I Suoni ronzanti della Terra sono più misteriosi che mai
di Charles Q. Choi
La Terra produce un incessante ronzio di innumerevoli note impercettibili alle orecchie umane, come
un gigante, una sinfonia eccezionale, ma l’ origine di questo suono resta misteriosa.
Ora sono stati scoperti inaspettati e costanti brontolii in questo ronzio. Queste nuove scoperte
possono fare luce sull’ enigma.
Il pianeta emana un costante ronzio molto sotto i limiti dell’ udito umano, persino quando il
terreno non è mosso da terremoti. Questo suono, scoperto inizialmente un decennio fa, è tale che
solo gli strumenti scientifici – sismometri – possono rilevare. I ricercatori lo chiamano ronzio
della Terra.
Gli investigatori sospettano che questo mormorio possa avere origine dagli oceani o dall’ atmosfera.
Per capirne di più, gli scienziati hanno analizzato le letture da una stazione eccezionale per l’
ascolto della Terra all’ Osservatorio Black Forest in Germania, con dati di supporto da Giappone e
Cina.
Tipi diversi
Nel passato, le oscillazioni che i ricercatori hanno rilevato, mostrano che questo suono è
“sferoidale”, concettualmente coinvolgono zone di roccia che si muovono su e giù, quasi
irrilevabili.
Ora le oscillazioni sembrano formare un suono stranamente a forma di anello. Immaginate brontolii
che girano in cerchio come dozzine di pigre trombe d’ aria.
Gli scienziati si aspettavano di trovare questo tipo di oscillazioni, ma questi nuove onde a forma
di anello sono sorprendentemente forti come quelle sferoidali. Si presumeva fossero quasi
insignificanti.
Nuovo pensiero
Questa scoperta dovrebbe forzare i ricercatori a ripensare alla causa del ronzio della Terra. Mentre
le oscillazioni sferiche dovrebbero essere causate da forze che si muovono nel pianeta, come
pressione dell’ oceano o onde atmosferiche, il fenomeno ad anello può essere causato da forze che si
muovono lungo la superficie, dagli oceani, l’ atmosfera e forse dal sole.
Investigazioni future di questa parte del ronzio saranno una sfida, “questo è un segnale difficile
da misurare e l’ eccitazione è dovuta probabilmente a multiple interazioni in un sistema complesso,”
ha detto il ricercatore Rudolf Widmer-Schnidrig, un geologo dell’ Università di Stuttgart, Germania.
Una comprensione migliore di questo suono potrà fare luce su come la terra, il mare e l’ aria
interagiscono, ha aggiunto.
I ricercatori Dieter Kurrle e Widmer Schnidrig pubblicheranno le loro scoperte il 20 Marzo nel
Journal Geophysical Research Letters.
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