Il colore nero in psicologia

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Il colore nero in psicologia

In psicologia il colore nero è strettamente legato al mistero, alla notte e alla calma. Se pensiamo
che sia associato solo a cose terrificanti, potrete verificare che non è così.

I colori sono un’invenzione del cervello: non sono altro che una rappresentazione soggettiva delle
lunghezze d’onda che l’occhio è capace di catturare. Nonostante il nome, il colore nero non è tale;
si tratta, piuttosto, di assenza di luce.

La rappresentazione cognitiva dei colori, sebbene arbitraria, ha effetti sullo stato d’animo
dell’individuo. Il nero, in particolare, è da sempre associato a sentimenti oscuri, poiché la paura
del buio è primitiva e adattiva.

Sebbene il simbolismo del colore nero abbia una base istintiva e inconscia, l’effetto che i colori
hanno sulla mente umana è stato analizzato a fondo. Se siete interessati a questo colore in
particolare, non perdetevi la seguente rassegna completa del suo significato nella mente umana.

L’assenza di luce

Un colore, come anticipato, non è altro che il disegno che il cervello dipinge nella mente a seconda
di quanta luce sono in grado di catturare gli occhi.

Le lunghezze d’onda più lunghe daranno origine a colori caldi, come il giallo, l’arancione e il
rosso. Al contrario, la luce riflessa da una distanza più breve avrà tonalità più fredde, come il
blu.

Il nero, invece, è considerato come l’assenza totale di colore e contrapposto al bianco, che
implicherebbe la mescolanza di tutti i colori. In realtà, piuttosto che assenza di colore, è più
corretto dire che il nero è assenza di luce.

Un oggetto viene percepito come nero dalla mente umana perché assorbe la maggior parte delle
lunghezze d’onda che lo colpiscono.

Non è corretto dire che il nero si percepisce quando la superficie di un oggetto assorbe tutte le
lunghezze d’onda, bensì la maggior parte: se non riflettesse la luce, sarebbe invisibile.

È paradossale parlare di percezione del colore nero, poiché in realtà si tratta della parziale
incapacità di percepire la luce. Quando la quantità di luce riflessa agli occhi diminuisce, la vista
si oscura.

Il significato del colore nero

La connessione simbolica più elementare del colore nero è con l’oscurità e la notte. Di conseguenza,
la semantica di questo colore è diventata peggiorativa durante lo sviluppo del pensiero collettivo,
proprio per la sua associazione con i pericoli della notte.

In questo senso, colleghiamo il colore nero con l’ignoto e il male. Questa associazione con ciò che
non può essere visto a occhio nudo costituisce la base che induce ad associarlo al pericolo e
persino alla morte.

Il colore nero è anche legato alla solitudine, alla sofferenza, alla tristezza e al desiderio. Per
questo motivo, in molte culture viene utilizzato per i rituali funebri.

Nell’ambito delle relazioni umane, il nero è associato a crudeltà, bugie, manipolazione, tradimento
e occultamento. Allo stesso modo, all’individualismo e all’introversione di persone introverse e
misteriose.

Tuttavia, non tutte le connotazioni del nero sono peggiorative in psicologia. Si tratta infatti di
un colore ampiamente utilizzato per indicare mistero, eleganza, serietà, potenza e autosufficienza.
È un simbolo di semplicità, ordine e riposo.

Secondo l’esperta Eva Heller, il colore nero è associato alla giovinezza e all’imparzialità. Il suo
uso pratico di solito infonde fiducia negli altri per via della sua sobrietà e formalità, sebbene
possa anche intimidire.

Il colore nero in diversi ambiti

Con lo sviluppo della cultura e della psicologia, la simbologia di questo colore si è ampliata e
diversificata nei diversi ambiti della vita.

Per fornire informazioni più specifiche sul significato del colore nero, presentiamo a seguire i
diversi ambiti in cui viene impiegato per ottenere specifici effetti psicologici.

Il colore nero nel marketing

Niente nel marketing è casuale. Tutto è accuratamente misurato per controllare il più possibile
l’effetto del prodotto sul consumatore. Difficilmente un’azienda lancia un prodotto sul mercato
senza averne studiato prima i colori.

Nel marketing, il nero evoca il mistero e il bisogno di scoperta. Di solito è associato a prodotti e
tecnologia di lusso. Nel caso dei loghi, i colori neutri (nero, grigio) sono associati a dimensioni
psicologiche quali sincerità, unicità e raffinatezza.

Il colore nero in architettura e design

L’impatto dell’ambiente circostante e dell’arredamento sull’umore sono tra le aree più studiate,
soprattutto nelle strutture commerciali e ricettive. In questi casi, la percezione del colore è
determinante nel rapporto che l’individuo instaura con l’ambiente.

Negli interni, il nero viene utilizzato per evidenziare altri colori in quanto li fa apparire più
luminosi. Di per sé, questo colore genera una sensazione di astrazione e stranezza. Inoltre, aumenta
notevolmente la percezione della profondità degli spazi.

Il colore nero nella vita quotidiana

L’uso del nero ai funerali è comune nelle culture occidentali. Si pensa che ciò abbia un significato
adattivo: mimetizzarsi per seppellire i cadaveri di notte. Tuttavia, nel tempo, si è affermato come
parte del rito del lutto.

Nei matrimoni tradizionali, invece, l’uomo veste di nero per l’associazione di questo colore con
forza, sicurezza e formalità. In generale, questo colore viene usato nella moda per dare un senso di
eleganza, ribellione, mistero e professionalità a seconda del campo.

Il colore nero nelle diverse culture

Sebbene il colore nero abbia una componente primitiva legata ai pericoli del buio, il suo
significato varia a seconda della cultura. Ecco alcuni esempi:

Antico Egitto: era un simbolo di crescita e fertilità.

Tribù della savana africana: i Maasai, ad esempio, associano il nero alla vita e alla prosperità, in
quanto è legato all’oscuramento del cielo con le nuvole che portano la pioggia.

Giappone: è legato ai misteri della femminilità.

Cina tradizionale: il nero è il colore del chi o del qi, l’energia che ci dà la vita. È un simbolo
di bellezza, al punto da ritenere bello tingersi i denti di nero.

Religioni cristiane, giudaiche e islamiche: in queste culture il nero è principalmente associato al
dolore e alla morte. Nell’Islam, ad esempio, la Mecca è considerata bianca, ma era macchiata di nero
dal peccato degli uomini.

India: è di cattivo auspicio, associato al nulla e al male. Questo stesso colore è usato anche per
scongiurare il male.

Conclusioni

L’elenco dei significati del colore nero in psicologia e altre aree potrebbe estendersi ben oltre
quanto descritto in questo articolo.

Trova applicazioni, di fatto, anche in campo sociale, poiché lo studio dei colori è stato rilevante
nello spiegare le origini del razzismo e di altri fenomeni storici di conflitto e repressione. Se
siete interessati alla psicologia dei colori, vi invitiamo a documentarvi ulteriormente.

Bibliografia

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research-journal.org/en/arch-en/cvet-v-arxitekture-estetika-i-simvolika-chernogo/

da lista mente gg

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