Il Gayatri Mantra

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Il Gayatri Mantra

OM
BHUR BHUVAH SVAHA
TAT SAVITUR VARENYAM
BHARGO DEVASYA DHIMAHI
DHIYO YO NAH PRACHODAYAT

Om
Meditiamo sulla Gloria di Isvara
Colui che ha creato l’Universo,
Colui che merita adorazione,
Colui che impersona la Conoscenza e la Luce,
Colui che cancella tutti i peccati e l’ignoranza,
Possa Egli illuminare i nostri intelletti.

Gayatri Mantra cantata da Sai Baba. Con sottofondo musicale

Scarica il file con la voce di Sai Baba
(clic destro – Salva oggetto con nome):
it.geocities.com/srisaibabaavatar/download/Gayatri.wav

La Gayatri è la personificazione di tutte le forme di Divinità – “Sarva
Devatha Swaroopam”.
La Gayatri non appartiene ad alcuna casta, setta o religione. La sua portata
è universale.
(Sathya Sai Baba)

Il Gayatri Mantra e’ il Mantra piu’ sacro, e, mentre prima era conosciuto e
cantato soltanto dagli Iniziati indu’, oggi tutti hanno il permesso di
cantarlo, per volonta’ di Sai Baba.
Il Gayatri Mantra e’ l’essenza di tutti i Mantra, vale a dire l’Essenza di
tutti i sacri Nomi di Dio.
La Gayatri e’ una preghiera volta solo ad ottenere l’Illuminazione
dell’intelletto.
E’ un’invocazione rivolta alla Dea che non ha un nome speciale ma che
trascende tutti i Nomi.
Essa e’ diretta alla Madre Universale, senza alcun nome restrittivo:
Essa e’ la Madre di tutte le genti, di tutti i tempi e di tutte le
religioni.
E’ di validita’ universale.

°°°

SEMPRE AIUTARE. MAI FAR DEL MALE.

Ci bastano queste due frasi. Per quanto possibile, soccorrete gli altri e,
comunque, non fate mai del male. Non c’è niente di più santificante
dell’avere in animo questi due propositi e attuarli.

La gente ripete “Moksha, moksha, Liberazione!”. Ma che cos’è la liberazione?
È qualcosa che si va a prendere da qualche parte? No, no! Moksha è la
distruzione di moha, l’illusione. È l’illusione che va eliminata, per far
posto all’infatuazione di Dio.

Sono stati definiti quattro obiettivi che dominano l’esistenza: il dharma o
rettitudine, artha o ricchezza, kâma o desiderio e moksha o liberazione.
Questi quattro fini della vita devono essere ridotti a due. Infatti dharma e
artha diventano uno solo, in quanto la ricchezza va acquisita con giustizia
e rettitudine. Così pure gli altri due, kâma e moksha, si riducono a uno
solo. Che cosa dobbiamo desiderare? Non certo cose materiali, bensì la
liberazione.

In sintesi, le finalità della vita sono la rettitudine (dharma) con cui va
guadagnata la ricchezza (artha), e la liberazione (moksha) cui bisogna
tendere con amore e passione (kâma). Con questi quattro obiettivi
l’esistenza può essere trasformata in molte maniere e ognuno ne dà una
versione propria.

Incarnazioni dell’amore, l’unica cosa che dovremmo desiderare è l’amore,
poiché l’amore è Dio e Dio è amore.

Love is God. Live in love.
L’AMORE È DIO: VIVETE NELL’AMORE.

Senz’amore l’uomo non potrebbe vivere un solo secondo. Quindi, dobbiamo far
sì che cresca l’amore in noi e, con l’amore, invocheremo Gâyatrî. Fra tutti
i nomi divini, Gâyatrî è il più elevato.

(Swami conclude col bhajan “Prema mudhita…”)

it.geocities.com/srisaibabaavatar/gayatri.htm

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