Il cervello durante la puberta’

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Il cervello durante la puberta’

Conoscete le particolarità del cervello adolescenziale? In che modo queste condizionano il
comportamento dell’adolescente? Ne parliamo in questo articolo.

I livelli ormonali intensificano le emozioni durante l’adolescenza. Tutto è accompagnato da
cambiamenti visibili nel corpo che possono essere difficili da accettare. Voce, peli del corpo e
sviluppo fisico in un breve lasso di tempo. Ma non è solo il fisico a cambiare, questa
trasformazione coinvolge anche il cervello durante la pubertà.

Dal momento in cui nasciamo, il cervello si sviluppa. Quando impariamo qualcosa, si formano nuove
connessioni tra i neuroni. Tutte le esperienze lasciano il segno sotto forma di piccole reti
neurali.

Conoscere i cambiamenti a livello cerebrale tipici dell’adolescenza può essere utile ad affrontare
la confusione provata.

Cosa succede nel cervello durante la pubertà?

Quando si raggiunge la pubertà, il cervello inizia a scartare parte di ciò che ha imparato durante
l’infanzia. Le connessioni debole e non impiegate scompaiono. Per esempio, se da piccoli si impara
una lingua e poi non la si usa più questa potrebbe essere dimenticata del tutto.

Questa pulizia ha un vantaggio: eccellere nelle abilità più necessarie. È come se il cervello
durante la pubertà avviasse una necessaria pulizia.

Il cervello esegue la potatura sinaptica durante l’adolescenza per essere più efficiente.

Squilibri cerebrali

La pubertà è determinante in molti cambiamenti cerebrali. Per esempio, la materia grigia, che
contiene la maggior parte dei corpi cellulari dei neuroni, si restringe leggermente.

Ciò non si ripercuote sulle abilità cognitive, al contrario tale potatura sinaptica rende il
cervello più efficiente. Questo fenomeno si verifica soprattutto in età adolescenziale a seguito
degli squilibri ormonali tipici di questa fase.

Ma l’inizio della pubertà e la sua durata varia molto da persona a persona. Ciò rende questa fase
della vita più difficile da analizzare.

Il ruolo determinante della dopamina

Il cervello dell’adolescente subisce un cambiamento totale. Un numero maggiore di assoni dei neuroni
che producono dopamina raggiungono la corteccia prefrontale.

La materia grigia si riorganizza per far viaggiare i segnali più velocemente. Gli ormoni
adolescenziali possono modulare molti di questi processi.

Non sorprende che il tutto influisca sul comportamento. Le emozioni, più della logica,
influenzeranno spesso le decisioni e i coetanei diventano il principale modello. Man mano che il
sistema di ricompensa della dopamina matura, cresce anche la capacità di resistere al fascino delle
ricompense istantanee.

Impulsività adolescenziale

Dall’esterno, il cervello di un topo e quello di una persona sembrano molto diversi. Dentro,
tuttavia sono simili. Così lo sono alcuni comportamenti.

Lauren Reynolds l’ha visto in prima persona come studentessa in neuroscienze alla McGill University.
Il suo studio di ricerca aveva lo scopo di misurare la capacità delle cavie di resistere al loro
desiderio di fare qualcosa. A tale scopo, li ha addestrati a svolgere quello che viene chiamato un
compito pass/fail.

Il segnale “via” era una luce che lampeggiava all’interno di una scatola per tre secondi. I topi
hanno imparato in fretta che avrebbero ricevuto un dolcetto al cioccolato se infilavano il naso
nella scatola quando la luce era accesa.

Il segnale “fermo” univa la luce a un rumore irritante. Tenere il naso fuori dalla scatola per tre
secondi in questo caso equivaleva anch’esso a una ricompensa.

I ricercatori sapevano già che alcuni farmaci rendono impediscono di rispondere correttamente a
questo test. Ma Reynolds ha scoperto che anche l’età dei topi è determinante.

Somministrazione di farmaci nell’adolescenza

Somministrare determinati farmaci durante la prima adolescenza delle cavie rendeva più difficile
imparare il compito “fermo”. La performance “via”, invece non risultava visibilmente alterata.

Ciò suggerisce che la sostanza chimica ha ostacolato l’apprendimento della risposta di frenata.
Somministrare lo stesso farmaco a topi adulti non ha influenzato la loro risposta a nessuno dei
segnali. Probabilmente perché gli adulti avevano già consolidato a livello cerebrale tali risposte.

Reynolds ha dunque dimostrato che il farmaco ha interrotto la crescita dei neuroni produttori di
dopamina nei topi adolescenti. È dunque probabile che questi neuroni rallentino le attività “non
continuative”.

“Questa maturazione tardiva del sistema di dopamina è uno dei motivi per cui il cervello è
particolarmente sensibile alle influenze ambientali durante l’adolescenza”, conclude Reynolds.

Ormoni, dopamina e ricompensa

La più grande differenza riscontrabile nel cervello durante la pubertà riguarda l’area emotiva. Gli
ormoni che causano il cambiamento del corpo dell’adolescente influenzano anche il cervello. L’area
cerebrale che controlla le emozioni si attiva insieme agli ormoni sessuali.

Il cervello durante la pubertà e l’ubriachezza

Molti adolescenti sono anche più attratti dall’alcol rispetto a bambini e adulti. Ciò si deve in
parte al sistema di ricompensa. Questo sistema è responsabile del rilascio di dopamina quando si fa
qualcosa di eccitante o nuovo. Una specie di intossicazione naturale.

Negli adolescenti la corteccia prefrontale non si è ancora formata del tutto, dunque sono più
vulnerabili agli impulsi. Il desiderio di ottenere una ricompensa può essere più forte della
ragione. Non significa che i giovani non pensino alle conseguenze, ma è comunque il “qui e ora” che
conta di più.

Il cervello di un adolescente brama la ricompensa

I cambiamenti cerebrali dell’adolescente offrono molte opportunità, ma possono anche essere
pericolosi. Molti adolescenti sono estremamente vulnerabili alle ricompense immediate.

Il cervello di un adolescente è come una normale macchina con un motore molto potente. Di solito va
bene, ma può presentarsi qualche problema se l’auto si avvicina a un semaforo rosso ad alta
velocità.

Diventa più pericoloso fare uso di droga

Il cervello durante la pubertà mantiene la velocità massima, ma è anche di scarso aiuto quando si
tratta di frenare. Pertanto, è molto pericoloso per i giovani fare uso di alcol o droghe. Il motore
è il centro di ricompensa del cervello.

Rischio di sviluppare disturbi psicologici

Gli organi, compreso il cervello, sono più vulnerabili man mano che si sviluppano. L’adolescenza
comporta un maggiore rischio di disturbi della salute mentale. Questi includono la depressione e la
schizofrenia.

La depressione adolescenziale tende anche a essere correlata al modo in cui il cervello elabora le
ricompense. L’assunzione di rischi può includere provare alcol, nicotina o droghe illegali. Reynolds
osserva che “l’uso di sostanze a questa età è un campanello d’allarme di possibile dipendenza in
futuro”.

Sembra che le ragazze siano più vulnerabili ai disturbi dell’umore, come la depressione. D’altra
parte, la schizofrenia tende a iniziare prima e a essere più grave nei bambini.

I rischi per la salute mentale differiscono nelle ragazze e nei ragazzi, così come l’attivazione del
sistema endocrino.

I cambiamenti nel cervello durante la pubertà determineranno la vita adulta

Durante la pubertà si diventa più ricettivi alle esperienze positive. L’adolescenza è anche una
finestra di opportunità. Anzi, è soprattutto ciò.

Le esperienze positive possono avere un impatto duraturo. L’assunzione di rischi sani aiuta gli
adolescenti a esplorare il mondo sulla loro strada verso l’indipendenza.

I cambiamenti cerebrali modellano la persona che alla fine diventiamo, quindi è bene conoscerli per
esplorarli con misura.

Bibliografia

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da lista mentem gg

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