I passi verso liniziazione al Kriya Yoga
da ananda.it
– Fare acquisti al supermercato dello Spirito –
In questa era dellinformazione si possono apprendere molte cose su
unampia varietà di percorsi spirituali. La persona curiosa troverà
molto più del necessario per soddisfare la sua curiosità. Il passo
successivo alla curiosità è la ricerca, e la forma più proficua di
ricerca è quella che passa attraverso lesperienza personale. Per
esempio, chi vuole scoprire che cosè il massaggio ayurvedico, va in
un centro ayurvedico e se ne fa fare uno. Per conoscere la Tour
Eiffel, si va a vederla. Per sapere come è un mango, lo si assaggia.
Se vuoi conoscere il Kriya Yoga, farai bene a sperimentare le tecniche
dellautorealizzazione, per valutarne tu stesso gli effetti sulla tua
coscienza e sulla tua vita di ogni giorno. Eccoti alcuni suggerimenti
per cominciare a conoscere questi insegnamenti e i maestri del Kriya.
– Studiare gli insegnamenti della realizzazione del Sé –
Il Kriya Yoga appartiene a un corpo di insegnamenti che in India è
chiama¬to Sanaatan Dharma, e che Yogananda chiamò realizzazione del
Sé. Nel suo libro La via del risveglio nellInduismo, Swami
Kriyananda scrive:
«Il Sanaatan Dharma, inteso nel giusto senso, è radicato nelle
fondamenta stesse delluniverso. Come insegnamento, non esclude
nessuna pratica che abbia lo scopo di nobilitare ed elevare la mente,
di risvegliare nel cuore lamore altruistico, di ispirare il desiderio
ardente della verità, di allentare i legami dellego e dellegoismo e
di approfondire la consapevolezza di ciò che è, al contrario di ciò
che sembra soltanto essere.
In parole ancora più semplici, lo scopo del Sanaatan Dharma è duplice:
da un lato, lelevazione della coscienza umana; dallaltro,
lespansione della nostra identità attraverso lamore, fino ad
abbracciare tutta la vita e tutta la realtà. Qualunque pratica ispiri
a procedere in questa direzione, anche senza definire lobiettivo in
modo così specifico, appartiene di diritto alla sfera del Sanaatan
Dharma».
I libri che indichiamo di seguito possono darti unidea di questo
approccio allilluminazione:
Autobiografia di uno Yogi (edizione originale), di Paramhansa Yogananda
Lessenza dellautorealizzazione, di Paramhansa Yogananda, a cura di
Swami Kriyananda
Risvegliarsi nella supercoscienza. Oltre i confini della mente, di
Swami Kriyananda
Larte e scienza del RajaYoga, di Swami Kriyananda
Leterna ricerca delluomo; Il divino romanzo; Verso la realizzazione
del Sé, by Paramhansa Yogananda
Letture su Yogananda
Il Sentiero, di Swami Kriyananda
Conversazioni con Yogananda, di Swami Kriyananda
God alone, di Sorella Gyanamata, sulla sua vita
Specchio perfetto, di Kamala Silva
Sullargomento del Kriya Yoga e sulla vita e gli insegnamenti di
Paramhansa Yogananda, sono disponibili in audio o in video molte
lezioni e conferenze di Swami Kriyananda e di altri insegnanti di
Ananda. Puoi consultare il materiale disponibile sul Catalogo di
Ananda Sangha.
– Apprendere e praticare le tecniche di base del sentiero del Kriya Yoga –
Le due tecniche di base insegnate da Yogananda possono essere apprese
e praticate da chiunque, a prescindere dalla fede religiosa o dal
sentiero che segue. Queste tecniche recano un beneficio spirituale e
pratico a tutti, e vengono persino consigliate da alcuni medici per
migliorare molti problemi di tipo fisico, mentale o emozionale.
La tecnica di concentrazione scelta da Yogananda è una pratica antica
e ben conosciuta, ampiamente usata in tutta lIndia. Essa si basa
sullosservazione del respiro abbinata alla ripetizione di un mantra
per calmare la mente e focalizzarla su un unico punto. Da giovane,
Yogananda praticava questa tecnica anche otto ore al giorno.
Lesperienza e labilità in questa pratica sono necessarie per
riuscire nelle tecniche più avanzate del Kriya, che richiedono
unelevata capacità di concentrazione.
Gli Esercizi di ricarica furono inizialmente messi a punto da
Yogananda per fornire ai suoi giovani studenti della scuola di Ranchi,
in India, un metodo per concentrare le loro esuberanti energie e
sviluppare la forza di volontà. Yogananda chiamò questa pratica
Tissue-Will System of Body and Mind Perfection (Sistema che prevede
lintervento della volontà sui tessuti per perfezionare il corpo e la
mente). Si compone di trentanove esercizi da praticare due volte al
giorno, seguendo una sequenza precisa. La pratica dura circa 12 minuti
e rifornisce i tessuti del corpo, i muscoli e gli organi, di energia
fresca e vitale (prana), aiutando al tempo stesso a sviluppare la
forza di volontà e la concentrazione.
I benefici fisici di questi esercizi sono importanti per tenere in
forma il tempio del corpo per realizzare Dio, ma il loro vantaggio
principale è che la pratica rinvigorisce la forza di volontà, che è la
pietra angolare della scienza del Raja Yoga e uno strumento essenziale
per la corretta pratica del Kriya.
«La forza di volontà ti rende divino. Quando rinunci a utilizzare
quella volontà, diventi un uomo mortale
Se usi continuamente la
forza di volontà, a prescindere dagli ostacoli che puoi incontrare,
questo produrrà successo, ricchezza e forza per aiutare gli altri, ma
soprattutto comunione con Dio.» Paramhansa Yogananda
Impara le pratiche con un insegnante o attraverso i materiali didattici
Potrai apprendere queste pratiche ad Ananda Assisi o presso uno dei
tanti gruppi di meditazione presenti in Europa. Imparandole da un
insegnante, avrai la possibilità di godere dei vantaggi
dellinterazione personale con lui e con gli altri studenti. Dopo aver
frequentato i corsi sulle tecniche, potrai approfondire il tuo studio
attraverso i materiali cartacei o audio/video.
I corsi di base che vengono impartiti ad Ananda per aiutarti ad
avviarti sul sentiero del Kriya sono:
La meditazione e larte di vivere
Come vivere con più energia
La scienza del Kriya Yoga
I chakra: la via alla liberazione
Potrai imparare queste tecniche anche stando a casa, con laiuto dei
seguenti testi:
Come si medita (libretto + video)
Larte e la scienza della meditazione
Esercizi di Ricarica (libretto + video)
Esercizi di ricarica guidati, CD in italiano
Risvegliarsi nella Supercoscienza
Tecniche di meditazione di Paramhansa Yogananda, otto lezioni con
Swami Kriyananda, DVD in inglese e sottotitoli in altre lingue
Corsi su CD: Come vivere con più energia; La scienza del Kriya Yoga; I chakra
– Il satsang e lambiente spirituale –
Quando il giovane Mukunda (il nome di Yogananda da ragazzo) sentiva il
bisogno di ricevere ispirazione o sostegno spirituale, si recava nella
stanza di suo padre e meditava con lui. (Il padre era un discepolo
diretto di Lahiri Mahasaya e un devoto praticante del Kriya.) Oppure
si recava dietro langolo, a visitare il santo che levitava o alcuni
dei suoi amici spirituali, che invitava anche a meditare con lui nella
sua grotta in soffitta. Il satsang, cioè lo stare in compagnia di
persone che condividono i tuoi ideali, è definito da tutti i maestri
come laiuto principale per progredire spiritualmente. Come diceva
spesso Yogananda: «Lambiente è più forte della volontà».
È di grande aiuto meditare con altri, specialmente con persone che
hanno intrapreso il tuo stesso sentiero. Recandoti periodicamente in
visita alle comunità di Ananda ti manterrai in contatto con persone
che sono sul sentiero da tanti anni; questo ti darà una potente
ricarica spirituale.
Partecipare a un gruppo di meditazione nella zona in cui vivi è un
altro modo importante per rendere magnetiche le tue pratiche. Consulta
il nostro sito per sapere se vicino a te si riunisce un gruppo Ananda.
– Satsang virtuale –
In India, le persone percorrono lunghi tragitti per fare visita ai
santi o rendere omaggio alle immagini sacre nei templi, e per ricevere
il loro darshan, che significa stare interiormente a contatto con le
vibrazioni trasformanti emanate da un santo o da un luogo sacro. Chi
può rinunciare alle proprie attività mondane spesso rimane ai piedi di
un santo o presso un tempio, per leffetto magnetico che una tale
vicinanza ha sulle pratiche spirituali. Non vi è dubbio che un
satsang quotidiano sia una delle vie più certe verso un rapido
successo spirituale.
In questa era tecnologica abbiamo la fortuna di poter portare la
presenza di persone spiritualmente avanzate proprio dentro le nostre
case, grazie a regi strazioni audiovisive delle loro apparizioni
pubbliche, così come attraverso i loro scritti e la loro musica.
Ananda Sangha dispone di registrazioni video di Yogananda e di
registrazioni audio e video di molti dei discorsi tenuti da Swami
Kriyananda, alcuni dei quali suddivisi in serie di discorsi brevi
(1520 minuti) che possono essere guardati al computer o ascoltati nel
formato per CD o MP3. In questo modo si possono comodamente ricevere i
benefici di un satsang quotidiano (si veda il catalogo di questi
satsang e di altri materiali di studio presso il centro Ananda o sul
Catalogo di Ananda Sangha).
– Iniziazione al discepolato –
Dopo aver sperimentato per qualche tempo gli insegnamenti e le
tecniche del sentiero del Kriya Yoga, e se sentirai un profondo legame
interiore con i maestri del Kriya Yoga, sarà giunto il momento di
esplorare il rapporto tra guru e discepolo, che viene spiegato nel
capitolo seguente. Liniziazione al discepolato viene data ad Ananda
Assisi o, su richiesta, presso alcuni gruppi di meditazione.
– Stabilire una regolare routine di meditazione –
Liniziazione al discepolato dà il via alla fase successiva del tuo
viaggio spirituale, durante la quale ti preparerai in modo più
specifico alliniziazione Kriya. Una preparazione accurata, come ha
detto Yogananda, è molto importante:
«Il Kriya Yoga non viene dato fino a che il devoto non ha praticato
altre tecniche altamente avanzate, preparando la mente alla suprema
benedizione che giunge con quella tecnica più elevata. Lesperienza mi
ha dimostrato la necessità di seguire questa regola generale. È
importante avere devozione. La devozione, unita a uno sforzo
determinato rivolto nelle giusta direzione, non mancherà di condurti
alla meta che stai perseguendo».
Prima di ricevere le tecniche più avanzate, dovrai instaurare una
pratica regolare e quotidiana, eseguendo due volte al giorno gli
Esercizi di ricarica e la tecnica di concentrazione Hong-So. Quando la
tua routine si sarà consolidata, potrai procedere frequentando i corsi
di preparazione al Kriya.
– Preparazione al Kriya, primo livello –
Nel corso di questa fase delle tua preparazione, imparerai a praticare
le tecniche di base in modo più approfondito ed efficace. Aumenterai
la du-rata delle tue meditazioni fino a un minimo di quarantacinque
minuti, inserendo la tecnica dellAUM, che ti verrà insegnata in
questo livello di preparazione. Durante questi corsi verrai guidato ad
approfondire il contatto interiore con i maestri del Kriya e la
pratica del pranayama, che ti aiuterà a sviluppare la capacità di
eseguire correttamente il respiro Kriya. Ad Ananda Europa e presso
alcuni gruppi di meditazione vengono tenuti dei corsi durante tutto
larco dellanno. Sono in corso di preparazione anche dei materiali
audio e video, adatti per la revisione e gli approfondimenti e molto
utili per chi non ha la possibilità di partecipare a questi programmi.
Per maggiori dettagli sulle date dei corsi, visita Preparazione al
Kriya, primo livello oppure manda une-mail a kriya@ananda.it per
ricevere maggiori informazioni.
– Preparazione al Kriya, secondo livello –
Dopo circa tre mesi di pratica quotidiana delle tecniche di base e di
quelle acquisite nel primo livello di preparazione al Kriya, puoi
procedere con la preparazione finale, durante la quale imparerai le
tecniche insegnate da Lahiri Mahasaya per aumentare la consapevolezza
e stimolare lenergia del corpo (astrale). Ad Ananda Europa e presso
alcuni gruppi di meditazione vengono tenuti dei corsi durante tutto
larco dellanno. Sono in corso di preparazione anche dei materiali
audio e video, adatti per la revisione e gli approfondimenti e molto
utili per chi non ha la possibilità di partecipare a questi programmi.
Dopo circa tre mesi di pratica quotidiana delle tecniche del secondo
livello, oltre alle tecniche di Ricarica, Hong-So e AUM, potrai
chiedere di ricevere liniziazione al primo Kriya.
Dopo circa tre mesi di pratica quotidiana delle tecniche del secondo
livello, oltre alle tecniche di Ricarica, Hong-So e AUM, potrai
chiedere di ricevere liniziazione al primo Kriya. Per maggiori
dettagli sulle date dei programmi di preparazione o delle iniziazioni,
visita Preparazione al Kriya, secondo livello oppure manda une-mail
a kriya@ananda.it per ricevere maggiori informazioni.
Ritiro Kriya
Liniziazione al Kriya viene data diverse volte nellarco dellanno ad
Ananda Assisi e in altre località dEuropa. Ad Assisi liniziazione è
preceduta da un ritiro Kriya di cinque giorni che è vivamente
consigliato ai nuovi iniziati, per giungere al giorno delliniziazione
nelle migliori condizioni spirituali possibili. Durante la revisione
del Kriya che ha luogo il mattino successivo alliniziazione, i nuovi
iniziati ricevono diversi materiali di studio.
Sostegno nella pratica del Kriya
Dopo le cerimonie di iniziazione vengono fornite dettagliate
istruzioni, sia verbali che scritte, sulla pratica. Sono disponibili
anche delle registrazioni audio delliniziazione e delle sessioni di
revisione della tecnica, oltre ad altre registrazioni di lezioni e di
ritiri particolarmente ispiranti dedicati a chi già pratica il Kriya
(Kriyaban). I Kriyaban sono invitati a verificare spesso la loro
pratica, con laiuto di uno degli insegnanti di Kriya o con i loro
assistenti, presso Ananda Europa o presso alcuni centri di
meditazione, anche telefonicamente. I ritiri Kriya si tengono
regolarmente ad Ananda Europa e con frequenza sempre maggiore anche in
altre località europee.
Per maggiori informazioni o per un consiglio sulla tua situazione
personale, ti invitiamo a contattarci direttamente: kriya@ananda.it
oppure (+39) 0742-813.620.
Per informazioni e prenotazioni:
info@ananda.it Tel: 0742-81.36.20 Fax: 0742-81.35.36
Ananda si trova nelle tranquille colline dellUmbria sulla strada
statale 444 tra Assisi e Gualdo Tadino. È il più grande centro per gli
insegnamenti di Yogananda in Europa.
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