiche che ha generato. La
New-Age è una delle risposte caotiche che il nostro mondo occidentale ha partorito per fronteggiare
lo stress e l’ansia della solitudine. Le religioni ufficiali sono incapaci di dare vere risposte
agli aneliti più profondi dell’uomo e la scienza, dal canto suo, si è troppo spesso asservita
all’ideologia del profitto, della produttività, del businnes, confondendo l’effimero con il
progresso.
La scienza occidentale, che ha creato la tecnologia che mi fa digitare queste parole su una
tastiera, ha dimenticato tutto l’aspetto energetico degli elementi fondamentali che si ritrovano sul
nostro pianeta. Quanta plastica c’è nel computer dal quale mi state leggendo? E quanto legno,
invece…?
Questo può voler dire molto, perché nel mentre io sono grato alla scienza che mi permette di farvi
arrivare in un secondo i miei pensieri attraverso la magia di Internet, nessun computer potrà mai
spiegarmi cosa avverto, veramente, nel mio essere, respirando nel bosco, cavalcando in una landa o
camminando in riva ad un lago, nelle stagioni più “sentite” dal mio spirito. Nessun software mi
toglierà la tristezza o potrà spiegarmi l’euforia di certi momenti. Ma se, magari, giro e tocco fra
le dita una piccola piastra di rame, o mi metto al centro della fronte una piccola fetta di
quarzo… si potrebbe instaurare un “contatto”…
Se pensate che siano tutte baggianate, smettete di leggermi: io non mi offenderò e voi non perderete
altro tempo. Ma se qualcosa vi dice che può esservi del vero in quello che sto cercando di far
comprendere, vi assicuro che, solo che voi lo vogliate, potreste porvi di fronte ad uno specchio
d’acqua, o anche ad un bicchiere (ammesso che ne troviate di pura) come ci si pone di fronte ad
una… batteria!
Le sorgenti di acqua pura sono il più meraviglioso dono che l’infinito possa manifestare dal nostro
pianeta.
Volete meditare bene e sentire la voce semplice e profonda del vostro spirito armonico?
Trovate un ruscello; non un fiume e nemmeno un torrente: un ruscello.
Mettetevi accanto alla sua riva in un modo a voi comodo e congeniale e… lasciatevi andare all suo
rigoglio costante ma sempre nuovo.
In primavera, questo esercizio è estremamente proficuo per la meditazione, ma anche in altre
stagioni la cosa non è impossibile.
L’acqua, non solo trasmette energia e vibrazioni, ma trattiene informazioni e può rilasciarle, al
momento opportuno, secondo schemi vibrazionali di una stupenda e magnifica armonia, anche
strutturale.
Vi stupireste, se sapeste come l’acqua e la terra possono interagire ed una delle chiavi per
comprendere il famoso mistero dei Crop Circles consiste proprio nell’afferrare il concetto che i due
elementi possono costituire insieme incredibili schemi energetici. Nei Crop, è vero, c’è
un’intelligenza esterna che, conoscendo tutto questo, sa “suonare gli strumenti”, ma questo non può
che farci ulteriormente riflettere: mentre noi siamo dei “vandali”, orde di sfruttatori che
calpestano il suolo solo per trarne risorse e beneficio materiale (ma quale beneficio, in fondo?),
“qualcuno” potrebbe molto presumibilmente entrare in perfetta sintonia con il vero dialogo degli
elementi, che è tutta una “musica”, uno spartito che bisogna saper suonare.
Ecco perché, i cosiddetti “Signori degli Anelli”, i creatori dei Crop, sono, a mio parere, come
degli abili musicisti, che eseguono o che creano, ma sempre secondo le leggi della “musica
dell’energia”, che è riscontrabile in tutto l’universo.
Nulla, più dell’acqua, vivifica la Terra. Nulla, più dell’ispirazione, è acqua per la nostra sete di
sapere.
Lascia un commento