Il culto dei deva
Secondo i Veda le diverse manifestazioni dell’universo sono controllate da una gerarchia di
intelligenza divina, che si manifesta nella forma dei diversi deva (“esseri divini”). Poiché le
manifestazioni universali sono moltissime, esistono anche numerosissimi deva, ma la posizione di
deva è raggiungibile però da qualsiasi essere vivente che si qualifichi in modo adeguato. Oltre ai
deva principali esistono enormi schiere di semidei e angeli (upadeva e gandharva) che risiedono sui
pianeti celesti (il paradiso).
Il più importante tra i deva è senza dubbio Brahma, il creatore o meglio il demiurgo di questo
universo, che organizza la materia primordiale manifestando tutte le forme di vita specifiche
secondo la conoscenza vedica che riceve da Vishnu. Poiché nella manifestazione materiale esistono
innumerevoli universi, ci sono anche innumerevoli Brahma, e ciascuno ha un numero di teste
corrispondente al numero di dimensioni dell’universo che controlla. Brahma viene dunque raffigurato
con quattro teste e quattro braccia, seduto sul fiore di loto mistico dal quale si sviluppano i 14
sistemi planetari. Sul pianeta Terra esiste un solo luogo sacro dove Brahma viene adorato: Pushkar.
Il re dei pianeti celesti è Indra, riconoscibile dalla grande quantità di occhi che costellano tutto
il suo corpo. Governa sulle schiere di semidei e presiede alla distribuzione delle piogge.
Ganesh, figlio di Parvati e Shiva, è riconoscibile dalla testa di elefante e dal corpo grassoccio;
si occupa di distruggere ogni ostacolo sulla via del progresso dell’universo ed è spesso adorato da
mercanti e uomini d’affari perché può accordare la prosperità. Un altro famoso figlio di Shiva e
Parvati è Kartikkeya, chiamato anche Muruga o Subhramanyam, che conta numerosi devoti nell’India
meridionale (specialmente nel Tamil Nadu). Un altro personaggio divino che ha parecchi devoti
nell’India del sud è Ayappan, considerato figlio di Shiva e suo avatara. Come Vishnu, anche Shiva
discende nel mondo sotto forma di avatara per diffondere i principi della spiritualità.
Surya è la personificazione del Sole; viaggia su un carro dorato, che è rappresentato nei suoi
templi e specialmente a Konarak, in Orissa, il luogo sacro al Sole per eccellenza. Chi adora Surya
ottiene facilmente la salute e la longevità.
Chandra è il deva della luna, al centro di numerose storie affascinanti che spiegano le
caratteristiche speciali della Luna. Anche gli altri pianeti e le stelle sono personificati da vari
deva o saggi celesti, che vi abitano con i loro compagni (Brihaspati, Sukracharya, i sette Rishi
dell’Orsa maggiore, Dhruva sulla Stella polare ecc.).
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